In questo post vogliamo condividere esperienze reali che abbiamo avuto nell'opera di predicazione della buona notizia del regno. Naturalmente evitiamo di inserire esperienze che abbiamo già fatto
conoscere ad altri e che possono far risalire a chi la racconta. Intanto pubblico il post .
Chi vuole contribuire e condividere è sicuramente ben accetto.
Un caro saluto cristiano a tutti.
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Cominciai lo studio con un signore sulla 60ina.
RispondiEliminaMolto istruito e cattolico praticante. Le discussioni
vertevano sul libro conoscenza che conduce alla vita
eterna. Ad un certo punto dello studio arrivammo alle
profezie e lui mostrò notevole interesse per le profezie
di Rivelazione. Al che al prossimi studio gli portai in
visione il libro Rivelazione il suo grandioso culmine è vicino !
Ne fu affascinato e volle le informazioni .....ma per qualche motivo
a me sconosciuto non voleva la copia ma ne fece delle fotocopie
in un negozio di cartoleria. Spese un botto .....:-)))) ma era contento lo stesso.
Purtroppo ci siamo persi di vista, ma sono certo che
apprezzava le verità scritturali !!!
Alcuni anni or sono ero in predicazione di mattina con un compagno/a, non ricordo.
RispondiEliminaC'era un bel sole , eravamo in un territorio di paese. Suono
alla porta e apre una Signora molto affabile. Al che gli faccio
l'offerta del mese il libro I giovani chiedono e dato che accettò
per il figlio proposi anche lo studio biblico gratuito che accettò all'istante
tant'è che mi chiedevo se avevo capito bene !
Torniamo a fare la visita e iniziamo lo studio sul libro vivere per sempre.
Tutt'ora anche se non è diventata testimone siamo amici e passo
a trovare lei e la famiglia quando sono nelle vicinanze.
Nell'opera stradale -
RispondiEliminaEravamo in un parco ad offrire le riviste ai passanti. Incontrai un
imam di religione musulmana. Parlammo di politica e imperialismo
americano del profeta del corano e della bibbia. Credeva che i
musulmani erano perseguitati nel suo paese e venivano arrestati.
Quando gli ho citato la profezia in cui la bestia selvaggia
distrugge babilonia la Grande è rimasto un po' male mi è parso
di vedere anche un po' di commozione in lui. Mi è dispiaciuto
veramente . Molti sperano in un cambiamento . Questa esperienza è
di molti anni addietro e prima dell 2001 quando il terrorismo internazionale
è diventato un problema mondiale.
Anche io avrei molte esperienze da raccontare ,ma corro il rischio di andare allo scoperto , e sarei sotto tiro da qualche cecchino. in questo caso 😎 fidarsi e bene non fidarsi è meglio.
RispondiEliminaAgli inizi della verità una sera ero a casa
RispondiEliminae si avvicinarono alcuni amici di un mio parente
per sapere in cosa credono i testimoni di Geova.
Iniziai la predica e andai sulle profezie degli ultimi
giorni. Non dovetti essere molto vivace perché
ne ritrovai alcuni appoggiati a sonnecchiare.......
:-)))) Era proprio una predica !!
Si dice che "ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé, e si porta via un po’ di noi." In questo momento mi viene in mente un' anziana signora di origine svizzera, che sposata con un italiano, si era trasferita in Italia, che la conobbi nel servizio di casa in casa. Era una persona di mente aperta, di educazione protestante, che si mostrò da subito interessata al messaggio del Regno. Ogni mese le portavo puntualmente le riviste che lei leggeva e per le quali contribuiva sempre.Prese anche alcuni libri, che iniziammo a studiarli insieme. E finché non si ammalò e morì io andai a trovarla regolarmente. Poco prima di morire, sapendo che stava poco bene, ma fu sempre molto discreta fino alla fine, mi diede in prestito (anzi, in regalo, come comprenderete meglio dopo) tutta la raccolta personale di cartoline dalla fine degli anni 60 alla fine degli anni 80, che aveva ricevuto da tutto il mondo. Un'intera vita di ricordi nelle mie mani. Quando tornò dalla clinica svizzera, le telefonai per dirle che le avrei riportato le cartoline e lei, che non aveva figli, senza dirmi che stava morendo, mi disse, "Tienile tu, poi me le riporti"! Ed invece non gliele riportai più, perché poco dopo vidi il suo manifesto funebre. Evidentemente voleva che le tenessi io. Sebbene lei non ci sia più, il suo ricordo è ancora vivo in me. Due decenni dopo!!! Quando le persone che si incontrano sul proprio cammino, non sono solo numeri!!! Spero un giorno di rivederla.
RispondiEliminanella città dove abito c’è una sorella di più di 70 anni, esce di casa verso le 7, verso le otto quando il tempo è cattivo, si dirige verso il centro, si siede su una panchina e ci mette sopra le riviste, ci sta un ora attirando come può l’attenzione della gente poi cambia panchina seguendo il sole d’inverno e l’ombra d’estate.
RispondiEliminaCi passo, le auguro buon servizio, le chiedo se vuole qualcosa, se ho tempo le prendo un caffè al bar vicino e glielo porto (le piace ma se non glielo porti non te lo chiede), non credo che dia molte riviste, sono quasi certo che predica a pochissima gente. Ma vicino a Lei c’è una strana distorsione della luce, come il sottile velo di calore che si alza dall’asfalto d’estate, non mi chiamate mistico o folle ma per me un angelo di Geova è amorevolmente accampato vicino a Lei.
nella città dove abito c’è un fratello che “si occupa di finanza” cambia macchina come camicia, ti risponde al telefono in mancanza di meglio, ti fa fare un ora d’anticamera, fa lavorare tanti fratelli, tutti quelli che gli convengono, invita a pranzo tanti fratelli, tutti quelli che gli convengono, non fa contribuzioni ma assegni (si scaricano) sa già a chi sposerà i figli, a luglio e agosto sparisce (congregazione di Saint Tropez?) verso fine gennaio pure (congregazione di S. Moritz?) ad aprile una settimana (congregazione Costa Classica?) fa un discorso ad ogni assemblea qualunque sia il tema, facendo esempi che costano ognuno almeno 5000 euro (tavoli antichi a Londra, tennis al circolo ecc.) ha una bellissima famiglia ma la moglie ha i riflessi rallentati di quella che si riempie di prozac. Anche vicino a lui c’è una strana distorsione della luce come il riflesso dei fari allo xeno sull’asfalto bagnato… non mi chiamate mistico o folle ma per me qualcuno è accampato vicino a lui e non tengo a sapere chi