Non gradisco molto i cambiamenti repentini, in particolar modo quando fanno riferimento a procedure o impostazioni "teocratiche", ma questo è un mio difetto. Questa settimana, insieme a mia moglie, abbiamo visto il broadcasting di Ottobre e l'intervento di Losh. Devo essere sincero Losh fra i membri del CD è un fratello che non mi ispira molta simpatia. Ho seguito l'intervento con la speranza di trovarvi conforto, ma non nego che dubitavo molto di trovarlo nelle sue parole. Devo essere sincero ho dovuto ricredermi perché sono rimasto stupito dal modo con cui ha dimostrato, attraverso le sacre scritture, come possiamo far risplendere la nostra luce spirituale. Cito la pregevole sequenza dei passi biblici da lui elencata perché sarà di riflessione per alcune considerazioni.
(Matteo 5:6)
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre eccellenti opere e diano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
In questo versetto Gesù dimostra come la luce della spiritualità debba risplendere attraverso le opere eccellenti. La relazione fra luce e opere eccellenti è ben dimostrata dal profeta Isaia.
(Isaia 58:7,8)
Non è lo spezzare il tuo pane all’affamato, e l’introdurre nella [tua] casa gli afflitti senza tetto? Che, nel caso in cui tu veda qualcuno nudo, in effetti lo copra e che non ti nasconda dalla tua propria carne? 8 “In tal caso la tua luce irromperebbe proprio come l’aurora; e la guarigione germoglierebbe rapidamente per te. E la tua giustizia certamente camminerebbe davanti a te; la medesima gloria di Geova sarebbe la tua retroguardia.
Ogni fedele cristiano è invitato ad essere liberi di parola attraverso un onesta coscienza.
(Ebrei 13:8)
Continuate a pregare per noi, poiché confidiamo di avere un’onesta coscienza, desiderando comportarci onestamente in ogni cosa.
Geova Dio stesso ha dimostrato di come le opere di bene possono rallegrare il cuore di tutti giusti e ingiusti.
(Atti 14:6,17)
Nelle generazioni passate egli ha permesso a tutte le nazioni di seguire le loro vie, 17 benché, in realtà, non si sia lasciato senza testimonianza in quanto ha fatto del bene, dandovi piogge dal cielo e stagioni fruttifere, riempiendo i vostri cuori di cibo e allegrezza”.
Ma sicuramente il riferimento umano per eccellenza è stato Gesù. Lui ha vissuto illuminando le persone che vivevano in quel tempo attraverso opere eccellenti. Quali erano ?
(Atti 10:38)
cioè Gesù che era di Nazaret, come Dio lo unse con spirito santo e potenza, e andò per il paese facendo il bene e sanando tutti quelli che erano oppressi dal Diavolo; perché Dio era con lui.
Ora però chiediamoci. Cosa significa fare il bene per un cristiano consapevole? Sicuramente la predicazione è un aspetto del sacrificio che doniamo a Geova e per questo abbiamo una scrittura di riferimento per l'opera che ci siamo imposti di adempiere
(Ebrei 13:15)
Per mezzo di lui offriamo sempre a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che fanno pubblica dichiarazione del suo nome.
Ma se è vero che la pubblica dichiarazione è come dare a Dio un sacrificio di lode è anche vero che il versetto seguente obbliga i servitori di Geova ad un sacrificio completo che non è solo quello di lode.
(Ebrei 13:16)
Inoltre, non dimenticate di fare il bene e di condividere con altri, poiché Dio si compiace di tali sacrifici.
Quali considerazioni ci possiamo fare ? Innanzi tutto possiamo davvero chiederci se abbiamo imparato ad avere questa visione equilibrata dei sacrifici. Perchè ad esempio non includiamo nel nostro rapporto di servizio anche un equivalente numero di ore spese a fare il bene con i fratelli della nostra congregazione ? Oppure: i nostri vicini ci riconoscono anche per questa importante qualità ? Quì sono inclusi tutti ma in particolar modo quelli che sono responsabili e nominati nelle congregazioni. Caro sorvegliante perchè la prossima visita anzichè fare solo proclami non ti distingui per le opere di bene concrete così come faceva Gesù ? Ovviamente non stiamo parlando di opere con denaro ma di gesti tangibili verso tutta la fratellanza che è nel bisogno.
Ad esempio molti fratelli danno tutte le loro risorse disponibili a disposizione della organizzazione. Questa decisione viene presa per la grande fiducia che questi fratelli mettono nei confronti di tutta la struttura teocratica. Non ci si dimostra responsabili quando si tolgono risorse e incarichi senza adeguate giustificazioni a fratelli che hanno dedicato tutto quello che avevano alla verità.
Ritrovarsi a 50 anni, dall'oggi al domani, per le strade del mondo in cerca di una sistemazione e di un lavoro secolare in grado di mantenerli è un serio problema per una famiglia che davvero potrebbe ripercuotersi in modo devastante sulla spiritualità di ogni componente. Per questo sarebbe utile che non sia radio fratelli o ad esempio un blog come questo a mettere in guardia tutti quelli che in futuro vorranno prendere questa decisione. Sarebbe utile magari che chi decide a chi dare questi incarichi, predisponga anche che questi fratelli impegnati nel servizio continuo siano in grado di superare il grosso ostacolo della perdita di privilegi.
Al termine di questo post possiamo sicuramente avere molti motivi per ringraziare Geova delle benedizioni che ha dato al suo popolo. Se esistono problemi burocratici nella struttura teocratica auspichiamo che vengano presto risolti attraverso la consapevolezza e la forza della fede in Geova. Con questa speranza continuiamo a risplendere attraverso il sacro servizio e in particolar modo attraverso le opere eccellenti così come ci incoraggia l'apostolo Paolo in Ebrei
(Ebrei 10:24,25)
24 E consideriamoci a vicenda per incitarci all’amore e alle opere eccellenti, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni ne hanno l’abitudine, ma incoraggiandoci l’un l’altro e tanto più mentre vedete avvicinarsi il giorno.
Che Geova vi sostenga in tutte le attività sante e a lui accettevoli