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Nella vita a volte è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Sandro Pertini

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01/04/17

Una congregazione organizzata o una burocratizzazione ossessiva dell' eklesia ?



Cosa insegna la Bibbia in realtà ?

Geova non ha una organizzazione... ha una ekklesìa organizzata.


Ricordiamoci tutti che l'ekklesìa è un'anticipazione del Regno di Dio. E che le organizzazioni umane servono solo a diffondere l'ekklesìa nel mondo, non a dominarla.
Geova non ha una organizzazione... ha una ekklesìa.
E l'ekklesìa può cambiare l'organizzazione, anziché annegare nei dispiaceri e nei dolori tacendo.
Ve lo dico da mesi, la WT è più importante di Dio come la vedono i TDW, la burocrazia è tutto e non puoi discutere, quando hai dei dubbi devi convincerti che hai torto e fine dei giochi.


Gesù saprà cosa fare, non dovete avere ansia al riguardo.
Ma nessuna organizzazione deve comandare la tua coscienza quando senti di dover fare diversamente, non devi violentarti. La WT esiste solo come strumento divulgativo, e per una questione d'ordine in un certo contesto, ma Gesù non ha autorizzato nessuno a dire "se fai questo devi morire per forza" o "se fai questo sei fuori dalla ekklesìa" e poi cambiare quel divieto dopo un tot di anni.


Il termine "intendimento" significa più che altro "a seconda delle Scritture X e Y, attualmente abbiamo compreso Z", ma se dopo 5 o 10 anni diranno "abbiamo compreso Q", non devi sentirti vincolato, ma solo guidato con alcuni RIFERIMENTI per il tuo ragionamento personale, non come leggi assolute.
Dopo il completamento della Rivelazione, con la fine delle Scritture, nessun altro ha mai più avuto l'ispirazione divina, o il dono della profezia vincolante, o l'autorità di comandare gli altri decidendo al loro posto.


Ecco, si è diffusa nell'organizzazione, la convinzione che la burocrazia sia autorizzata a fare questo. E continuerò a gridare che non è così, costi quel che costi. Ti assicuro che non hanno abbastanza catene per mettermi a tacere.




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33 commenti:

  1. Ricordiamoci tutti che l'ekklesìa è un'anticipazione del Regno di Dio. E che le organizzazioni umane servono solo a diffondere l'ekklesìa nel mondo, non a dominarla.
    Geova non ha una organizzazione... ha una ekklesìa.
    E l'ekklesìa può cambiare l'organizzazione, anziché annegare nei dispiaceri e nei dolori tacendo.

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  2. Grazie Cyrus del tuo pensiero,logico e attuale.
    Peccato che il culto JW stia superando l'adorazione che aspetta solo a Geova e Gesù.
    Peccato che non lo puoi esternare ai quattro venti e gridarlo a squarciagola dal podio,perché non ti danno il tempo di scendere uno scalino e sei fuori dai giochi e fuori da tutto e da tutti.
    Personalmente e'molto tempo che cerco di fare queste battaglie per la libertà di pensiero nel nome della verità che ci rende liberi,ma devo ammettere e constatare,che la realtà è ben diversa,pochi si rendono conto di ciò che stiamo divenendo,è già di quello che siamo diventati.
    La logica dello aspettare Geova che sistemi le cose,ha permeato la mente dei più e gli ha bloccato le sinapsi,così di vivere la verità come un vestito da indossare per andare alle adunanze e il resto della settimana cercando di sopravvivere in questo mondo,annaspando tra i meandri dei dubbi e delle incertezze che incombono attorno a noi.
    Questo senz'altro non rende felice e orgoglioso il nostro Padre Celeste,di avere un popolo che lo serve non con cuore completo,ma va avanti a slogan e disposizioni che fanno acqua da tutte le parti,i risultati e i frutti si vedono,ma fino a che punto ci porterà questa secolarizzazione che stiamo vivendo.
    È meglio che non vi dico la mia per non scoraggiarvi,ma oltre a Geova e alla sua Parola tutto il resto è da rivedere e rifondare,a tutti i livelli.


    MalcomX

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    1. Malcoooom In grande spolvero... :D :D :D

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    2. D'accordo con te

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    3. Ehi Nat,sei sempre il solito ..........che ti possino :-)))))))


      MalcomX

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    4. di recente penso spesso che con il culto Jw e di questo logo in stile marketing messo dappertutto stiamo rasentando l'idolatria rifacendosi ad un culto martellante ed ossessivo ...che spetta invece soltanto al nostro creatore...

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  3. Qualcuno ha commentato, in un post precedente un po' datato, che "si dice che ci sarà una spaccatura".
    Metto il mio personale commento sotto questo articolo perché l'argomento sembra rientrare perfettamente nel titolo.
    Non ho particolari contatti "in alto" e quindi non so se questa voce sia vera.
    Comunque da attento studio biblico e riflessioni personali penso proprio che sarà così. Penso che ci sarà una spaccatura.
    Prima di attirare eventuali critiche vorrei precisare due cose.
    1) Ciò che credo non è ciò di cui sono sicuro (potrebbero essere conclusioni errate e non pretendo d'essere ispirato). Neemia mi ha fatto notare, giustamente, che questo non è un blog dove ridiscutere le dottrine o vari intendimenti ufficiali per cui non starò a disquisire su quali Scritture o episodi biblici mi hanno portato a questa conclusione. Ognuno faccia le sue personali riflessioni.
    2) Le conclusioni a cui sono giunto non sono qualcosa a cui anelo (cioè non è qualcosa che mi ha fatto piacere o in cui spero). Anzi spero di sbagliarmi.
    Nell'ipotesi di questa spaccatura qualcuno aveva immaginato prima di tutto una riforma sull'intendimento della generazione (e fin qui era facile) e successivamente una "blindatura" dell'autorità cioè una riforma che restringesse il potere decisionale (o anche solo di consultazione) dello "Schiavo Fedele e Discreto".
    Entrambe queste cose sono avvenute.
    Il passo successivo sarebbe stato un martellamento, sempre più evidente, di "esempi di lealtà"... un martellamento tale da non avere precedenti negli ultimi 20 anni (ovviamente questo sarà giustificato con il fatto che i "giorni sono malvagi" e che, oggi più che mai, è necessario tenersi stretti a "Geova").
    Fino al giuramento formale di lealtà all'Organizzazione.
    Sì, avete capito.
    Vogliamo chiamarla "clericalizzazione"?
    E' probabile che questo voto di "obbedienza e povertà" all'Ordine mondiale dei servitori mondiali a tempo pieno (con la O maiuscola; vedi la W di Aprile 2017 "Il voto che hai fatto, pagalo") sarà esteso ad ogni singolo proclamatore.
    In pratica il nostro voto a Geova potrebbe essere eguagliato per importanza e sacralità a quello fatto all'organizzazione.
    Questo sarà il preludio alla spaccatura.
    Speriamo di sbagliarci, ovviamente.
    Intanto osserviamo con molta attenzione i prossimi video e i prossimi articoli.
    Buone riflessioni a tutti


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    1. Anche l aumento a doppia cifra registrato negli ultimi 10 anni (del numero di chi partecipa attivamente alla commemorazione ) indica qualcosa a questo riguardo che ancora ci sfugge, ma il Capo della congregazione ci illuminerà tra breve

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    2. Sembra un libro già scritto. I passi successivi: nuovi tg riformati e/o protestanti e controriforma dei tg rimanenti.

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    3. tutto potrebbe essere. Io mi sono chiesto ad esempio cosa farei per evitare che le mie proprietà andassero in altre mani nel caso di spaccatura:
      1- venderei gli immobili. Il denaro è più facile da gestire.
      2- farei donare a me le proprietà togliendo le proprietà alle associazioni locali
      3- ridurrei il più possibile le liquidità nelle congregazioni locali.

      La Wt cosa sta facendo? è solo una riflessione e quasi sicuramente mi sbaglio. però il dubbio mi rimane.
      Ricordate anche il caso di Menlon Park.

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    4. Da un lato questo servirebbe a purificare il popolo di Dio. Ognuno di noi dovrà pur essere chiamato a dimostrare la propria personale maturità e dovrà rispondere alla domanda a chi è veramente dedicato.
      La cosa che potrebbe lasciare un po' perplessi è che magari non ci saremmo aspettati un problema così dall'interno anche se la storia biblica dovrebbe servire a qualcosa (quando si parla di falsi fratelli l'abbiamo sempre inteso come singoli, anche numerosi ma non come organizzazione).
      Sicuramente anche quando Israele si divise la soluzione non fu trasferirsi in Egitto (e ricordiamo che anche la parte "buona", cioè le tribù di Beniamino e Giuda, a suo tempo subirono una punizione).
      Quindi nella brutta ipotesi che dovesse accadere una cosa simile al moderno popolo di Dio nei nostri giorni... la cosa fondamentale sarà capire chi sta facendo la volontà di Dio e chi no (non i numeri o altri apparenti successi)

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    5. R, vista cosi sembra già una cosa pianificata da tempo. Un pò spaventa. Spero non si realizzi, anche se la prospettiva e le disposizioni messe in atto in questi ultimi anni, la farebbero pensare come la descrivi. Staremo a vedere.

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    6. Scusatemi, ma siete folli a pensare ad uno scisma. Non è scritturale se si riflette sulle Scritture senza fantasticare con pensieri umani.

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    7. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    8. Anonimo delle 11:33, anche il popolo d'israele si divise, non vedo, alternative a volte.

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    9. Non sarebbe la prima volta uno scisma nei Testimoni, comunque. Si verificò anche ai tempi di Rutherford, motivo per il quale fu adottato il nome attuale "Testimoni di Geova". Tant'è vero che trovi diversi gruppi religiosi ancora esistenti che derivano da quella divisione.

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    10. x Anonimo, stessa richiesta di Graf quali scritture?

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    11. Per Scisma. Ciò che dici è vero. Questi gruppi, per quanto ne sappia, sono rimasti piccoli (alcuni sono scomparsi). Come detto non è la grandezza a contare per Geova (in confronto ai cattolici siamo un moscerino e la nazione d'Israele era molto piccola in confronto all'Egitto o a Babilonia). Comunque la Verità deve pur avere una certa forza in quanto se dev'essere portata fino all'estremità della terra... deve contare su un certo numero di persone. Mister Nessuno, che vive nell'isola che Non C'è, piccola e isolata, deve avere la possibilità di conoscere queste cose. L'eventuale scisma, quindi, potrebbe essere qualcosa di decisamente più grande di quelli del passato

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    12. SOno colui che considera follia pensare ad uno scisma, quanto meno come lo descrivete. Non è possibile che ci siano due gruppi che servono Geova. Come in passato è già successo, dopo uno scisma, uno dei gruppi devia dalla verità. Che solo un gruppo segua la verità è assolutamente scritturale, per esempio Efesini 4:1-6. Vi credevo più attenti circa le Scritture.

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    13. Tu metteresti la mano sul fuoco che gli studenti biblici e il gruppo dei fratelli Romeni che si sono divisi quando cambiò l'intendimento sulle autorità superiori subiranno un giudizio avverso ? Io proverei a dialogare con loro e unire il popolo di Dio seppur loro rimangono con vecchi intendimenti le dottrine primarie sono le medesime. Certo se loro e noi continuiamo a fare muro contro muro è inevitabile rimanere divisi come le tribù di Israele antico

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    14. Per "Scisma colui che considera follia pensare ad uno scisma". partendo dal principio che speriamo di sbagliarci (uno scisma non sarebbe proprio una cosa allegra) ti rispondo proprio perché mi considero attento circa le Scritture. Non è possibile che ci siano due gruppi che servano Geova (e questo non era in discussione nel mio post) ma è altrettanto vero che una condizione guadagnata non è una condizione permanente. Molti gruppi, nel passato, si sono avvicinati alla Scrittura ma poi sono stati fagocitati dal sistema. Noi sappiamo che questo è il popolo di Dio (basta guardarsi attorno) ma significa che non può deviare dalla Verità? E' la Verità della parola di Dio a santificare una persona o un gruppo - Giovanni 17:17 Quindi un popolo può essere stato benedetto per aver aderito alle Scritture ma smettere d'esserlo in futuro (esattamente com'è accaduto a Israele; sono stato attento?). Quindi, tornando al concetto di eventuale scisma, è ovvio che uno dei due perderebbe la benedizione di Geova ma questo non esclude affatto che NON POSSA AVVENIRE UNO SCISMA e neppure ci dice a priori chi dei due sta facendo la volontà di Geova (salvo valutare attentamente le differenze e riflettendo personalmente sulle Scritture). Visto che il tuo commento era originariamente questo "Scusatemi, ma siete folli a pensare ad uno scisma. Non è scritturale se si riflette sulle Scritture senza fantasticare con pensieri umani" non capisco dove non sia scritturale balenare la possibilità (non desiderata) di uno scisma. Anzi, la storia biblica e anche quella secolare mostrano esattamente il contrario. Forse c'è qualche scrittura che dice che "non ci saranno più scismi" da un certo punto in poi? Saluti

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    15. ...veramente anche al tempo di Gesù c'erano uomini che compivano miracoli nel nome di Cristo, ma che non andavano insieme agli apostoli. Infatti alcuni degli apostoli dissero a Gesù . Signore, gli dobbiamo dire di smettere? e Gesù disse: lasciateli operare.

      Quindi io direi... attenzione. forse siamo troppo sicuri che certe cose sono impossibi. e invece....

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    16. Israeli Bar Avaddhòn, mi trovi d'accordo con le tue argomentazioni e rilancio: e se dovesse avvenire uno scisma e non fossero più i TdG con l'attuale CD ma i TdG/2 con un nuovo CD/2 (sto ponendo il caso che il nuovo gruppo sia esattamente speculare al primo) ad essere quelli che seguono la verità? Quanti, anche di quelli che scrivono qui, pensi che comprenderebbero la situazione, dato il continuo martellamento alla cieca obbedienza e lealtà all'attuale organizzazione?

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    17. Caro R, nel passo che citi (ovvero Marco 9:38, 39) Gesù dice che nessuno avrebbe potuto fare un'opera potente e "subito insultarlo". Ovviamente la spiegazione più logica, che mi trova cautamente d'accordo, è che all'epoca non fosse ancora stata formata la congregazione cristiana e quindi anche una singola persona, sincera e con una certa misura di fede, avrebbe potuto compiere opere potenti e ottenere dei risultati positivi (ricordiamo che Israele era ANCORA il popolo di Dio anche se aveva i giorni contati) anche senza seguire gli Apostoli.
      Questo sembra anche in armonia con quanto accadde pochi anni dopo. L'episodio è riportato in Atti 19:13-16 e sembrerebbe contraddire le parole di Gesù.
      In questo frangente si parla di questi uomini che espellono demoni e, come risposta, "prendono mazzate" (liberamente tradotto).
      Come si può spiegare questa differenza?
      Può darsi che essi non avessero la fede che, invece, era stata mostrata dall'uomo precedentemente menzionato ma più facilmente ciò avvenne perché, appunto, adesso c'era un'organizzazione, una via (e non era più il vecchio Israele).
      Questa sembra essere la spiegazione più logica anche perché come potrebbe, una persona sincera, districarsi in questo mondo pieno di dottrine contrastanti, contrarie è vero alle Scritture ma spesso dubbie (ovvero giocando su cose che non sono scritte chiaramente e quindi potrebbero prestarsi a fraintendimenti).
      Tutta la nostra vita cristiana (e di conseguenza la fede) si basa sulla conoscenza e le differenze di dottrine causano differenze di religioni. Se la conoscenza non è importante (o almeno non è fondamentale se basta la sincerità) allora abbiamo sbagliato tutto (e la Bibbia si contraddice).
      Tuttavia ti do ragione sul fatto che non dobbiamo essere troppo sicuri di noi, men che meno sul fatto di avere ragione su tutto. Potrebbero esserci (e secondo me ci sono) spiegazioni e concetti errati, anche seri.
      Sembra abbastanza logico ritenere che, in caso di scisma, uno dei due gruppi perderebbe l'approvazione di Geova (ma come gruppo, sia chiaro; come singoli individui chissà...) ma come dice "Scisma" nel suo commento capire chi sta facendo la volontà di Geova non sarebbe così immediato, soprattutto agli albori della divisione.

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    18. E ora cerco di fare un ragionamento un po' più maturo. Poniamo il caso succeda quello che ho ipotizzato. Gruppo 1 non più "approvato", Gruppo 2 si. Davvero Dio giudicherebbe gli individui che sono rimasti nel gruppo 1 meritevoli di morte, solo perchè sono stati convinti o cresciuti in quel gruppo e gli è stato inculcato nel tempo a non ascoltare campane diverse dalla loro perchè "Dio è con noi senza dubbio nonostante gli errori"? Non saprei... questo dilemma mi attanaglia.

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    19. 1 Tutti i gruppi sono usciti da Babilonia la Grande
      2 Tutti i gruppi adorano Geova chiamandolo per nome
      3......rigettano la trinità
      4......non fanno la guerra
      5....credono a tutte le Scritture
      6.....sono separati dal sistema
      7.....credono nel regno millenario con Cristo a capo
      8.....celebrano l'ultima cena 1 volta l'anno
      9......predicano la buona notizia in base alle loro circostanze
      Già questi 9 punti rispondono positivamente alla domanda.

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    20. Per Scisma e Mister X (prima parte)
      Sono d'accordo, in linea generale, con entrambi, infatti ho voluto specificare "come singoli... chissà...".
      C'è un punto, però, che mettete in luce entrambi e che potrebbe fare la differenza (dico "potrebbe").
      Scisma, tu dici... "Davvero Dio giudicherebbe gli individui che sono rimasti nel gruppo 1 meritevoli di morte, solo perché sono stati convinti o cresciuti in quel gruppo e gli è stato inculcato nel tempo a non ascoltare campane diverse dalla loro..." e tu, Mister X, dici al punto 5 "Credono a tutte le Scritture".
      Ora, il punto secondo me è proprio questo.
      Abbiamo sempre fatto una distinzione, finora, tra quelli che non hanno mai avuto contatti con i Testimoni di Geova (o dovremmo dire, meglio, "con la Verità") e quelli che, pur avendo ripetuti contatti "non hanno mai mostrato interesse per la Verità". E, finora, siamo stati molto comprensivi con i primi ("se una persona non ha mai conosciuto... Geova mostrerà sicuramente misericordia") e molto caustici con i secondi (e nel vecchio "intendimento" eravamo addirittura noi a dividere le pecore dai capri).
      Ora, lasciando perdere tutte quelle persone che non hanno effettivamente la capacità di distinguere, se è vero che tutti noi crediamo alle Scritture allora è nelle Scritture che dovremmo cercare la Verità e farci guidare da esse.
      Sinceramente non so rispondere se una persona che crede ai 9 punti citati da Mister X sarà giudicata positivamente o meno solo "per far parte del gruppo sbagliato" ma credo che lo sia chiunque, pur avendo avuto la capacità e possibilità, si è limitato a credere a "quello che gli hanno insegnato" (è la stessa cosa che dicono i cattolici, vero? Quindi la predicazione serve a qualcosa?). Sicuramente Luca 12:47, 48 mette in luce la differenza tra chi capisce e non fa quello che ha capito, e chi non ha capito e "fa non proprio bene" e il secondo è più giustificato del primo.
      Il problema, fatta eccezione forse per il gruppo "separatista" romeno, non si è mai posto perché c'è sempre stata una differenza colossale tra la Verità e le altre religioni. Nessuna religione si avvicina, neppure minimamente, ai punti menzionati da Mister X (come minimo credono alla madonna o alla trinità o negano il nome di Dio o mischiano la filosofia con la parola di Dio) e quindi, finora, non è stato un gran problema distinguere la Verità (per chi avesse davvero voglia di cercarla) dalla falsità (fine prima parte)

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    21. (Seconda parte) Ora giustamente ho parlato del gruppo romeno e un'eccezione può inficiare tutto il discorso (proprio loro, ad esempio, rispettano tutti i 9 punti citati da Mister X o almeno credo).
      Nello specifico credo che sia proprio stupido discutere su chi siano le "autorità superiori" (è questo il punto di scontro con i Testimoni di Geova... quelli grossi) perché Paolo dice che questi "richiedono la tassa e il tributo" e non mi risulta che Geova e Gesù ci mandino le bollette a casa. Le tasse e i tributi si pagano ai governanti umani.
      Inoltre tutta la storia biblica conferma che personaggi FEDELI hanno avuto stretti rapporti con i governanti pur sapendo che questi non facevano la volontà di Geova e anche che tutto il mondo giace nel potere del malvagio (Daniele divenne "un grande" alla corte di Nabucodonosor e poi Dario; Giuseppe divenne secondo solo a Faraone, Neemia e altri hanno lavorato a stretto contatto con imperatori re e quindi questa "separazione dal mondo" deve avere a che fare con le pratiche empie). Gesù stesso disse "se qualcuno che ha autorità ti costringe a prestare servizio per un miglio, vai con lui per due miglia" e l'apostolo Paolo disse "Mi è PERMESSO dirti qualcosa?" alla persona incaricata di portarlo via dalla turba (ora, "mi è permesso" si può anche leggere(fine "mi dai il permesso?" e questo significa che Paolo riconosceva e rispettava l'autorità umana ed è logico che la sottomissione va vista in luce relativa.
      Ora... perché ho scritto cose che voi tutti conoscete meglio di me?
      Questi ragionamenti e confronti, non sono in grado di farli anche i nostri "fratelli" romeni?
      Io penso proprio di sì ma ad un certo punto scatta un meccanismo di appartenenza e anche un certo orgoglio che non permette di accettare la possibilità di cambiare (fine seconda parte)

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    22. (terza parte)
      A questo punto, il punto numero 5 di Mister X diventa particolarmente importante perché, se CREDI che tutta la scrittura è ispirata da Dio ne hai RISPETTO, la STUDI PROFONDAMENTE e TI RIMETTI IN DISCUSSIONE senza lasciarti ubriacare da chi ti dice questo o quello (e questo vale anche e soprattutto per noi).
      A questo punto non sono più così sicuro che una persona che ha avuto la possibilità di studiare la Bibbia eppure non si è mai rimesso in discussione (e non ha mai rimesso in discussione la propria appartenenza) non possa ricevere un giudizio negativo.
      Tutti noi dovremmo aver raggiunto un certo grado di maturità spirituale, non è vero?
      Se è così, Geova ci giudicherà anche in base alla nostra onestà intellettuale. Noi sappiamo che i membri del CD, per ammissione, NON sono ispirati... e sappiamo anche che hanno commesso (molti) errori. La nostra personale responsabilità dovrebbe essere quella di accertarci, personalmente, cosa dice la Bibbia su un determinato argomento (e questo, mi dispiace, anche a costo di andare contro un intendimento ufficiale).
      Io, personalmente, sono convinto che ci siano errori (alcuni anche seri) ma non mi metto certo a creare una setta!
      Sono convinto, sempre da studio personale, che Geova lasci andare in errore il suo popolo (fino ad un certo punto) e che non è ancora giunto il tempo in cui "la vera conoscenza diverrà abbondante" (Daniele 12:4). A quel punto la Verità sarà chiara nei minimi particolari e, a quel punto, sarà chiaro anche chi vorrà ubbidire e chi no (e quindi il giudizio sarà manifesto).
      Ora non vorrei fare inciampare nessuno ma secondo me (ma da mie riflessione scritturali... magari sbagliate) deve passare ancora del tempo ma al momento il popolo più "papabile" per essere purificato non può essere altri che questo.
      Ovviamente questa purificazione può essere molto più profonda di quella immaginiamo (e quindi anche dolorosa).
      Alla fine di tutta questa pappardella (e mi scuso per la lunghezza del post) quello che voglio dire è: Siamo abbastanza maturi? Allora dobbiamo scavare nella Parola di Dio anche a costo di scoprire "verità scomode". Non facciamo sette ma facciamo il possibile per adattarci a quello che abbiamo capito (o crediamo di aver capito). Non abbocchiamo a quelli che dicono, anche in buona fede, che TU NON PUOI CAPIRE ma può capire solo una classe scelta, e agiamo in base alla conoscenza acquisita perché, in fin dei conti, da questo dipende la vita eterna (aspettarci sempre che qualcun altro ci dica cosa fare o qual è il giusto intendimento è maturità? Tutto il popolo di Dio è il Corpo di Cristo e ognuno sarà giudicato in base alle PROPRIE opere per cui dobbiamo prenderci le nostre responsabilità)

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    23. Grazie Israeli per questi pensieri scritturali. Farò un post di questo tema con questi pensieri appena passano le festività...:-)))

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  4. La mia visione rimane quella della bolla temporale. Oggi abbiamo tre generazioni sovrapposte: 70-80 anni, che non sanno usare i dispositivi e internet. Poi ci sono i 30-60 che sono gli attuali cavalieri in parte Responsabili (pochissimi). Domanda: come faccio ad avere una nuova generazione che segua i miei ordini? Semplicemente mi concentro sulla generazione 6-20 e formo una nuova generazione indottrinata con la convinzione di altri aspetti morali. Infatti lo sforzo maggiore viene fatto sui ragazzi, bambini, che sono la generazione internet 2.0, i nativi digitali. Servono 20 anni ma ci riusciranno. Questa è la time zone già avviata, la famosa bolla.

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  5. Gesùà fu molto chiaro. In Matteo dice cheLo schiavo che non ha capito verrà battuto con pochi colpi. Lo schiavo che ha capito ma ha continuato a sbagliare verrà battuto con molti colpi. Gesù giudicherà in questo modo, in base alla consapevolezza che le persone hanno.

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