Nota informativa

Informativa sulla privacy : Questo blog utilizza i cookies per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. Per negare il consenso e maggiori informazioni sull'uso dei cookies di terze parti consulta questa pagina : https://proclamatoreconsapevole.blogspot.it/2015/05/politica-dei-cookie-di-questo-sito-in.html

«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»






HOME PAGE

Pensiero dell'anno

Mamma!
Nella vita a volte è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Sandro Pertini

Translate

04/02/18

I 10 comandamenti e la legge mosaica .




Quando Geova diede i 10 comandamenti a Mose, esattamente nello stesso momento “il suo popolo” iniziò a fare cose contrarie alla sua volontà. Con una nazione formata da alcuni milioni di persone si rese necessario regolare le cose con la così detta legge mosaica composta da centinaia di leggi che regolavano la loro vita. Sappiamo che quelle legge era un mezzo che avrebbe condotto al Cristo che abolì la legge mosaica sostituendola con un nuovo patto e con la legge dell’amore.
Ora veniamo a noi! Io credo che ci troviamo esattamente nella stessa situazione, la storia si sta ripetendo! Quello che noi chiamiamo Teocrazia, l’organizzazione, le circolari, la burocrazia, ecc. corrisponde alla legge mosaica! In che senso? È semplicemente un mezzo per gestire milioni di persone che affrontano problemi nell’applicare la legge del Cristo, tuttavia ha uno scopo, quello di condurci nel “Nuovo mondo” quando saremo giunti li tutto questo sarà abolito!
Ora torniamo per un attimo allo storia di Israele, nel periodo specifico dei Re la maggioranza di essi fecero grossolani errori lasciandosi corrompere dal potere conferitogli, e anche il popolo in generale seguì esempi negativi, tuttavia sono sempre esistite persone fedeli a Geova che non si sono lasciati influenzare in modo negativo, e tuttavia Geova continuò a usare quella nazione fino alla venuta del Messia.
Io credo che sia tutto qui il problema, non e il mezzo di trasporto importante ma dove vogliamo arrivare … certo la macchina possiamo cambiarla con una più nuova e più efficiente, oppure possiamo ripararla, tuttavia a noi interessa arrivare … anche in bicicletta, non vi pare?
Una bella capacità che non conoscevo e che ho imparato frequentando questo blog, è Resilienza. Non sapevo il suo significato ed ho trovato questa bella definizione:   
“In psicologia, la resilienza è una parola che indica la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.
Sono persone resilienti quelle che, immerse in circostanze avverse, riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti.”
Credo che questa definizione oserei dire è perfetta nel nostro caso! Problemi nei Testimoni di Geova ci sono, a volte anche traumatici se pensiamo a chi ne rimane deluso … tuttavia non perdiamo di vista dove vogliamo arrivare anche se a volte ci sembra tanto lontano!

Con affetto Tommaso.
_________________________

85 commenti:

  1. Grazie del post incoraggiante Tommaso. Dio possa proteggere tutti i fratelli e le famiglie che sono perseguitate dai cavalieri della fede e li sostenga mentre i Klan e gruppi formati da fratelli carnali e arroganti si adoperano per distruggere la fede dei semplici. Possano avere potenza oltre ciò che è normale così che possa Dio esaltarsi nelle debolezze

    RispondiElimina
  2. Non condivido la tesi di fondo del post. C'era già una legge perfetta, ed è stata abrogata, che senso ha adesso sostituirla con una nuova legge umana e imperfetta? C'è poco da giustificare, non si sta facendo quello che si dovrebbe fare. A questo punto dovremmo essere già una chiesa di uomini liberi, sottomessi solo alla legge del Cristo.. non esiste la scusa "serve la teocrazia per gestire milioni di persone che affrontano problemi nell’applicare la legge del Cristo".. se non ci si è ancora riusciti evidentemente è perché si sta facendo un lavoro sbagliato sui fratelli. Forse è proprio tutta la parte burocratica con le infinite regolette che ostacolano la crescita spirituale dei fratelli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sullo studio torre di guardia di questa settimana si parla della dedicazione e dei voti. Un voto di dedicazione non può essere annullato si dice in un passaggio.
      E allora per le sale assemblee dedicate a Geova ?
      Non si applica ?
      Si può vendere una cosa dedicata a Geova ?
      Qualche burocrate ci aiuti a capire

      Elimina
    2. il casellante04/06/17, 21:39

      Forse prima di venderle le sconsacrano cosi che sono libere da voto,un po come fa la Chiesa Cattolica quando consegna le Chiese in mano allo Stato Italiano.

      Elimina
    3. Volevo provare a dare una mia interpretazione al post di Tommaso,che condivido, secondo me lui vuole far comprendere
      che l'attuale organizzazione con le sue regole, circolari
      e disposizioni varie sotto un certo aspetto "ricorda"
      sarebbe meglio dire la legge mosaica che si prefiggeva il nobile scopo di condurre al Cristo,similmente (secondo Tommaso) Geova si serve di questa organizzazione impregnata
      a volte anche troppo di burocrazia per traghettarci nel nuovo ordine,perchè caro @Gatto un organizzazione purtroppo
      ci vuole visto che altrimenti si precipiterebbe nell'anarchia per poi finire nel caos fino a scomparire.
      Sotto questo punto di vista ritornando al post il parallelo
      Ci può stare e lo trovo condivisibile.
      Certo se poi come dice Tommaso nel suo post a questa macchina organizzativa un pò obsoleta non dico di cambiarla
      ma gli si facesse assetto,convergenza ed equilibratura,
      ed una bella revisione al motore,allora si che l'equipaggio
      sarebbe molto più felice e sereno di viaggiare su una macchina revisionata a garanzia dell'incolumità dei passeggeri..

      Elimina
    4. Il fratello di N.04/06/17, 23:28

      Il paragrafo 3 della TdG di questa sera conclude inopinatamente cosí:
      Gesù confermò che fare un voto è una cosa seria quando disse: “Avete anche udito che fu detto agli antichi: ‘Non devi giurare senza adempiere, ma devi pagare a Geova i tuoi voti’” (Matt. 5:33).
      Perché il paragrafo fa una citazione inopportuna? É vero. Se un cristiano fa un voto deve mantenere. Gesú conferma questo, ma ... se si leggono i versetti seguenti fa una applicazione sorprendente.
      Ma io vi dico: Non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio,  né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del gran Re.  Né devi giurare per la tua testa, perché non puoi rendere un capello bianco o nero.
      Allora se Gesú comanda ai suoi discepoli di non fare voti, perché la Societá invece ci incita a farli? Si prendono come esempi il voto matrimoniale e il battesimo. Ma il voto di fedeltá verso il coniuge risale alla fondazione del mondo e chi viene meno al battesimo rinnega il Cristo. Si tratta di due voti obbligatori.
      Al di fuori di questo altri non esistono.
      Allora perché spingere i fratelli a vincolarsi a Geova con un voto e rischiare la sua disapprovazione?
      Perché essere avventati come Iefte?
      L'articolo ne parla bene ma le cose non tornano.
      Poteva uscirgli chiunque.
      Un lebbroso, un idolatra o uno che non amava Geova.
      In base a cosa Iefte poteva obbligarlo a servire Geova?
      Sembra che questi dettagli siano sfuggiti, ma non é un caso.
      La Societá fa tutto il possibile per spingerci a dare di piú.
      Ci spinge a "forzare" i nostri figli a servirlo.
      Fa bene fino a quando non va oltre ció che le Scritture concedono.
      Forzare é l'inizio di molti guai futuri.
      Geova non ama la quantitá. Giá ha ricostruito un mondo con appena otto anime.

      Elimina
    5. Dobbiamo anche dire che le cose vanno viste nel loro contesto storico. Un tempo la parola data era molto importante, si diceva che "un uomo vale quanto la sua parola!". Ora non è più così, se io o chiunque altro non volessimo più essere sposati o battezzati, la legge italiana non obbliga più a queste cose, si accettano le conseguenze e via. Rimane l'aspetto spirituale, è vero, ma anche questo poi risente dei cambiamenti culturali. Ci sono persone che hanno cambiato coniuge anche tra di noi, persone che si sono dissociate, persone che non lavorano più alla Betel. Quindi non sarei così drammatico su questo argomento.
      Per le sale dedicate, è vero il problema, ma nulla è eterno, infatti se voi lasciate qualcosa in eredità potete decidere come deve essere usato, ma se non erro questo ha valore forse per solo cinque anni e poi decade. Chissà nei prossimi dieci anni quante cose cambieranno... anche all'interno dell'organizzazione.

      Elimina
    6. il sorvegliante05/06/17, 10:17

      Ma il voto di dedicazione della vita non può essere paragonato al voto di dedicazione di un oggetto... Se io regalassi un oggetto ad un fratello con la clausola che deve usarlo solo per onorare Geova ,non potrei sindacare ulteriormente obbligandolo anche al "come quando e dove" l ogetto debba essere usato. É indubbiamente triste e deludente il fatto che tali strutture siano in vendita ma dovremmo ricordare che finché sono state nelle nostre mani sono servite ad uno scopo. ..e... i soldi che se ne riceveranno serviranno ad un altro scopo ma ad ogni modo tutto è stato fatto per permettere all organizzazione di Geova di andare avanti...

      Elimina
    7. il sorvegliante05/06/17, 10:17

      Se evitassimo di vincolarci a Geova per paura di deluderlo ed essere da lui disapprovati saremmo come lo schiavo buono a nulla che sepprllisce il suo talento.
      La societa non ci spinge a forzare i nostri figli a servire Geova ma ci ricorda costantemente la responsabilità che abbiamo di insegnare ai nostri figli ad amare Geova (daltrode quale genitore timorato di Dio non desidera ardentemente che i propri figli crescano sani spiritualmente ? Ne va della loro vita!)
      Per concludere ,Iefte "dedicò a Geova la prima persona che usciva dalla sua casa " quindi a meno che lui non ospitava lebbrosi,adulteri,o addirittura apostati, avrebbe dovuto adpettarsi che la prima ad uscire sarebbe stata la figlia o al massimo uno dei suoi servi....
      Si anch'io ho sempre pensato che sia stato avventato, ma il forte desiderio d ottenere un certo risultato può portarti ad essere poco equilibrato. Potrebbe aver pensato che la vita della figlia ,o di chiunque fosse uscito dalla sua casa non valeva più deisoldati che stavano andando in guerra rischiando di non tornare più alle loro famiglie né degli schiavi e degli uccisi che gli ammoniti avevano fatto in quei 18anni...
      Piuttosto penso che bisognerebbe dare più onore alla figlia di iefte per aver prontamente tenuto fede al voto del padre...non ho mai fatto una ricerca in merito (per capire se i periodi posdono sovrapporsi) ma mi piace pensare che Samuele ancora piccolo abbia trovato proprio tra le sue braccia l amore e il conforto che solo una mamma possono dare...

      Elimina
    8. In realtà la bibbia dice che Iefte rimase sbigottito ed scandalizzato da strapparsi le vesti quando vide la figlia. Anna invece era consapevole che il figlio sarebbe stato un nazireo. Anzi ne era felice. Che dire un altro tassello che dimostra l'ingerenza della burocrazia nelle applicazioni delle Scritture.
      Fatto interessante la burocrazia evita di far sapere e non tratta mai la questione che Iefte fu espulso dagli anziani locali con false accuse e poi richiamato per combattere i nemici. Insomma la burocrazia non cambia mai e ragiona sempre per interesse travolgendo tutto e tutti.
      Ma stiamone certi la Bibbia dice che il bullismo finirà e l'abuso di potere da qualunque parte provenga sarà annullato e bonificato da Geova e Cristo.

      Elimina
    9. Cambiano le mode,i principi di questo mondo ma non quelli divini. Il salmo 15 è a dir poco meraviglioso e fa riflettere su chi sarà ospite nella tenda di Geova.
      Piuttosto parlare del voto di dedicazione e confonderlo con la formula battesimale proprio non mi va giù, tanto più che si sta incoraggiando a battezzarsi sempre più piccoli, neanche adolescenti bambini!!

      Elimina
    10. Immaginiamo per un attimo se le Scritture fossero state messe in mano alla burocrazia !!!!
      Quante scritture sarebbero scomparse dalla Bibbia ?
      Quante parole eliminate ?
      La parola incarico sarebbe diventata privilegio ?
      Il termine siete tutti fratelli di Gesù non comparirebbe nel testo ?
      I requisiti dei nominati sarebbero uguali oppure il requisito " non percotitore, ma ragionevole" si trasformerebbe in "dittatore e bullo" ?
      Il racconto di Atti capitolo 6, in cui gli apostoli fanno scegliere gli anziani, alla folla di donne e uomini, che fine farebbe ?
      Il racconto di Davide e Jonathan sarebbe rimasto uguale oppure avrebbero tolto la parte in cui Jonathan rivela informazioni CONFIDENZIALI a Davide ?
      Ma grazie a Geova la burocrazia non può cambiare e adattare la Parola Sacra di Geova. Lui non lo permetterà mai.
      Facciamoci coraggio i cavalieri della fede che perseguitano i proclamatori fedeli a Dio hanno i tempi contati.
      Intanto devono subire il pubblico ludibrio nell'internet e non sapete quanto questo li faccia arrabbiare. Non sopportano essere smascherati nei loro imbrogli e intrighi.
      Vorrebbero che nessuno si lamentasse e li smascherasse, avete visto il video ? La colpa è sempre del proclamatore e il proclamatore viene descritto sempre come BRUTTO e CATTIVO quando sappiamo che la realtà è il contrarrio sono proprio i Nominati o diversi nominati famosi ad essere BRUTTI e CATTIVI che malmenano i poveri proclamatori ogni santo giorno tra visite pastorali truccate e discorsi scoraggianti e allusivi settimanali.
      Sarà una lotta durissima e si deve resistere anche senza speranza, ma noi abbiamo la speranza di vedere finalmente cessare la persecuzione interna quindi abbiamo più forza di quelli senza una speranza

      Elimina
    11. Il fratello di N05/06/17, 15:21

      Perchè Gesù condanna gli scribi e i farisei?
      Perchè sono burocrati che torcono gli insegnamenti divini bravi a inventate carichi pesantissimi sulle persone comuni.
      Significa che Geova rigettò tutti i farisei?
      No.
      Molti di loro erano buoni di cuore e divennero credenti.
      Rigettò il popolo che seguiva la legge mosaica e le regole farisaiche?
      Nemmeno.
      Ora, se duemila anni fa capitò che chi aveva l'autoritá, spesso ne abusò, anche oggi si ripresenta lo stesso problema.
      Basta omettere qualche passo biblico, enfatizzarne qualcun altro, dare un significato diverso a quella parola e il gioco è fatto!!!
      Direte "Lo fanno a fin di bene".
      Concordo ....
      Ma...
      Se Geova ci indica una strada perchè dobbiamo cercarne un'altra?
      È vero. Si può arrivare prima. Ma capita che qualcuno si fa male. Qualcun altro si ferma perchè lo sforzo è troppo per lui. Chi ne risponderá?

      Per esempio si citano gli esempi di Anna e Iefte in modo parziale e incompleto per guidarci al loro obiettivo di spingerci a dare di più, non all'insegnamento che Geova dá.
      Cominciamo con Samuele.
      Fu affidato da Anna quando aveva tre o quattro anni a Eli.
      Fu una buona idea?
      Non direi.
      Geova giudicò Eli meritevole di morte perchè ra un pessimo padre.
      Samuele fu un grande profeta solo perchè lo scelse Geova.
      Che dire di Iefte?
      Geova era con il suo popolo. Era sua volontá che vincesse.
      Ma Iefte volle strafare.
      Poteva garantire che ogni suo servo era retto di cuore?
      Poteva garantire che sua figlia era pura?
      Chi può garantire per qualcun altro?
      Eppure lui si espose con una promessa avventata.
      Fece lo stesso errore di Saul che proibì ai soldati di mangiare.
      Potremmo osservare che i risultati furono positivi.
      Però potremmo osservare che in realtá Geova aveva assecondato delle decisioni errate perchè non turbavano l'adempimento del suo proposito.
      Ora torniamo a Samuele.
      Se avesse seguito l'insegnamento della casa di Eli si sarebbe pervertito.
      Seguì invece e nonostante la sua tenera etá, gli insegnamenti della Legge e di Geova e divenne un esempio di fede.
      In modo simile, come Samuele, abbiamo un libro che ci dice tutto e un Dio che ci guida.
      Quando vediamo che qualcuno ci spinge a uscire dal sentiero che porta alla vita eterna, magari di poco, come camminare per i campi affianco alla strada, non seguiamoli! Se Geova ha fatto un sentiero c'è un motivo. Il sentiero non ha buche nascoste, radici che fanno inciampare e altri pericoli.
      È libero da giri di parole e burocrati.

      Elimina
  3. Sbigottito ?? Scandalizzato?? Io non ho letto questi aggettivi nella mia traduzione! Strapparsi le vesti era una prassi all epoca per dimostrare la propria tristezza...tutto qua! Cmq vorrei capire perché mi avete dato sto nick...che non mi rappresenta affatto e mi sembra anche un insulto tra l altro

    RispondiElimina
  4. Marco del 201405/06/17, 12:34

    Se invece di agitarti studiassi meglio le regole del sito, capiresti che il nick 'anonimo' viene dato di default se non ne proponi uno tu stesso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per la tempestiva risposta.
      Pensavo che firmarsi con un nick fosse una richiesta e non una regola (come vedi ho studiato)
      Cmq non ho chiesto perché mi avete dato un nick ma perché mi avete dato QUESTO nick .
      Non credo d aver scritto nulla che possa aver suscitato tanta ostilità...
      Anonimo Qualunque (nome e cognome )

      Elimina
    2. Marco del 201405/06/17, 18:25

      'Anonimo' non vuole essere un nick offensivo. E' un dato di fatto. Se non ti firmi (con un nick) sei anonimo. Semplice. :-)

      Elimina
  5. Evidentemente viaggiamo su binari diversi...io considero offensivo il nick " il sorvegliante "(quei post sono miei ). So bene quanta poca stima riservino gli amministratori del blog a coloro che sono investiti dagli "alti" personaggi della burocraxia


    Anonimo Qualunque

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il nik va su Nome/Url
      prima di pubblicare
      Grazie.

      ps. pensavo eri un nominato e comunque non ti ho scritto cavaliere della fede. Gesù aveva poca stima dei farisei ma non di tutti in generale. Ci si sforza di seguire il suo esempio pur essendo imperfetti.
      Riassumendo io la penso più come Gesù nel senso che per me non è il proclamatore ad essere sempre BRUTTO e CATTIVO ma al limite metà e metà o forse più i nominati che i proclamatori. D'altronde chi dovrebbe dare l'esempio non è il fratellone appiedato ma chi è nominato. Hai mai sentito Gesù condannare un proclamatore dicendogli che è negativo? Raramente.
      Ma quando parlava ai capi religiosi inclusi gli anziani delle sinagoghe cosa diceva ? Se in una famiglia il padre agisce in modo poco saggio facendo soffrire la famiglia e i figli e questi si lamentano con chi ce la prendiamo con i figli o con il padre ? E se il padre non vuole ascoltare lamentele e i figli vanno a cercare fuori un sostegno morale li vogliamo accusare di cosa ?
      Ovviamente queste parole non sono accettate dall'organizzazionismo o dal burocrazionismo e sono tacciate come parole sovversive e di chi è ""negativo"".
      E nessuno può controbattere neanche bibbia alla mano pena l'accusa di creare problemi o spaccature . La stessa accusa rivolta a Cristo. Ecco perché non dobbiamo fare crociate in congregazione ma smascherare i cavalieri della fede in modo sicuro attraverso l'internet. Poi nelle nostre assegnazioni possiamo svolgere i nostri compiti come vuole veramente Geova e Gesù filtrando le direttive attraverso le Scritture e la ragione/amore. Il burocratismo tende a farci vedere la prassi organizzativa come inoppugnabile ferrea e inamovibile e perfetta allo stato puro, eppure come la pensa Dio ? Voleva un prassi burocratica che inficiava alcune volte anche le Scritture e la ragione, oppure la pensa diversamente ?

      Elimina
    2. Un caro fratello di un Comitato del Corpo Direttivo in un broadcasting disse : " Lamentarsi delle direttive è facile. Quello che è difficile è prendere una direttiva imperfetta facendola funzionare"
      Ha detto benissimo. L'anziano bravo secondo Cristo prende una direttiva imperfetta e la fa funzionare con amore per edificare la fratellanza.
      Ma non molti sono anziani bravi. Quindi se una direttiva imperfetta viene data in mano ad un esecutore cavaliere della fede o un anziano poco bravo e ragionevole cosa succede ?

      In questi casi occorre una direttiva a protezione dell'abuso di potere oramai comune in molte filiali e congregazioni.
      Queli direttive potrebbero essere messe in circolo a protezione dei fratelli onesti ?
      1 - Trasparenza organizzative. Dove c'è trasparenza i furbetti hanno meno campo libero per approfittare del loro ruolo di potere.
      2 - Scrivere nero su bianco nella Torre di Guardia e libro Organizzati che gli anziani non comandano la vita dei fratelli e devono accettare e rispettare i fratelli se questi vogliono cambiare congregazione o desiderano lamentare un mal funzionamento. Senza fare ripercussioni. Un modo può essere chiedendo al fratello se gli anziani dopo il fatto abbiano esercitato pressioni di qualsiasi tipo sull'individuo e se avviene prendere seri provvedimenti su quei nominati che abusano del ruolo in congregazione. Il proclamatore va seguito nel suo percorso e non abbandonato a se stesso dall'organizzazione
      3 - Dare più voce in capitolo nella congregazione a tutti i fratelli e sorelle battezzati da almeno 2 anni. I modi si possono trovare non è certo un problema. Nello spirito di come agiva il corpo direttivo del primo secolo. In atti capitolo 6 il corpo direttivo parlò all'intera moltitudine di uomini e donne e lasciò che fossero loro a proporre 7 uomini capaci per distribuire equamente i viveri alle vedove. Essi fecero la nomina ufficiale ma la scelta ricadde sopra la moltitudine. Le Scritture fanno molta luce

      Elimina
    3. Nelle Scritture non passa il ragionamento burocratico che è sempre il proclamatore ad ESSERE BRUTTO e CATTIVO.
      Mettiamo in risalto più spesso che anche gli anziani sono BRUTTI e CATTIVI e possono cambiare atteggiamento.
      Senza poi parlare dei klan o gruppi che minano l'unità delle congregazioni e sono spesso lasciati fare diventando un problema sempre più grande da debellare.
      Chi dirige lo svago in congregazione ha un arma potentissima e molti anziani dormono a questo riguardo.
      Oggi lo svago ha un ruolo molto importante anche tra i fratelli. Sarebbe da introdurre una riforma anche qua.
      Gli anzaini devono organizzare uno svago regolarmente per la congregazione pensando a tutti nessuno escluso.
      Se parlassero di questo alle loro adunanze e si consultassero con i fratelli locali sicuramente ci sarebbe un beneficio. Ma non lasciamo le cose come stanno e poi raccoglieremo alla fine

      Elimina
    4. Marco del 201406/06/17, 10:31

      Scusa.Non avevo capito

      Elimina
    5. Anonimo Qualunque06/06/17, 18:56

      Non avresti potuto capire. In effetti , mi rendo conto rileggendo i commenti di essermi espresso poco chiaramente, quindi sono colpevole del fraintendimento...
      Per Fespea : in passato la società ha veramente incoraggiato il battesimo di ragazzini appena adolescenti e questo purtroppo si è rivelato un passo falso.ma un cambio di rotta ci è stato:
      https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2016202?q=dedicazione+crescita+spirituale&p=par
      Osserva le foto , ti sembra un bambino(alto due metri con i peli nelle braccia)?
      Per fratello di N.: dici bene quando scrivi " citano gli esempi di Anna e Iefte in modo parziale e incompleto per guidarci al loro obiettivo "... l' obbiettivo della tdgdella scorsa settimana era farci capire quanto fosse importante mantenere i voti fatti a Geova e le numerose scritture prese a sostegno ci hanno ampliamente rammentato il concetto.
      Gli esempi di Samuele e Anna dovevano invece ricordarci che indipendentemente dalle difficoltà che incontriamo dobbiamo tenere fede al voto.
      Detto questo : quale passaggio dell articolo non ha dato risalto all'insegnamento di Geova.?
      Raccontare tutta la storia di iefte avrebbe aggiunto valore all articolo?
      Ricordarci di mantenere i voti fatti può spingerci fuori dal sentiero tracciato da Geova?
      Inoltre, é vero,Dio non ama la quantità (o meglio non la preferisce ) ,ma ti benedice anche in base a quella. ... Giacomo dice " chi sa fare il bene e non lo fa commette peccato...
      Se io so e posso dare il cento e non lo faccio , dovrei prendermela solo con me stesso e non con chi mi ricorda che potrei fare di più...


      Spero di non aver annoiato nessuno...

      Elimina
    6. Caro anonimo qualunque,
      Dici in passato ci sia stato questo incoraggiamento a battezzare bambini... in passato cosa intendi?
      Perché anche l'annuario di quest'anno ne parla citando un esempio in merito. Comunque non occorre andare lontano. L'articolo che tu citi al par18 parla di un battesimo PRIMA DELL'ADOLESCENZA e lo cita come buon esempio... magari ogni tanto leggile le riviste anziché limitarti a guardare le figure...
      Perdona l'ironia,ma qua si parla di bambini che rischiano di trovarsi messi in mezzo quando ancora non sono in grado di comprendere quello che fanno, lo dice l'esperienza stessa. Te lo dico per esperienza personale visto che mi sono battezzata minorenne e che la consapevolezza del passo fatto l'ho avuta anni dopo.
      Certo, sono ancora qui, ma quanti ragazzi hanno subito un comitato giudiziario? Quanti crescendo si sono sentiti di aver fatto un passo che non riconoscono più in un'età in cui né lo stato, né esperti del settore li giudicavano responsabili?

      Elimina
    7. Anonimo Qualunque06/06/17, 22:59

      Ho notato in questo blog la tendenza ad insultare i fratelli mascherando l insulto per ironia... é davvero triste questo atteggiamento poco cristiano ... sarebbe bello se tutti fossimo più positivi...restando cmq realisti e consapevoli delle imperfezioni altrui e proprie

      Elimina
  6. Una domanda : lo studio W di questa settimana rimarcava l'importanza del voto espresso con la dedicazione e battesimo. Qualcuno, può spiegarmi il nesso tra battesimo e divenire socio aderente della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova ? ( come afferma lo statuto ?) Se non erro un ministero del regno di qualche anno fa, specificava che dimettersi da socio ( come contempla lo statuto ), significa non essere considerati più Testimoni di Geova. Ma l'Ente legale non serviva solo per la stampa e la gestione di beni immobili ? Quindi cosa c' entra il credo spirituale con l'essere soci di un ente legale ? Perchè se uno non desidera essere socio e dimettersi, automaticamente non è più considerato Testimone di Geova ? Mi è stato spiegato cosi recentemente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fiducioso penso sia un paravento usato dagli oppositori per i loro interessi di Lobby.

      Elimina
    2. Cioè ? Quale paravento ? Quali oppositori ? Quali interessi di lobby ? Qui siamo tutti battezzati.....quindi soci aderenti e qualche socio effettivo sicuramente e nessuno sa spiegare il nesso tra essere socio di un ente legale e la componente spirituale del battesimo ? Solo io mi pongo questa domanda ? Credete che tutti i fratelli e sorelle e tutti i candidati al battesimo sappiano di diventare soci ? Anche i minorenni ? Mi chiedo quanti hanno mai letto lo statuto dell'organizzazione alla quale diventano o sono diventati soci aderenti. Perchè un dimissionario da socio, deve essere considerato non piu testimone di Geova ? Cosa c'entra Geova, i suoi principi, la speranza, il valore della bibbia, il regno, con l'essere soci ?

      Elimina
    3. Fiducioso ciao. Volevo dire che probabilmente qualcuno ha tirato fuori questa storia per trovare una scusa per dissociarsi. Non sono un legale ma essere soci di un ente cristiano non è reato e se per essere riconosciuti da Cesare ci vuole un ente nulla di male. La lobby potente degli oppositori invece usa ogni pretesto per raccogliere consenso. Sono e agiscono da vera lobby e influenzano molte persone sia dentro la congregazione che al di fuori. Fino a pochi anni fa questa lobby controllava internet e aveva molti siti in decine di lingue mentre stavamo a dormire.

      Elimina
    4. @fiducioso
      Credo che la risposta alla tua domanda, circa la precisazione sul ministero comparsa anni fa sulla perdita della qualifica di ‘socio’ si riallacci alla vicende giuridiche 2003/2004 del noto avvocato pugliese, ex anziano e , dapprima difensore della Congregazione TDG, poi divenuto oppositore e di un altro ex fratello del posto, sempre di quelle zone, che volle intenzionalmente dimettersi da ‘socio effettivo’ pur restando un fratello spirituale a tutti gli effetti, ma fu disassociato a fronte della sua decisione di non far più parte dell’ente.
      Anche quest’ultimo fece ricorso al giudice che, tuttavia non separò l’ente giuridico (che rappresenta le Congregazioni locali e i Testimoni di Geova di fronte alle Autorità e a terzi) dalla pura attività confessionale e religiosa dei tdg, avvalorando la disassociazione avverso la quale aveva fatto appello al giudice.
      Cercando di farla breve, la congregazione centrale ha costituito un ente giuridico con statuto, uno strumento ufficiale per le varie attività editoriali, immobiliari, ecc nel quale noi tutti compariamo come soci, effettivi o aderenti.
      Gli anziani sono considerati soci effettivi, gli appiedati soci aderenti, dal momento del battesimo. L’art.5 dello statuto prevede pure la perdita della qualifica di socio per dimissioni, decadenza o espulsione.
      A mio giudizio la precisazione, comparsa nel ministero del regno, fu riportata poiché, secondo lo statuto: a tutti i soci dell’ente associativo, quindi tutti noi , spetta, secondo lo statuto il DIRITTO di: frequentare le riunioni di culto presso le Congregazioni locali; partecipare alla vita e all’attività di dette comunità e ricevere tramite esse assistenza spirituale e morale, addestramento e istruzione biblica. Finché sei socio…Ovvero finché non sei espulso.
      Se sei espulso perdi questi diritti. Quindi la qualifica di socio si sovrappone al fatto che tu sia e resti un fratello spirituale, altrimenti avresti diritto a partecipare come prima e attivamente alla vita dell’associazione religiosa, secondo lo statuto.
      Invece non potresti, (se sei espulso…).
      Il noto avvocato contestò dinanzi al giudice le modalità della sua espulsione non conformi, a suo giudizio, a quanto espresso nell’art. 5 dello statuto (dell’ente giuridico) relativamente alle modalità della perdita della qualifica di socio (in tal caso aderente, poiché era nominato) che avrebbe dovuto essere “deliberata dall’Assemblea su proposta del Comitato direttivo”.
      Ci sono state sentenze e appelli, e, per quanto mi risulta, l’ultima sentenza fu favorevole alla congregazione centrale in quanto il giudice stabilì che la modalità di espulsione nel caso specifico, attraverso comitati (religiosi) speciali e giudiziari era in realtà ritenuta “conforme” a quanto previsto dallo statuto dell'ente.
      Praticamente non puoi chiedere il reintegro – secondo la sentenza - da una espulsione a fronte di un comitato giudiziario (facendo appello allo statuto legale della associazione religiosa), perché l’associazione dinanzi alla legge fu riconosciuta essa stessa ordine religioso con regole interne autonome, che validavano le modalità di giudizio sull’espulsione dei soci del suo ente, anche attraverso comitati giudiziari ecc…
      Questo è quanto ricordo…

      Elimina
  7. Anonimo Qualunque07/06/17, 00:14

    Cara fespea non desidero contendere con te ,ne con nessun altro ma per onestà intellettuale e senso di giustizia devo risponderti.
    L articolo in questione (che ho nuovamente studiato dopo il tuo invito a farlo) riporta in corsivo numerose frasi o parti di farsi.
    Es... si parla di facoltà di ragionare , di esaminare attentamente le ragioni su cui si basano le convinzioni , di esperienza nell applicare i principi biblici. Poi in relazione alle azioni si parla dei santi atti di condotta e della purezza... come possono questi argomenti essere rivolti a bambini o a preadolescenti???...sarebbe assurdo!!! Poi nel parag18 come hai già detto tu sì cita l esperienza positiva di questo 24enne....
    Mi chiedo : cosa rende positiva questa esperienza ? Il fatto che il ragazzo si sia battezzato preadolescente ? Non mi pare ! Tu stessa ci hai ricordato che il fratello non aveva ancora capito bene certi concetti... allora perche riportare tale citazione?
    Forse semplicemente per far comprendere ai genitori che devono accertarsi di quanto i figli abbiano compreso le implicazioni del battesimo...
    Al fratello è andata bene cosi come a te e a me (mi aggiungo alla lista visto che mi sono battezzato a dodici anni)
    Ma perché ci è andata bene?... perché le nostre facoltà di ragionare erano pienamente mature? Nel mio caso no di certo... io mi sono sentito maturo come persona fisica e spirituale verso i 23 anni ... e allora cosa mi ha salvaguardato???
    L AMORE PER GEOVA... QUELLO NON HA ETÀ! anche il sostegno della famiglia , le buone compagnie cristiane , lo studio costante e la preghiera... l'aver continuato nel tempo ad edificare la mia spiritualità mi ha salvaguardato!
    Con tutto ciò non voglio dire che incoraggerei mio figlio a battezzarsi prima dei sedici o diciasette anni ma voglio ricordare che non è il mondo di satana con i suoi standar( maggiore o minore età. ..studi psicologi e affini )a decidere quando un giovane é maturo per battezzarsi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro anonimo dici bene, forse sarebbe anche il caso di eliminare i comitati giudiziari nei riguardi di minorenni o almeno sino ai 20 anni.
      Sarebbero proprio da togliere dato che la bibbia non ne fa menzione però almeno per i bambini togliamo i comitati giudiziari

      Elimina
    2. Il fratello di N.07/06/17, 12:20

      Non concordo.

      Sono piuttosto da vietare i battesimi ai minorenni.
      Inoltre invaliderei tutti i battesimi dei minorenni che al momento non hanno raggiunto la maggiore etá.
      Solo facendo questo si evita lo scandalo del comitato a un adolescente.
      Per gli adulti battezzati quando erano piccoli, riaprirei una discussione.

      Elimina
    3. Caro Anonimo qualunque,
      Nemmeno io ho voglia di contendere, non ne trarremmo alcun beneficio. Se ti sei sentito insultato dalla mia ironia mi dispiace. L'ironia serve a dire verità talvolta scomode ridendoci su ma non confonderlo col sarcasmo.
      Per quanto riguarda l'argomento non sono d'accordo che l'esperienza abbia la valenza che tu affermi. Certo, l'articolo parla di maturità, purezza, di genitori che devono essere desti nel discernere ma all'atto pratico vedo che le cose prendono troppo facilmente un'altra piega e a farne le spese sarà il ragazzino.
      Quanto sarebbe meglio attendere un età più matura per tutti. Il ragazzo maturo non cambierebbe idea per questo e nessuno toglie che la preghiera di dedicazione possa farla come e quando vuole.
      Ma chi ancora maturo non è avrebbe modo di crescere senza un cappio al collo e decidere in seguito.

      Dici che c'è stato un cambiamento di vedute e che adesso non viene incoraggiato il battesimo di bambini.

      Cito dall'annuario 2017 negli aspetti salienti, incoraggiamento dal broadcasting:

      Kodi, che vive in Inghilterra, dice: “Grazie per tutto il tempo e gli sforzi che dedicate a jw.org, JW Broadcasting e i video di Lele e Sofia. Grazie per aver reso la Bibbia più facile da capire. Mi sono battezzato a otto anni. Quando sarò più grande voglio aiutare a costruire le Sale del Regno. E mi piacerebbe anche lavorare alla Betel. Adesso ho nove anni, quindi non mi manca molto!”

      Oppure vai in fondo alla pagina principale del sito. Vai alla sezione "bambini" e apri il cantico 89.
      Onestamente, secondo te, chi vuole incoraggiare al battesimo questo cantico con tanto di cartone animato?
      E non è l'unico, dai un'occhiata anche al cantico 56, c'è un bimbo che mette la foto del suo battesimo sul comodino e poi si vede un bell'orsacchiotto sul letto...

      Ne troverai tanti altri di esempi simili ma ancora non ho trovato uno straccio di frase che affermi il contrario ovvero, che un bambino non è maturo per il battesimo.

      A mio parere dovremmo seguire l'esempio dei primi cristiani che battezzatavano uomini e donne; puoi considerare un uomo un ragazzo di 8,12,16 anni?

      Se per il matrimonio dovremmo aspettare oltre il fiore della giovinezza, possibile che un impegno che facciamo a Geova possa essere preso da bambini e adolescenti?

      Non metto in dubbio che anche piccolissimi possano nutrire amore per Geova, vedi Samuele o il fanciullo figlio di Roboamo in cui Dio vide qualcosa di buono come pure le nostre esperienze ma il battesimo ha delle implicazioni con possibili conseguenze a vita.

      Un abbraccio



      Elimina
    4. Cara Fespea, condivido al 100% e questo battesimo dei bambini è davvero ASSURDO.
      Cerchiamo tutte le giustificazioni del mondo (del mondo... appunto) ma non si può giustificare questa eco sui battesimi.
      Si giustifica solo in virtù del fatto che qualcuno considera indiscutibile quello che compare sulle pubblicazioni. Allora si trovano tutte le eccezioni, le giustificazioni, le circostanze

      Elimina
    5. L'argomento del battesimo ai bambini, o più in generale, a persone, anche momentaneamente, incapaci di intendere e volere o temporaneamente non in grado di affrontare un passo così importante e solenne, che richiede PIENA consapevolezza, presente e futura, della propria determinazione è una di quelle zone grigie dove si è negli anni si detto di tutto e di più. Uso il vero "dire" e non scrivere, non a caso. Perchè non troveremo mai scritto che è opportuno battezzare un bimbo di pochi anni, anche 7/8/9 ma non troveremo mai scritto o incoraggiato nemmeno il contrario, un po' come il discorso dell '75, "qui lo dico qui lo nego "....
      Abbiamo biasimato per decenni l'atteggiamento scorretto delle religioni che "impongono" il battesimo alla nascita, poiché giustamente antiscritturale ed abbiamo finito di recente per incoraggiare noi con tutti i mezzi possibili e immaginabili, leggasi cartoons, filmati, discorsi, esperienze, dimostrazioni, assemblee ecc (avete notato anche voi nelle esperienze da qualche anno che tutti i "geni" della teocrazia si erano battezzati a circa 8/9 anni...?) il battesimo in età molto immatura.
      Ovvio, da qui a un tot di anni nessuno lo troverà mai scritto, nessuno lo affermerà nero su bianco e scritturalmente, anche perché sarebbe una pazzia, ma tant'è....Adesso il vento va in quella direzione...
      Torno a dire, si tratta in primis di un problema legato ai minori, molto minori, ma per estensione anche allargato a chi - e ce ne sono di adulti - non ha al momento piena consapevolezza o capacità di intendere, (leggasi stress, depressioni, situazioni borderline sotto tanti aspetti anche legati a sanità psichica) per cui 'buttiamo dentro' persone che fanno si numero e rallegrano il CO di turno in visita ma poi bisogna andare recuperarle in casa, scuoterle per andare nell'opera di casa in casa, e trascinarle con la pala meccanica in adunanza perchè, una volta battezzate, nessuno si ricorda più di averle viste...
      Detto questo, tornando ai bambini, come si può assoggettare ad un tribunale di tre uomini, che potrebbero essere i suoi nonni un bimbo di otto, nove anni, o anche più, oppure una bimba o ragazzina adolescente ....e mi fermo qui perchè so per certo quello che hanno dovuto passare per ore ragazzine in età scolare o poco più, costrette a confessare dettagli e intimità a tre uomini incalzanti che avrebbero avuto bisogno di essere loro soggetti ad comitato giudiziario per l'atteggiamento, per le richieste e domande intime rivolte e non più la ragazzina. ma qui si entra anche in un altro terreno, che è quello dei comitati giudiziari sulle cui fondamenta scritturali più volte ci siamo espressi...
      Faccio mie le parole del primo CD il quale disse : "allo spirito santo e a noi è parso bene anon aggiungere atro peso eccetto...." e quindi, laddove le scritture non esprimono regole mi limito a fare il possibile per assorbire il principio teocratico: il battesimo richiede stabilità emotiva, maturità mentale e spirituale per comprendere il passo ed il GIURAMENTO a cui si va incontro, per cui non me la sento di dire 18/20 o più anni di minima età richiesta, ma rabbrividisco al pensiero che uno scolaretto delle elementari o anche meno si ritenga idoneo ad aver adempiuto tale promessa fatta a Dio stesso quando in ogni aspetto della sua vita è ancora sotto la tutela dei genitori in tutto e per tutto...ma non giudico.
      Ritengo ottima la riflessione sul parallelo con il passo del matrimonio: da farsi oltre il fiore della giovinezza, per la opportuna maturità dell'impegno (preso con un essere umano). Se devo prendere un impegno per l'eternità invece con Dio stesso bastano pochi anni per capire se sono maturo e pronto?
      E mi chiedo: cambia di parecchio far battezzare un bambino appena nato e uno di otto nove anni?

      Elimina
    6. il casellante07/06/17, 17:35

      Lasciamo battezzare i bambini ragazzi ecc. nell'eventualità di una disassociazione in quel caso disassociamo gli Anziani che lo hanno permesso,e i genitori dello stesso.

      Elimina
    7. Hai ragione Voice, condivido ciò che hai scritto.
      Io ho scritto "Si giustifica solo in virtù del fatto che qualcuno considera indiscutibile quello che compare sulle pubblicazioni" perché quello che compare sulle pubblicazioni non deve essere necessariamente una direttiva chiara che incoraggi il battesimo dei bambini (come è stato detto, non scrivendolo potranno sempre dire "noi non l'avevamo scritto") ma se vengono menzionate esperienze negli annuari (o nelle Torre di Guardia) con nota positiva (mi sono battezzato a 8 anni... e da allora faccio il pioniere!) con tanto di foto e lode e partendo dal principio che tutto quello che viene scritto deve passare attraverso l'approvazione di qualcuno allora non è necessario scrivere "Possiamo far battezzare i bambini di otto anni" perché è scontato che la pratica viene incoraggiata. Quantomeno non c'è dissuasione.
      E poi i bimbi sono così carini... e quando dicono "Grazie, Geova, per la Betel!" fanno così emozionare!
      Ecco, mi fermo qua che è meglio

      Elimina
    8. Ma non c'è minimamente paragone con il battesimo dei neonati nella chiesa cattolica: se da adulto un cattolico cambia religione, come hanno fatto molti tdg tra l'altro, non è che vengono ostracizzati dal resto dei cattolici. A quest'ora non avremmo avuto nessuno con cui parlare in predicazione. Quindi non confondiamo le cose: il battesimo dei bambini/ragazzini TdG è PEGGIO del battesimo dei neonati nei cattolicesimo, a meno che non si toglie l'ostracismo.

      Elimina
    9. Coscienza... sembra la mia coscienza.

      Elimina
    10. @Coscienza
      hai ragione! Al 200% !

      Elimina
    11. Eh ma servono i numeri in crescita. Sennò come le giustifichi le richieste economiche per le costruzioni di nuove sale?

      Se riesci a farli battezzare presto hai molti vantaggi:
      -Fanno numero di battezzati all'assemblea (e più è meglio che meno)
      -Più giovani li battezzi più fai "guinness dei primati" da mettere nelle esperienze emotive e strappalacrime
      -Fai sorgere un pò di senso di colpa in quelli più grandicelli che non si sono ancora battezzati (quindi poi si torna al punto 1 perchè poi si va per "indotto")
      -Con la clausola dell'ostracismo estremo hai un ricatto pronto per loro e per le loro famiglie e così non c'è pericolo che questi giovani escano facilmente con l'adolescenza o la maggiore età. Perchè meglio battezzarlo e poi disassociarlo che non battezzarlo affatto. Almeno si da un pò di lavoro ai vaccari con comitati, visite pastorali.. sennò si annoiano e non hanno più ragioni di esistere se non fanno qualche comitato ogni tanto.. perdono l'allenamento, dopo diventano troppo buoni.. E poi vuoi mettere: meglio un giovane che è stato disassociato, ostracizzato e pieno di odio... oppure uno disassociato, ostracizzato e depresso. Il primo diventa l'apostata cattivo da usare come spauracchio per le storie dei bambini (spirituali).. il secondo lo usi per far vedere che la disciplina funziona!

      ATTENZIONE: L'ho volutamente esagerata la cosa, lo so.. ma purtroppo non vedo ragioni in buona fede per il battesimo in tenera età.. quindi mi vengono da pensare solo ragioni in malafede..

      Elimina
    12. Ahahah K.K... riesci a farmi ridere anche quando c'è ben poco da ridere (c'è da piangere, in effetti). Sei cattivissimo, comunque.

      Elimina
    13. Armaghedon09/06/17, 01:44

      bellissimo questo commento K.K. XD

      Elimina
    14. Il battesimo dei bambini o adolescenti è semplicemente antiscritturale.....a che età si è battezzato Gesù? Punto il discorso è chiuso...

      Elimina
    15. A proposito di battesimo degli adolescenti (cioè dopo i 16 anni)
      Chi di noi può leggere il cuore e la mente di un altro?
      E' vero che esperienza e capacità di ragionare crescono con l'età ... ma intelligenza, addestramento adeguato e onestà (sincerità) possono rendere precoce un adolescente nelle sue scelte di servire Geova (Prov. 22: 6; 1Tim. 4: 7,8).
      Riflessione: perché siamo presenti su questo blog?
      Risposta: a motivo dei "cavalieri" e dei "vaccari" di turno che a tempo debito ci hanno reso la vita impossibile.
      Altra domanda: pensate davvero ce un adolescente sveglio, pienamente convito dei principi biblici (cosa che non può essere legata all'età)e del giusto uso del 'libero arbitrio' che riceva pressioni di vario genere da parte di compagni di scuola, attività propedeutiche quasi obbligatorie (se vuoi essere un figlio di TdG che mantiene alta la media scolastica), coetanei vicini di casa, pessimo esempio di coetanei nella stessa congregazione (e perché no, a volte anche degli stessi figli di vaccari), un tale adolescente, dicevo, non riconosca il comportamento anomalo di certi 'nominati' e se ne stia zitto e tranquillo?
      Risultato: 'comitato giudiziario' che molto spesso non è verso l'adolescente (questi ormai ha già deciso di scappare dall'ipocrisia dei 'rappresentanti' di un'Organizzazione legale che dà una cattiva immagine del "Creatore"; per lui o lei i dubbi su Dio e sull'Org. stessa cominceranno a venire dopo la sua uscita dalla Congregazione) ... il 'comitato giudiziario' in realtà serve per accertare se il padre, specialmente se è un 'nominato' ligio ai principi biblici, "ha fatto tutto il possibile" per educarlo secondo la via di Geova (Ks_10 cap.6 § 6), acquisire la base di non "saper dirigere la propria casa" e togliere di mezzo dal C.A. un personaggio scomodo che richiama sempre all'ordine secondo la Bibbia.
      D'altra parte, ci sono figli adolescenti di "salariati" (o vaccari che dir si voglia)nati e cresciuti nella bambagia del "tutto mi è dovuto perché papà è l'Anziano "X Y" del concetto "le regole della WT" innanzitutto". Anche questi adolescenti si battezzano giovanissimi e, senza altri meriti che una costante presenza comitive ed al 'servizio volontario' nel reparto di papà, nonostante una vita scolastica ed extrascolastica poco esemplare e "marachelle" (per così dire) prontamente perdonate da 'comitati' concilianti ... quest'adolescente a 18 anni si ritrova SdM ed a 19 A con davanti una lunga "carriera" teocratica ... (il resto lo diciamo in altra occasione, ma gli esempi si riferiscono a fatti reali e volutamente narrati).
      Morale: non è l'adolescente "con cuore sincero" che mi spaventa ... ma la carente cura ed assistenza spirituale dovuta a tutto il gregge: agnelli, pecore ed ovini di ogni età.
      #per Fespea (ma anche per tutti voi qui presenti ce vi siete battezzati da adolescenti)Sareste così gentili da rammentare e narrarci perché vi siete battezzati minorenni? I sentimenti dell'epoca? I pensieri? Vi sentivate 'piccoli' per l'evento? Fespea, Cosa "ti a resa consapevole"(parole tue) e consapevole di cosa?
      Non chiedo di rispondere per forza, ma una riflessione che confermi le mie asserzioni dianzi espresse.
      A presto, Pastor silente

      Elimina
    16. Per decenni ho visto adolescenti battezzarsi e ne sono stata sempre contrariata...quando mi è stato possibile li ho scoraggiati a farlo perché come si dice in altri commenti di questo post nel adolescenza non si ha tutto chiaro specialmente non si conoscono regole e regolette che noi stessi proclamatori "normali" abbiamo scoperto solo dopo decenni di verità...dalla nostra parte abbiamo ora la maturità e la saggezza (chiamiamola come vogliamo) di riuscire a divincolargi dalle trappole per farci segnare o disassociare ma un adolescente sincero senza esperienza e con gli ormoni al 100%questa consapevolezza non ce l'ha. Inoltre concordo sul fatto che Gesù si è battezzato al età adulta ebraica e quindi questo dovrebbe avere un peso dato che è il sostro esempio di vita. Non si è idonei per un matrimonio?bene quindi neanche per dedicazione ufficiale sopratutto per quello che si rischia. Ricordo che i giovani sovente si battezzano per cercare l'anima gemella alla prossima assemblea e non dite il contrario perché credo che dopo decenni di verità io ne abbia viste parecchie. Per quanto riguarda le carriere lampo dei figli dei nominati...ha ha ha...storie vecchie...sono tutti sv, parti sul podio a raffica con conseguenza che i figli dei fratelli "normali" o con coniuge incredulo arrancheranno per anni per elemosinare una briciola caduta dalle loro tavole imbandite.

      Elimina
    17. Battezzato da bambino11/06/17, 10:58

      @ Anonimo delle 23:14...io e mia sorella rientriamo fra i battezzati bambini. In breve: vivo in sicilia dove il padre fa da "quasi dittatore" per tutta la famiglia. Quando lui decise di battezzarsi( prima eravamo cattolici) decise di fare un battesimo da "stock familiare" ed in pratica decise lui per tutta la famiglia, anche per mia madre. cosi ci ritrovammo io e mia sorellina ad essere battezzati mentre io ancora giocavo con le figurine di calcio con i compagni di scuola ( avevo 11 anni) e mia sorellina che giocava ancora con le bambole ( non aveva ancora 9 anni ). Se tieni conto che io e mia sorella non siamo nati nella verità capirai quanto eravamo consapevoli del passo fatto.....ha deciso tutto mio padre per l'intera famiglia.

      Elimina
    18. Caro pastor silente,
      Non posso entrare in dettagli pubblicamente ma a grandi linee e in modo incompleto posso dirti che tra i motivi del battesimo ve ne erano in me di buoni: amore per Geova, fede, volontà di dedicarmi a lui. E di non buoni e indotti: finite le scuole dell'obbligo ci si aspettava dai giovani questo passo che era visto già in ritardo, amiche già battezzate, sensi di colpa per l'indecisione e infine il continuo martellamento della fine imminente, ricordo in particolare mi colpi una scrittura "Chi non sarà battezzato con l'acqua sarà battezzato col fuoco".
      Solo dopo i 20 anni ho compreso che questi motivi andavano decisamente scartati. La mia dedicazione a Dio non doveva assolutamente essere influenzata dal timore di un giudizio avverso, solo l'amore doveva guidare la mia scelta di dedicargli la mia vita.
      Capii anche che non avevo fatto una vera e propria preghiera di dedicazione, cosa che feci in seguito.

      Elimina
    19. Pastor silente12/06/17, 21:15

      Cara Fespea, come volevo dimostrare e dai vostri commenti si evince, non è l'età di chi si battezza che è da condannare, ma le motivazioni che inducono degli adolescenti al battesimo: emulazione, sensi di colpa, pressioni dei genitori, pressioni dei vaccari che vogliono statistiche, acquisire uno dei requisiti per un matrimonio cristiano ance se forse prematuro(essere battezzato), avere un'alta opinione di sé (a me non capiterà mai di mettermi nei guai ed essere disassociato), studente scolastico mediocre che non vede l'ora di lasciare la scuola e trova l'alibi del pionierato ... (chissà perché poi l'organizzazione vuole diplomati e laureati con provata esperienza per i suoi uffici ... anche decentrati e/o da casa), l'illusione di poter accedere al più presto alla "carriere teocratica" (quanto odio questa frase, tra l'altro non biblica), ecc., ecc., ecc. ...
      Hanno ragione Tommaso (commento del 09/06 ore 23,23) con la sua domanda ... e KK (commento 12/06 ore 10,36), non sono da condannare o porre impedimento a chi si presenta al battesimo, qualunque sia la sua età, ma le motivazioni che vanno capite e dati i giusti suggerimenti ed aiuti, motivazioni che insegniamo ai nostri "studenti teocratici", siano essi nuovi alla verità o i nostri stessi figli. Insegnargli il significato del libero arbitrio, dell'amore per Geova, il dedicarsi a lui e cosa comporta ... in poche parole ... mancano veri "pastori" e "giusto insegnamento" al quale, come cristiani, siamo tutti, dico TUTTI, chiamati a sopperire in caso di mancanza dei primi (Galati 6:1) [suggerito di leggere ed applicare tutto il cap. 6 di Galati seguendo il consiglio di Colossesi 3: 12).
      A voi tutti con la stima dovuta a chi ama e serve Geova. A presto, Pastor Silente

      Elimina
    20. Ma l'età comporta mancanza di esperienza e una naturale immaturità nei ragionamenti. Solo dopo l'adolescenza si sviluppano appieno tutte le capacità cognitive.
      Non per nulla Paolo scrive che quando era bambino ragionava da bambino e solo da adulto aveva eliminato i tratti infantili.
      Ci sono adolescenti maturi? Si, certamente! Ovviamente sempre in base alla loro età. Ma per loro aspettare qualche anno non cambierebbe la decisione già presa e una personale dedicazione già fatta. Farebbe la differenza invece per gli altri che avrebbero più serenità nel vivere infanzia e adolescenza rimandando ad età più consapevole una decisione così importante.
      Riportando il paragone al matrimonio, ci sono ragazzi che potrebbero essere già maturi prima della maggiore età. Conosco persone che si sono sposate a 15-17 anni e tuttora il loro matrimonio funziona ma sono un eccezione e se avessero aspettato penso che avrebbe funzionato comunque.
      L'errore attuale è di incoraggiare ragazzi e bambini al battesimo, ricordiamo che in tenera età sono facilmente impressionabili e con un forte spirito di emulazione. Lo sviluppo di un'identità propria viene più tardi.

      Elimina
    21. Fespea...concordo pienamente con il tuo ragionamento e bisogna avere il coraggio con rispetto e parole condite con sale ad aiutare i fratelli a capirlo.

      Elimina
    22. "L'errore attuale è di incoraggiare ragazzi e bambini al battesimo, ricordiamo che in tenera età sono facilmente impressionabili e con un forte spirito di emulazione. Lo sviluppo di un'identità propria viene più tardi. "
      Esatto. Il punto è proprio questo.
      Come non incoraggerei nessuno a contrarre matrimonio in tenera età, non incoraggerei nessuno, a tamburo battente, a battezzarsi in età da elementari o poco più..
      Poi se qualche ragazzino sente in cuor suo di avere sufficiente maturità per compiere questo ed altri importanti passi e la cosa viene seriamente ponderata da uomini maturi, non giudico nessuno.
      E' una questione tra lui e Geova e anzi, a lui auguro ogni benedizione possibile adesso e per sempre.
      Il punto è che, come già osservato molte volte, il vento ora va in quella direzione: non c'è video, esperienza, discorso incoraggiante dove il migliore da imitare non si sia battezzato direttamente in culla....
      Non lo ritengo un atteggiamento equilibrato, sapendo che si parla a delle masse di fratelli, non tutti della stessa maturità, spirituale e non.

      Elimina
    23. Will Turner13/06/17, 12:27

      Sono pienamente d'accordo....questo devono capirlo i genitori che devono saper indirizzare le loro frecce (figli)...pochi giorni fa mio figlio di 8 anni mi ha detto se poteva battezzarsi...lo lodato per il pensiero che ha avuto e gli ho detto di continuare a coltivarlo proprio come fece Gesù che pur essendo perfetto, pur mettendo in difficoltà i maestri della sinagoga non corse subito a battezzarsi aspettò il momento giusto (che sarà lui a deciderlo). Qualche giorno dopo mi ha detto di non preoccuparmi che il posto di totti alla roma lo avrebbe preso lui!!!!! È un amore.....ma capite genitori perché è importante non mettere fretta ai figli per il battesimo....non ha importanza se poi gli anziani potranno fare qualche tipo di pressione....i miei figli li indirizzo io..Geova li ha affidati a me e ne chiedera conto a me..

      Elimina
    24. @will turner
      "i miei figli li indirizzo io.."
      concordo will, la penso allo stesso modo, sempre con l'aiuto delle scritture e dando il massimo come genitore, sempre.
      ...l'unica cosa.... fagli cambiare squadra.......:-))

      Elimina
    25. aquilabianca13/06/17, 16:10

      Non c'è nulla da fare o si segue l'esempio che ha lasciato Gesù o si è destinati sempre e comunque a fallire, oramai è sotto gli occhi di tutti che molti giovani lasciano,e sono rari come le mosche bianche i ragazzi che hanno veramente successo nella decisione di battezzarsi in tenera età.

      Elimina
    26. Gatto di Schroedinger13/06/17, 18:22

      C'è una nuova giustificazione al battesimo in tenera età che sento sempre più spesso: battezzarsi presto per avere maggiore protezione dallo spirito santo.
      reminiscenze di "limbo" cattolico di ritorno... proprio vero che la superstizione non si estingue ma cambia forma quando parliamo di fratelli..

      Elimina
    27. Si Iael bisogna avere parole condite con sale per parlare con i fratelli...di cosa ? Del battesimo dei loro figli di 15/17 anni? Perché se i loro genitori non sono abbastanza saggi ... meno male che ci siete voi ad aprire i loro occhi! Altrimenti tu avvicinerài questi ragazzi e se ne avrai la possibilità ,cosa farai ? Li scoraggerai dal compiere questo passo ??? Ti invito calorosamente a ristudiare Matteo 16:21-23 e 1 Timoteo 5:13.
      Ma ti rendi conto di quanti e quali sacrifici e sforzi fanno i genitori per insegnare ai loro figli ad amare Geova! Quei pochi che ancora ci riescono...ecco che arrivi tu e con la tua saggezza distruggiil loro lavoro... spero che tu non abbia mai un contatto con i miei Figli!

      Elimina
    28. A sto punto tanto vale battezzarsi alla nascita , così li "proteggiamo" da subito ...!
      È incredibile ...abbiamo biasimato le altre confessioni per decenni e ora alcuni di noi si pronunciano in questo modo ....
      Ci manca solo il Papa, il natale e il vaticano e siamo a posto pure noi ..

      Elimina
    29. Pastor silente14/06/17, 00:47

      Cara Fespea, mi rivolgo a te perché mi sembra che stiamo suonando a quattro mani, mentre con gli altri o sono io che batto qualche nota stonata, o è il loro orecchio che non sente la differenza molto sottile di una melodia che dovrebbe unire tutti gli strumenti invece di suonare ognuno per conto suo.
      Se rileggi il mio precedente post, ti accorgi che siamo in perfetta sintonia, anche se ascoltata da due angolazioni differenti. Mi citi Paolo che parla di bambini ... non di adolescenti. Un adolescente 'consapevole' è quello seguito in modo giusto da genitori capaci nel loro ruolo e che non si lasciano condizionare da alcuno, attenendosi ai principi biblici; è quello che è seguito da un 'anziano' degno del nome di pastore del gregge ... in poche parole un 'Timoteo' primo contatto con Paolo.
      Gli altri adolescenti, saranno insicuri, ecc. ecc.
      Né vale il discorso di Gesù che, ripeto, non era un battesimo di dedicazione ma un battesimo per l'inizio di un'opera, una missione alla quale era chiamato ... ripeto che sono cose differenti, rileggetevi i vangeli che lo riportano.
      L'andazzo di incoraggiare bambini e giovinastri (permettimi il termine in sostituzione di adolescente)al battesimo per tutte le NON giuste motivazioni che ho elencato, non significa che io l'approvi,anzi ... è proprio contro questo indirizzo che sto 'pontificando'. Aiutiamo chi possiamo a lasciare che tutti abbiano le basi per agire con libero arbitrio personale e non indotto.
      I miei figli, in contrapposizione alle aspettative di molti, si sono tutti battezzati intorno ai 18 anni ma in piena armonia col libero arbitrio di una loro personale scelta e vivono(ormai tra i 30 e 50 anni) la loro dedicazione in armonia con la soddisfazione per un padre cristiano (non do particolari per motivi noti di privacy personale di questo blog).
      Per Gatto, a quei che parlano come riferisci, fa notare che lo spirito santo è la 'volontà di Geova all'opera' e non vale, non opera, se il ragazzo non è ben addestrato e del tutto preparato ... lo spirito santo non è (come non lo è il battesimo) uno scudo contro il peccato.
      Forse hai ragione quando parli di superstizione ... ma questa è colpa grave di vaccari che pascono bigotti che si sono trasformati da cattolici in TdG ... questi abbiamo l'obbligo di aiutare, bibbia alla mano, in agnelli, altrimenti c'è pericolo che muoiano capri.
      Un caro saluto a tutti, a presto, Pastor silente

      Elimina
    30. Caro anonimo del 14/06/17 , 00:18, mi spiace per te ma avrai la sfortuna o fortuna (decidi tu) d' icontrarmi....e magari m'inviterai pure a casa tua per incoraggiare i tuoi figli ...hai equivocato la parola fratelli con ragazzi...io intendevo aiutare i fratelli (genitori) a riflettere seriamente riguardo al battesimo dei loro adolescenti... per i motivi che i vari fratelli hanno elencato nei commenti...cmq non accetto la tua provocazione...intelligenti pauca sufficiunt 

      Elimina
  8. @israeli
    Hai proprio ragione. Quello che 'dobbiamo' fare non arriva attraverso la pagina stampata o la pubblicazione ma ci viene propinato in parallelo attraverso il video, la dimostrazione, l'esperienza "esemplare"....
    Nessuno si sogna di metterti nero su bianco che devi ostracizzare il più possibile, escludere completamente una figlia ventenne dalla tua vita e respingere anche le sue telefonate a priori senza sapere se è finita sotto un camion, ha bisogno di aiuto.. o per quale motivo ti stia chiamando...
    Eppure è così che ti fanno vedere come devi fare..se vuoi essere esemplare.
    Nessuno ti scrive che scritturalmente fai bene a far battezzare tuo figlio in seconda elementare ... eppure è così che vieni martellato...I "migliori" hanno fatto tutti così..., non senti le loro esperienze? Li vedi i cartoni o i video?
    Quanti anni pensi abbiano?
    Siamo alle solite.... Si perde solo il pelo non il vizio ..Nessuno nel '75 si sognò di dire che la fine era attesa in quell'anno....Tutti intesero male....Valanghe di idioti che vendettero tutto, lasciarono casa e lavoro...senza afferrare bene.
    E chi l'ha mai affermato ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    2. ServeUnaSvolta09/06/17, 15:36

      Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    3. @jack
      effettivamente ciò che da fastidio è proprio questo: voler utilizzare delle sacre scritture per promuovere un pensiero umano, non divino.
      Quindi Salomone fu "punito" e non premiato, poiché divenne l'uomo più ricco che sia mai esistito?
      La ricchezza è stata sempre un 'dono' dato dal creatore ai suoi servitori più leali (vedi Giobbe) e i personaggi più ricchi che siano menzionati nella Bibbia erano servitori di Dio. Non per questo erano in qualche modo d'inciampo o squalificati nel servirlo...
      E cmq, se davvero divenissimo tutti con i centesimi contati in tasca.. chi le invierebbe le contribuzioni per fare quello che fanno?

      Elimina
  9. Cari fratelli e amici, con i vostri commenti sul battesimo dei "bambini"
    avete considerato solo un aspetto del problema. Mi chiedo quando
    leggo i vostri commenti in che congragazione vivete ... la realtà è
    molto diversa da quella da voi descritta.

    Nella mia esperienza più che decennale rarissime volte ho visto
    battezzersi ragazzi al di sotto di 10 anni forse una, nella stragande
    maggioranza quelli in prima fila sono uomini e donne maturi. Nella
    mia congregazione la maggioranza dei bambini pensano a giocare e
    hanno altro in testa che a battezzarsi.

    Io con mia moglie stiamo aiutando diversi ragazzi figli di fratelli inclusa
    una ragazza di 8 anni, e sudiamo sette camice, altro che battesimo.
    Ci sono anche più di un caso di quattordicenni ribelli che hanno deciso
    di non venire più alle adunanze e sono decisi a voler vivere nel
    mondo, questa è purtroppo la triste realtà di molti dei nostri
    "bambini".

    Provare a fare una ricerca su internet del tipo: "a che anni i giovani
    hanno le prime esperienze sessuali", vedrete che a quattordi anni già
    fanno le loro prime esperienze, per non parlare dell'uso di alcool o di
    spinelli. La domande leggittima è: Se da così giovani fanno cose che
    sicuramente influirà sulla loro vita di adulti, perchè non dovrebbero
    essere in grado di dedicarsi ad un'opera buona?

    Inoltre non legherei così facilmente l'età con la maturità, io ho parlato
    con banbini di 9/10 anni che fanno dei ragionamente da uomini
    maturi, mentro ho incontrati ragazzi di 18/20 anni che ragionano da
    neonati ...

    Io apprezzo lo sforzo che negli ultimi anni è stato fatto per aiutare i
    più giovani, credo che sarete d'accordo con me che il sistema e pronto
    a fagocitarli tutti con un sol boccone ... credo che ogni buon genitore
    voglia vedere i suoi figli felici al di la delle polemiche battesimo si
    battesimo no.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ServeUnaSvolta08/06/17, 23:09

      Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    2. Anon. Qual.08/06/17, 23:44

      Tutto vero!
      Tristemente vero!

      Elimina
    3. @tommaso
      Tommà....
      secondo me devi rileggerli tutti meglio i commenti, perché il senso era tutt'altro. L'andazzo attuale è incoraggiare e spingere un fanciullo di 8/9 anni a fare un passo spesso più grande di lui.
      Che si droghino o facciano sesso in tenera età è solo un deterrente a farli riflettere bene PRIMA e molto seriamente sul passo del battesimo, che comporterebbe l'espulsione, proprio perché i tempi sono quelli che sono.
      Che poi siano ancora in pochissimi quelli che lo fanno davvero a 7/8/9 anni è vero, fortunatamente per loro e per tutti! Altrimenti ci ritroveremmo con "asili" interi di ostracizzati in congregazioni e nelle nostre famiglie...con le conseguenze che questo comporta...!
      Nessuno su questo blog si permette di stabilire età o paletti anagrafici. Si osserva solo un determinato atteggiamento oltremodo favorevole a spingere i bambini a compiere un passo che richiede una maturità che secondo le scritture appartiene a persone con una presa di coscienza superiore a quella di un bimbo di 8 anni.
      ps. senza offesa, pensi che una esperienza "più che decennale" sia sufficiente?

      Elimina
    4. ServeUnaSvolta, sono pienamente daccordo!
      Se ragioniamo che il battesimo è una protezione, stiamo ragionando come i cattolici.. vedi che alla fine anche noi abbiamo il nostro inferno di fuoco.. Oh ma non ci riusciamo a liberarci del tutto da "babilonia", non c'è storia..

      ...Questa dei compleanni poi me la segno e la uso quando qualcuno vuole forzare le scritture... l'unico modo per vincerli è combatterli con le stesse armi!


      Per Tommaso: vero che arrivati ad una certa età le pressioni sono enormi. Ma voglio capire meglio cosa c'entri per te il fatto di averli fatti battezzare prima o dopo.
      C'entra con il timore dell'ostracismo "per caso"?
      Ne ho già parlato ironicamente in un'altro commento ma c'è poco di ironico e vedo, purtroppo, che è un modo di ragionare comune.
      Che stiamo dicendo? "Battezziamoli presto così non scappano"?
      Questo sarebbe un motivo estremamente sbagliato sia per i genitori che per i figli o per chiunque altro creda di fargli del bene.. come potrebbe Geova accettare una cosa simile? Ci rendiamo conto?

      Elimina
    5. Ti ringrazio ServeUnaSvolta che hai condiviso la tua esperienza personale in paesi poveri, non conoscevo questo aspetto e non posso che aver fiducia in quello che dici.

      Non volovo far passare l'idea che il battesimo serve per proteggere i nostri figli che altrimenti sarebbero preda del mondo, ma semplicemente ho espresso apprezzamento per gli sforzi che negli ultimi anni è stato fatto per aiutare i più giovani. Per capirci, io da ragazzo ho studiato il libro "Cose nelle quali è impossibile che Dio menti" ma che mattone, mi annoiavo da morire. Oggi le cose sono cambiate, secondo me in meglio per i ragazzi.

      Tuttavia non sono d'accordo a far passare l'idea che stiamo emulando il battesimo dei neonati del cattolicesimo, le cose sono molto diverse.


      * w88 15/3 p. 14 La fiducia in Geova porta alla dedicazione e al battesimo *
      A che età battezzarsi?
      Le parole di Gesù in Matteo 28:19, 20 indicano che si dovrebbero battezzare coloro che sono diventati suoi discepoli. Ne consegue che nessun neonato o bambino piccolo può soddisfare i requisiti scritturali per il battesimo ...

      ... sembra che fra il popolo di Geova alcuni siano andati all’estremo opposto. Molti genitori cristiani lasciano che i figli abbiano quasi vent’anni prima di affrontare l’argomento del battesimo ...

      ... Recentemente nelle Bahama hanno frequentato la Scuola del Servizio di Pioniere due ministri a tempo pieno la cui figlia di dieci anni è battezzata! ...

      ... bisogna che la pura adorazione di Geova sia la cosa più importante nella vita dei genitori. Inoltre i genitori devono seguire gli ottimi consigli di Deuteronomio 6:6, 7 ed Efesini 6:4. Così facendo può darsi che i genitori debbano trattenere i figli dal farsi battezzare troppo presto, invece di dover chiarire le cose dopo.

      Elimina
    6. Tommaso davvero tu pensi che un ragazzino adolescente in piena tempesta ormonale, nella fase più delicata della propria vita, con complessi, insicurezze, e tratti adulti e infantili che coesistono, è giusto che venga portato a prendere una decisione che lo vincolerà per tutta la vita? Non ha nessuna rilevanza se a te personalmente (o a me, o a chiunque) un bambino\ragazzino ti appaia maturo.. piuttosto c'è un fatto fisiologico, naturale e innegabile da tenere in considerazione: la mente di un ragazzino è diversa da quella di un adulto, non è ancora completamente formata. Il comportamento tendenzialmente instabile ed imprevedibile dell'adolescente è del tutto naturale, e a quell'età la mente è facilmente suggestionabile e manipolabile. Non esistono i bambini che "fanno ragionamenti da uomini adulti", se sono bambini non possono essere uomini! Al limite possono essere arrivati a certe specifiche comprensioni prima di altri bambini, ma non puoi trattarli come se fossero adulti. Perchè la Bibbia per il matrimonio consiglia di aspettare che passi il fiore della giovinezza? Perché certe scelte serie e definitive devono essere fatte quando si è COMPLETAMENTE adulti. Leggo che vi state preoccupando dei bambini di 8-10 anni.. per me anche a 14 anni è troppo presto. Perchè quale sarebbe il problema a battezzarsi a 20 anni, Tommaso? Dove sta scritto che chi si battezza quando è già maggiorenne deve essere per forza un ritardato? A che età si battezzò Gesù? Mi spieghi il perché di tutta questa fretta?? I ragazzini possono vivere la loro spiritualità e stringersi a Geova anche senza aver fatto un voto di obbedienza cieca ad un'organizzazione.

      Elimina
    7. Ok, capisco che si dovrebbe rivedere la questione. Mi arrendo davanti a menti più argute e brillanti che la mia. Ma secondo voi che dovrebbe fare un anziano che si trova a fare le domande a una dodicenne che vuole battezzarsi alla prossima assemblea? Defilarsi e declinare a un altro anziano? Opporsi affermando che non è idonea? Che puo fare se le direttive non vengono cambiate dall'alto?

      Elimina
    8. @Tommaso,
      La tua È La Domanda, più arguta e brillante di tutti i ragionamenti fatti.
      Trovare la risposta, differente a seconda della situazione caso per caso, È La Risposta.

      Elimina
    9. Topo Gigio10/06/17, 21:34

      Secondo me si incitano i battesimi dei bambini per far crescere le statistiche dell'annuario....Credete che il nostro Schiavo non guardi l'incremento degli Avventisti??

      Elimina
    10. Se vogliono solo i numeri, basta abbassino le norme tipo: ostracismo, sangue. I giovani li becchi da piccoli, poi nell'adolescenza hanno la tendenza ad abbandonare.

      Elimina
    11. @Tommaso
      Che dovrebbe fare un anziano in quei casi?
      Dovrebbe fare il pastore, non il mandriano (vaccaro) con in mente solo numeri in crescita da portare al CO di turno.

      Il che implica discernere la situazione, consigliare, parlare direttamente con l'interessato (anche se bambino), parlare con la famiglia e capire se è una cosa scelta per particolare maturità (che si deve essere vista nel corso del tempo, non in un mese) o solo dovuta alla suggestione alla spinta di genitori un pò troppo intraprendenti.. oppure dietro questa scelta c'è un sentimento di "inferiorità" dovuto ad amichetto che si è battezzato di recente e tutti li a dirgli "bravo, bravo, farai il sorvegliante!!!".. e a lui "visto? Lui si è battezzato, e tu? Che aspetti?". (Cosa vissuta sulla mia pelle, di certo in buona fede.. ma io mi sono battezzato anni dopo quando mi è venuto spontaneo dedicarmi e non quando volevano gli altri. E ancora la portata di tante cose la ignoravo benchè fossi grandicello..)

      Quindi è questo deve fare l'anziano. Conoscere il gregge, capire, consigliare, comprendere. Di certo non impedirà di farlo se non ci sono evidenti ragioni specifiche.

      Elimina
    12. @k.k.
      concordo su tutto, ma difficilmente ritengo ci siano evidenti ragioni specifiche (che possano essere ritenute tali) a 7/8/9 anni o più..
      In quel caso, fossi io l'anziano, non avrei che da suggerire di aspettare un'età più matura e consapevole.
      Certo, non so x quanto resterei anziano, (l'andazzo dal vertice adesso è l'opposto, "della culla al battesimo"...) ma un pastore non si preoccupa di mantenere una poltrona bensì del gregge che gli è stato affidato.
      Difatti veri pastori non ce ne sono rimasti molti....anzi...
      La ns è ormai, sotto ogni aspetto, una struttura piramidale: se vuoi conservare il tuo incarico, zitto, esegui e non pensare...sennò salta la testa...

      Elimina
  10. Marco del 201409/06/17, 10:00

    Io credo che il problema sia, come sempre, la pressione psicologica, che viene fatta da decenni senza lasciare troppe tracce. Sì perchè fino a qualche decennio fa, candidamente veniva proposta sulla carta stampata e quindi, veniva poi impugnata facilmente (vedi date sulla fine del mondo e simili). L'unico artificio a disposizione era l'uso sapiente delle parole: espressioni che addolcivano il concetto presentandolo come ipotesi, sulla carta e poi impugnato ferocemente come dogma dai sorveglianti di turno e trascinatori di masse. Poi il comitato scrittori è diventato più scaltro, riuscendo ad evitare di scrivere cose che potevano essere assunte come prove accusatorie (vedi tutta la letteratura sul peccato di 'neutralità', voto, servizio militare, trasfusioni di sangue. Si è capito che si potevano imporre regole anche senza scriverle, con l'uso sapiente delle tradizioni orali. Ora mi sembra di capire che il nuovo metodo sia quello dei video, dove le cose non vengono dette, ma proposte indirettamente ma efficacemente con scene di vita e modelli da teleromanzo. Ecco, fratelli, io vi devo dire sinceramente che in un sistema di propaganda del genere ci sto proprio male.

    RispondiElimina
  11. Quello che dice la pubblicazione dell'88 è sacrosanto, e mi trova pienamente d'accordo. Dirò di più, è stato un nostro principio cardine per molti anni e, almeno in teoria, lo è ancora...
    Ma, triste a dirsi, basarsi su pubblicazioni del 1988 ad oggi ha senso molto relativo...
    Perchè tutto quello pubblicato prima del 2000 è stato successivamente "sconfessato" in qualche modo e, ad oggi, vengono utilizzate quasi esclusivamente pubblicazioni "correnti" e/o costantemente aggiornate (non che la cosa mi faccia piacere, sia chiaro, anzi tutt'altro).
    In secondo luogo l'argomento di cui stiamo discutendo in questo blog non è ciò che è scritto ma ciò che siamo spinti a fare, che è diverso.
    Come è stato più volte osservato nulla più viene scritto papale papale, come avveniva 40 anni fa, oggi te lo fanno vedere nel video, nell'esperienza, nel broadcasting, della dimostrazione, ecc.
    La carta stampata è molto diplomatica ed evasiva, non si pronuncia in modo chiaro ed inequivocabile. Per contro è martellante in modo esponenziale la pressione a fare o agire in un certo modo fatta arrivare attraverso strumenti paralleli (esperienze video ecc.).
    Se tu vai sul ns sito ufficiale o su qualsiasi pubblicazione ufficiale in NESSUNA di esse troverai scritto che ad una figlia espulsa dalla ns comunità alla mamma è vietato rispondere a priori ad una telefonata. Eppure è questo che ci viene fatto vedere. E tra un tot di anni resteranno le pubblicazioni scritte dove una cosa del genere non è mai comparsa, s....alvo quale 'fesso' che ricorderà il famoso video e che sarà fatto passare come 'delirante' o esagerato. Ma questo è.
    E' ovvio che sulla rivista continuerà ad esser scritto che devi esser ben maturo e non bimbetto per battezzarti ma se in tutti i modi e in tutte le salse mi fai arrivare il concetto che i "migliori" che mi metti davanti si sono battezzati a 7/8/9 anni nella realtà che cosa mi spingi a fare? Ad aspettare i 20 forse ?
    Dai, siamo seri....

    RispondiElimina
  12. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il fascismo ora è definito ben altra nobile cosa?
      Con tutto il rispetto, spero tu sTia solo scherzando, perché già così è uno scherzo di pessimo gusto.

      Elimina
    2. Iael ritroverò i commenti e li ripostero

      Elimina
    3. A ok...scusami non avevo capito...cmq riguardo alla musica mi sarebbe tanto piaciuto sapere ( non per contendere) come mai hanno scelto un gruppo mondano alquanto discutibile...io non ascolto neanche zucchero per paura di peccare o per paura di avere a che fare con il demonio (...vorrei sapere se sto esagerando oppure se ho capito male qualche w....tutto qua

      Elimina
    4. @Iael
      Che io rammenti non si tratta di un gruppo ma di una casa di produzione Statunitense, alla quale commissioni un lavoro e ti porta il "prodotto finito".
      Detto questo avranno dei gruppi e professionisti per le mani che chiaramente sono in grado di portare a termine il lavoro musicale, così
      come per noi anche per altri clienti...
      Certo, fa parecchia impressione leggere i titoli di altre loro produzioni "infernali" che sono davvero a contatto con il demonismo ecc.
      Non mi pronuncio ma siamo davvero lontani dai tempi in cui si vedevano i fratelli musicisti di professione riuniti insieme
      a suonare e comporre...era tutta un'altra storia...Non do giudizi ma certo, tutti quelli che si sono resi conto di questa cosa - strano che devi scoprile sempre da solo 'ste cose - ci sono rimasti allo stesso modo: non affatto incoraggiati ...Vorrà dire qualcosa no?
      Se fosse stato un povero appiedato qualunque senza santi in paradiso a commissionare un lavoro qualunque ad una azienda che realizza (anche) produzioni vicine allo spiritismo ecc che fine avrebbe fatto?
      Non dimentichiamo - per dirne una - che il solo fatto che un figlio decida di intraprendere una istruzione universitaria è oggi ritenuta ragione valida per riconsiderare i requisiti di un padre nominato.
      Per quanto riguarda ascoltare Zucchero e/o qualsiasi altro cantante, si è vissuto negli anni il clima del dogmatismo verso quello o quell'altro,
      tacciati di essere vicini al "demonio"... Il discorso della musica, dello svago, dei programmi tv ecc è in realtà molto più ampio e ponderato di come tanti lo hanno (farisaicamente) inteso in tutti questi anni. Ognuno deicida in tutta coscienza per se e i suoi cari ma il contenuto, i testi, le musiche e le canzoni possono essere in realtà molto più vicine al diavolo, all'immoralità e allo spirito di questo mondo anche in relazione ad altri contesti, cantanti, gruppi musicali, ecc. che apparentemente possono sembrare del tutto innoqui....
      Anzi, a voler "spaccare il capello" non c'è musica, svago o divertimento che non contenga riferimenti anti scritturali, immorali, talvolta (anche) relativi allo spiritismo. Non facciamo allarmismi ma non dimentichiamo che "tutto il mondo giace nel potere del malvagio" ...quindi non pensiamo di poter dividere in modo inequivocabile e netto i cantanti o gruppi "buoni" dai "cattivi". Spetta alla nostra coscienza addestrata valutare ogni cosa, inclusa la musica, caso per caso, in relazione al contenuto.
      Pure se fossero cantati dai Dik Dik o da Mino Reitano...

      Elimina