"...Così per mezzo della
vostra tradizione,voi fate diventare inutile la Parola di Dio. Ipocriti!...Il
modo con cui mi onorano non ha valore,perché insegnano come dottrina di
Dio,comandamenti che sono fatti da uomini..."
(Matteo 15:3,9)
La crisi
che sta vivendo attualmente l'Organizzazione,nonostante i suoi quasi otto
milioni di appartenenti, non ha precedenti nella sua stessa storia. Oltre ai
noti problemi relativi alla pedofilia, alla abituale strafottenza dei falsi
profeti della morale che spadroneggiano nelle congregazioni di tutto il mondo,
alle allegre gestioni di denaro nei pericolosi saliscendi finanziari, trattati
con la strategia del tran-tran del compromesso,si equivoca e si dilaziona,ci si
trastulla in sofismi che tradiscono solo irrazionalità e scarso realismo. Ma
non è di questo che si vuol parlare,visto che sono argomenti già ampiamente
trattati. Ci si voleva concentrare sul valore della COSCIENZA UMANA, e far
notare anche qui,le gravi responsabilità dell'Organizzazione.
Esistono
due modi per raccontare la verità della Bibbia...citare una Scrittura o,laddove
non c'è un caso specifico,ipotizzare attraverso un principio, una regola di comportamento. Il secondo modo è il più
(ab)usato dall'Organizzazione perché facile e soprattutto comodo e pratico nel
mantenere il controllo delle vite delle persone.
Versetti come: "...Voi
non fate parte del mondo..." in Giovanni 15:19 dicono tutto e non dicono
niente, ed hanno trovato modi e applicazioni in cui, la fantasia umana forniva
la risposta. Ed è così che i Signori della Morale hanno imposto la valutazione
della coscienza di pochi(Corpo Direttivo) su quella di tanti( i Proclamatori)
con rigidi diktat ai quali ci si deve sottoporre,pena la riprensione o la
disassociazione,specialmente in considerazione dello scarso sostegno offerto
dalla Bibbia in tante situazioni. Ma non dovrebbe essere la nostra coscienza
forgiata dalle Scritture,a giustificare o meno i nostri comportamenti?
Tutto
ciò ha generato un Sistema basato sul controllo del pensiero e della volontà dei fratelli, sulla vita di
essi,manipolata
dall'Organizzazione per tenere tutti in suo ostaggio. Anche le
domande dello studio Torre di Guardia sono strutturate per adempiere a questo
scopo e strumentalizzare la condotta dei fratelli... Le domande dei paragrafi
le faccio io(Organizzazione) e tu (Proclamatore) devi rispondere solo a quello
che chiedo. Tu non devi pensare. Compiaciute provocazioni. Saranno questi i
motivi che hanno portato alla depressione e all'esaurimento di tanti fratelli?
Saranno forse tutti i sensi di colpa,come gli scogli nascosti di cui parla
Giuda, che traspaiono nei discorsi,nei gran giurì,nelle riviste,nei bisogni
locali ad aver generato tutti i problemi mentali dei fratelli?
Più che un
invito,l’ augurio di un cambiamento,quanto più nella certezza critica di errori
e ingenuità impensabili,di soperchierie e dispetti più sfacciati,di prepotenze
pure…Non è che ci opponga all'autorità dell'Organizzazione,
quello che avvilisce sono gli estremi ai quali essa giunge in tante questioni
nelle quali la Bibbia tace.
Si può pensare che Dio si sia mai proposto che
degli uomini esercitino un controllo così autoritario, così penetrante nelle
vite di altri uomini? Io credo che Cristo conceda autorità nella sua
congregazione solo allo scopo di servire,mai per dominare. Nessuno obietta
all'Organizzazione intesa come struttura ordinata,giacché la stessa
Congregazione cristiana comporta un certo tipo di ordinata disposizione;
cionostante,tutto dovrebbe convergere per aiutare i fratelli,dovrebbe SERVIRE i
loro interessi e NON VICEVERSA...Essa doveva edificare uomini e donne affinché
non restassero bambini,dal punto di vista spirituale, in condizione di dipendenza
da altri uomini come noi o da un Sistema istituzionalizzato,ma capaci di agire
come cristiani adulti e maturi "...aventi la facoltà di percezione per
distinguere il bene dal male..." condividendo ed inculcando le parole del
Maestro nel modo in cui Egli le diede e non "modificandole" per
adattarle ai supposti interessi o di altro.
Il risultato doveva essere
l'esaltazione di Geova e Gesù, giammai l'esaltazione di una struttura
autoritaria terrena e dei suoi funzionari di corte. Homo homini deus…(l’uomo è
un dio per altri uomini…) Questi stessi censori, nelle loro congregazioni,non
hanno forse svilito il ruolo di Cristo come Capo, e non è stato oscurato dalla
condotta autoritaria e dalla costante indigestione da elogio di sé
dell'Organizzazione,dei Sorveglianti,dei Pionieri Speciali e degli Anziani?
Errori terribili,dunque? La fiducia nell'Organizzazione si va spegnendo
sull'amarezza dei fratelli... Quegli stessi che nel passato hanno dato la
dimensione umana e spirituale al Corpo Direttivo. Ahivoglia,in questi giorni
amari di primo 2016, a rovesciare le adunanze...diventate occasione irreale o
occasione furba per nascondere i veri problemi.
Bisogna ristabilire la legalità
teocratica,se si vuole recuperare il terreno perduto... Basta con i
funambolismi di comodo. E’ la rabbia dei suoi momenti veri,quando si scarica
tutto,quando brucia tensione come una resistenza ai limiti del corto circuito.
Dall'America,all'Europa,all'Asia, un'immagine sola,nell'incredibile scenario di
un tramonto spirituale sul quale nessuno avrebbe scommesso solo quindici anni
fa...E' un urlo rabbioso e distruttivo quello che sale dalle ferite dei
Consapevoli,di fratelli disillusi. Sembra essere di fronte ad una
incomprensibile vicenda affidata alla regia di un regista dissacratore. Dalla gloria
massima dei decenni 70/80, al calice amarissimo di sorprese negative degli anni
duemila che stordiscono anche i più impavidi.
Cosa c'è dietro? Cosa può
esserci? Non lo sappiamo. Ma una cosa la possiamo dire. Stanno perdendo il
rispetto di loro stessi, forse solo per il meschino egoismo nel non saper
accettare i valori di una sconfitta dalla quale chiunque potrebbe beneficiare,
anche a prezzo di rabbiose manifestazioni di dispetto...
Il Conte Oliver