Ciao fratelli. Vi invio un altro post, come avevo detto.
Spero possa piacervi; Vorrei riuscire a raccontarlo dagli occhi di una terza persona.
Se qualcosa non và, scrivetemi pure.
Un Abbraccio forte forte a tutti. Grazie di tutto, e dell'incoraggiamento che prestate.
__________________
Sono un vecchio profeta d'Israele ed è passato parecchio tempo dalla morte di Mosè, il primo condottiero e servitore del vero Dio Geova. Per molti anni Israele è stato governato da giudici e sacerdoti, ma ora anche noi abbiamo un Re, come i popoli vicini.
Desideravo portare la vostra attenzione su un uomo in particolare. Purtroppo non è un racconto a lieto fine.
Addestrato nel suo paese fin da piccolo, come guerriero, non temeva nemmeno la morte; sapeva che in guerra poteva succedere. In seguito divenne un proselito circonciso, e abbracciò l'adorazione di Geova, mio Dio, con tutto il suo cuore.
Mise la sua vita e la sua spada al servizio del Re, l'unto di Geova. Dimostro il suo grande valore, tanto che venne ammesso fra le 37 Guardie scelte del Re [1].
Spesso era in battaglia con i suoi compagni d'arme.
Condividevano tutto, e si proteggevano le spalle, l'un l'altro, combattevano assieme, e se necessario cadevano ciascuno per salvare l'altro.
In qualsiasi condizione; dal freddo inverno, con venti gelidi che sembravano aghi che ti sferzavano la pelle, alla calda estate nel deserto, con la gola secca e arida. Si sostenevano a vicenda, tutti per uno, come si dice.
Molte volte combatte fianco a fianco con il suo comandante. (Pr. 18:24)
Sempre fedele, sempre leale, in primis, a Geova, poi al Re ed al suo comandante. A sè stesso, ci pensava solo per ultimo. In questa circostanza, era impegnato con il resto dell'esercito del Re, a espugnare una città Ammonita.
Sembrava una guerra come tante altre, quando il Re in persona lo fece chiamare a corte.
Mentre entrava in città, si chiedeva di quali questioni il re voleva parlargli, proprio mentre la battaglia contro i madianiti infuriava.
Girò l'angolo e vide il palazzo reale e si fermò un attimo. Poco distante oltre la via, c'era la strada che portava a casa sua.
Lì c'era anche casa sua, dove, in questo momento, c'era la sua bellissima e dolce moglie, che tanto amava: Come gli avrebbe fatto piacere rivederla, abbracciarla e baciarla teneramente.
Lei era il dono più bello che Geova gli aveva dato e avrebbe voluto davvero correrle incontro. Era disposto a morire per lei.
Ma non poteva: era in missione per conto di Geova, il vero Dio. [2]
Mentre pensava queste cose, arrivò dinanzi al palazzo del Re. Cercò di sistemarsi, e sali le scale del palazzo reale, fino ad arrivare dal Re.
Il Re sembrava tranquillo, gioviale. Parlarono assieme, ed egli riferì di come stavano procedendo le cose al fronte. Poi il Re gli disse una cosa strana: gli disse di andare a casa sua, da sua moglie. Possibile che il Re non conosca le disposizioni di Dio? [2] si domandò. Ma, da uomo fedele quale era [3], non tornò a casa sua. Dormì con i servitori del Re.[4]
Nemmeno ubriacandolo il Re lo smosse dalla sua integrità [5].
Poi dopo due giorni, il Re diede a quest'uomo un messaggio scritto da consegnare al suo comandante, e lo rimando al fronte.
Arrivato al campo, consegnò il messaggio e poi andò a salutare tutti i suoi compagni, i suoi "fratelli di guerra". Tutti lo hanno accolto calorosamente, e si misero a scherzare, come una grande famiglia.
E quella sera cenavano allegramente tutti assieme: domani c'era da conquistare la città!
Il giorno dopo, prima della battaglia, il comandante lo convocò: aveva un compito per lui: sarebbe stato fra le prime linee.
Era Rischioso, ma era anche un privilegio. Doveva preparare la strada al resto dell'esercito. Pensava che gli stessero dando fiducia.
"In fondo, cosa c'è da temere? Geova è con noi, ed ho tanti fratelli che mi coprono le spalle in caso di pericolo!" pensò.
Purtroppo non sapeva come stavano realmente i fatti. Lo scoprì nella maniera più dolorosa possibile.
Ubbidiente e leale, attaccò subito il nemico, insieme ai suoi compagni.
Gli Ammoniti erano tosti, ma lui non voleva essere da meno. Ne cadderò parecchi sotto la sua spada.
Ad un certo punto, si aprirono le porte della città, e uscirono molti più soldati. Lui si mise in posizione, pronto a combattere.
Mentre combatteva, fu trafitto alla spalla, e ciò lo costrinse a girarsi.
Vide ciò che non avrebbe mai voluto vedere: I suoi compagni, i suoi fratelli si allontanavano da lui!
Era perplesso; I suoi fratelli, con cui aveva combattuto "spalla a spalla" fino a ieri, non gli coprirono più le spalle! Capì di essere rimasto solo, abbandonato!
Tirò un respiro...
strinse ancora di più la spada...
e con la forza della disperazione si lanciò nel combattimento più cruento della sua vita!
Gli Ammoniti diventavano sempre di più e lo incalzavano da ogni parte!
Fù trafitto da frecce e lance, ma non mollò!
Combattè fino alla fine.
Alla fine, mentre stava morendo, trafitto dalle spade, lance e frecce, si voltò, per vedere in faccia i suoi "fratelli".
Non uno lo guardava; tutti a testa bassa.
Non una lancia, non una parola si era levata in sua difesa. Cercava gli occhi del suo comandante, con il quale aveva combattuto molte battaglie;
Chinò il capo pure lui.
Mentre cadeva un solo urlo uscì dalla sua bocca: "Perché????"
Pensava "che male ho fatto, per meritare questo?".
Lacrime roventi rigavano il suo volto.
Gli occhi gli si offuscavano, ed il dolore fisico stava passando. Ancora un poco, e non avrebbe più sofferto. Ma il vero dolore non erano le armi degli Ammoniti: era un uomo di guerra, certe cose non lo spaventavano. Nemmeno la morte.
No...
I suoi fratelli, che lo abbandonarono...
Questo gli aveva distrutto il cuore; forse morì proprio di crepacuore, più che per le armi degli ammoniti.
Esistono cose peggiori della morte?
Per questo soldato il cui nome è Uria, Si!
2Sa 11:15 - 'Scrisse dunque nella lettera, dicendo: “Mettete Uria di fronte alle più impetuose cariche di battaglia, e voi vi dovete ritirare di dietro a lui, ed egli deve essere abbattuto e morire”.'
E vero che, in quanto Re, Davide aveva diritto di vita e di morte, sui suoi sudditi.
Tuttavia, il fatto che sia nella sua autorità, non rende la cosa automaticamente giusta.
Infatti al mio Dio Geova non è piaciuta, ma manco un pò!
E adesso mi ha mandato dal Re, a riferirgli che è adirato con lui.
E pure con coloro che hanno permesso questo supinamente, come Gioab - il comandante - e i suoi compagni. Infatti ciò porterà alla guerra civile!
A proposito, scusatemi, mi presento, mi chiamo Natan, e sono profeta, dopo Samuele.
[1] 2Sa 23:39; 1Cr 11:41
[2] De 23:9-11; 1Sa 21:5
[3] 2Sa 11:11
[4] 2Sa 11:8, 9
[5] 2Sa 11:13
Riflessione sulle Scritture :
Il fatto che gli Anziani abbiano l'autorità di disassociare o rimuovere, rende la cosa automaticamente giusta?
_____________________
Messa così fa venire i brividi.. Su questo dovevano fare il film per i congressi!!! La questione della lealtà è ben diversa da quello che vorrebbero farci credere.
RispondiEliminaGrazie Uria, ottimo post, illuminante.
Bravo Uria,hai fatto uno spaccato di vita vera e triste............
EliminaQuesto è altri,sono episodi che ci lasciano perplessi,perché non riusciamo a capire il modo di agire che Geova ha permesso e che poi sembra aver benedetto.
Chissà forse un giorno riusciremo a capire meglio certe situazioni che al momento
ci sembrano andare contro gli insegnamenti della parola di Dio in generale.
Ma da questi aspetti scritti nella Bibbia,abbiamo fiducia che se Geova lo ha permesso ci saranno motivi validi e nobili che ora non riusciamo a discernere.
Però' questo non è certo un motivo per scusare e capire l'atteggiamento di certi
anziani e nominati di rango,che si comportano in modo carnale con la scusa che
anche in passato fedeli servitori di Geova per la loro imperfezione hanno fatto errori a discapito dei propri fratelli,cercare nelle scritture comportamenti anti scritturali per mettere a tacere le coscienze altrui,e' fuori luogo è troppo comodo e
di parte.
Quando capiranno che certi comportamenti del passato servono solo come ammonimenti che dovrebbero farci riflettere come dice Gesù,che piuttosto che far inciampare un nostro fratello è meglio mettersi una macina da mulino al collo e gettarsi in mare.
Quanti ne avete visti e conosciuti di questi crestoni che lo hanno fatto,non solo materialmente ma anche simbolicamente,neanche un piccolo mea culpa,perche'
loro si ritengono sempre nel giusto,sono sempre gli altri a sbagliare e a non capire............
Peccato perché spesso solo chiedere scusa,e' un passo meritorio per se e per gli altri,ma per molti l'umiltà e la modestia non sono di casa.
MalcomX
Io credo di aver capito, raffrontando la vicenda, con quella di Caino.
EliminaGeova in persona consigliò Caino, ma poi lascio a lui la decisione. Permette per vedere fino a dove si spingono, sperando che la loro coscienza li avvisi prima che sia troppo tardi.
Geova è amore, e l'amore "spera ogni cosa".
Lui spera sempre che il figlio si fermi prima di arrivare a tanto; Purtroppo alcuni, nel loro libero arbitrio, non si fermano, con conseguenze ben note.
aggiungo che, nella mia esperienza, di recente uno degli A. di allora (che mi hanno considerato "expendable"), parlando ad un altro A. (della vicenda di quel tempo) davanti a me, gli disse che "dal suo punto di vista (il mio) ho subito un ingiustizia";
EliminaIl mi punto di vista?!? ma se è scritto perfino sul ks. Lasciamo pure stare la legge di Dio (che questi se ne fanno un baffo). Ma anche le loro stesse disposizioni?!?
Questi negherebbero anche davanti al cadavere, con il coltello in mano...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Elimina@Anonimo
EliminaEccone qua un altro...
Possibile mai che si sia pieni di tizi che per vizi di forma, trasformano le vittime in carnefici, e in carnefici le vittime?
Dal tuo ragionamento, Uria doveva subire, e stare zitto pure...
Mi spiace ma Geova mio Dio (tuo non sò) AMA LA GIUSTIZIA, che tra l'altro è una dimostrazione di amore.
Poi voi prendete sempre l'esempio di Cora, quando non sapete che altro dire...
Dimenticate di Sara, o delle vedove cristiane trascurate? anche loro mormoravano, però Geova ha fatto capire che avevano ragione...
Seguirete Geova, o continuerete a giustificare l'ingiustificabile? (arrampicandovi sui specchi, come sempre, vero?)
Caro anonimo moderatore troll, non hai letto come Eli non ascoltava i mormori del popolo e degli anziani e giustificava i suoi figli che trattavano male e senza rispetto la casa di Dio e i sacrifici ?
EliminaIn quel caso non hai letto che Geova punì non il popolo per i mormorii ma il Sommo Sacerdote e i suoi figli ?
E questo affinché capiate che non per nulla parlarono le Scritture ma il vostro cuore è dedito alla burocrazia formalistica più che a Geova e che vi aspettate alla fine ?
E' scritto che Geova non avendo altro usò un ragazziono Samuele x denunziare il Sommo Sacerdote e i suoi figli e alla fine fu costretto a chiamare i suoi nemici i filistei per depredare il tempio e punire i capi israeliti corrotti.
Non dovrebbe insegnarci la storia biblica che la responsabilità e il rispetto x Geova sono le cose più importanti ?
Altrimenti perché Geova fece quell'opera strana ai tempi di Eli e il profeta bambino Samuele ?
Le applicazioni delle pubblicazioni e discorsi devono rimanere sempre nella linea della SUPERPETROLIERA BUROCRATICA quindi non possiamo aspettarci che la Torre di Guardia o nei discorsi del JW.Broadcasting applicazioni bibliche ad ampio spettro. Di solito si forzano le Scritture per fargli dire che il popolo deve stare zitto e non denunziare la corruzione evidente tra i nominati. Ma le Scritture dicono l'esatto contrario. Geova vuole che qualcuno denunzi e spesso come nel caso di Eli non riusci a trovare altro che un piccolo bambino Samuele e rivelargli il giudizio contro il massimo rappresentante di Geova il Sommo Sacerdote Eli e i suoi figli corrotti.
EliminaDa parte delle Lobby burocratiche che oggi dominano il popolo di Geova c'è un po' di umiltà nel riconoscere i tempi in cui stanno vivendo ?
Si daranno da fare per prendere provvedimenti invece di imitare Eli con un debole richiamao ?
Sono veramente leali a Geova o faranno come Eli ?
Siamo felici che Dio continui ad usare anche semplici bambini o proclamatori per denunziare l'abbandono e la non curanza verso la corruzione nei nominati , ma l'avvertimento resta e speriamo che si pentano prima che sia troppo tardi
anonimo moderatore, è il solito trabocchetto.
Elimina"Resta fermo finchè Geova lo permette", "abbi fiducia in Geova", "geova ti sta mettendo alla prova...", "sopporta nel nome di Geova..."
Il diabolico trucco mediante cui i pastori scannano il gregge e lo portano al macello... l'ultima carezza alla pecorella che il pastore sta per scannare...
Grazie K.K.
RispondiEliminaGrazie delle riflessioni Uria.
EliminaLa conclusione del post ci spinge all'azione e ci da ottimi spunti di riflessione.
" E vero che, in quanto Re, Davide aveva diritto di vita e di morte, sui suoi sudditi.
Tuttavia, il fatto che sia nella sua autorità, non rende la cosa automaticamente giusta.
Infatti al mio Dio Geova non è piaciuta, ma manco un pò!
E adesso mi ha mandato dal Re, a riferirgli che è adirato con lui.
E pure con coloro che hanno permesso questo supinamente, come Gioab - il comandante - e i suoi compagni. Infatti ciò porterà alla guerra civile!
A proposito, scusatemi, mi presento, mi chiamo Natan, e sono profeta, dopo Samuele."
Si nota come in Israele, Geova si era tenuto per se alcuni servitori, definiti PROFETI. Essi non avevano altri ruoli organizzativi, spesso erano tipi strani e saltavano all'occhio per il modo di vestirsi e il comportamento fuori dal comune. Gli serviva per farsi notare e porre l'attenzione sul messaggio che pronunciavano.
Perché Geova non usava le vie istituzionali per riprendere il Re di Israele ? Non doveva usare il sommo sacerdote ?
Non poteva usare i consiglieri di cui ogni re si circondava ?
Non poteva usare un soldato semplice che scrivesse direttamente una lettera a Davide ?
Anche allora si usava inviare lettere
Oppure un militare che aveva visto quell'ingiustizia ?
Il militare poteva risolvere la questione con Gioab da solo come indica Matteo e come indicano le Scritture !!
Perché invece Geova usa una persona fuori dalla zona che non ha assistito all'evento e gli rende pubblica la cosa tramite qualche mezzo miracoloso ?
E perché lo manda dal Re saltando le procedure allora conosciute ? Perché Davide non si arrabbiò con il PROFETA ordinandogli di seguire le procedure ma lo accolse con fiducia ?
Questo episodio ci insegna che non è Dio a dover sottostare alla burocrazia umana e che non ci sono limiti organizzativi che possono fermare lo spirito santo che opera nel fare la volontà di Dio o portare messaggi di giudizio negativo verso alcuni comportamenti errati.
La storia è molto significativa e pone molti interrogativi che sin'ora la fratellanza consapevole si è sempre posta di nascosto. Un po' come le lettere che l'amico Bereano spedisce al CD e il CD gli chiede di tenersi le cose per se.
EliminaConsideriamo anche come invece Davide oltre ad aver perso il figlio abbia ricevuto la sua millenaria gogna mediatica finendo all'interno delle scritture per quella che ha tutti gli effetti è uno dei più limpidi esempi di ingiustizia teocratica.
Il proclamatore consapevole da fastidio? Non abbastanza... non abbastanza.
Condivido 007.
EliminaIn questi giorni riflettevo proprio su questo.
E aggiungo che Geova scelse questi servitori speciali, i profeti, da qualsiasi ceto sociale: poteva essere anche l'ultimo degli israeliti!
Il Re potrebbe essere come Davide (accettò la riprensione senza ritorsioni), oppure come Geroboamo (che stava per far uccidere il profeta, se Geova non gli avesse seccato la mano).
@Nathan
EliminaQuesta si chiama umiltà e trasparenza!
Geova, mio Dio, e sempre stato trasparente; non ha mai fatto nulla, senza avvisare. E ha sempre spiegato, prima o dopo, il perché di certe cose.
Qui invece cercano di non fare sapere nulla...
bella riflessione, e pensare che per lealtà questo uomo ci ha rimesso vita e famiglia, mentre l'altro viene messo sempre come esempio di umiltà e leale
RispondiElimina@ Uria the Expendable , andreabertanza , Nathan......e gli altri
RispondiEliminaVedete cari fratelli il problema è sempre quello , cominciare in spirito e finire in carne , errore fatto e strafatto da molti servitori di Geova , Saul , Davide Salomone e altri , e che potenzialmente possiamo fare tutti noi .
Dal momento che privilegio il mio IO i miei pensieri le mie volontà al di sopra di ciò che vuole Geova o che rallegra Geova , io mi sono fregato con le mie mani , in ogni campo, sentimento ,decisione dovrei avere i suoi pensieri nella mia mente o pensare con la mente di Geova
(......in tutte le tue vie riconoscilo...) , non oggi si domani no , qua mi và bene la non mi garba , qui non ho bisogno di guida spirituale e avanti ....., il Black out che creiamo è immediato e disastroso .( I tre Re sopracitati ne sono un Esempio ecclatante)
Stiamo facendo riviste sempre più profonde e....Spirituali , eppure alla fine trasformare tutto questo cibo in crescita , che non significa ruoli o privilegi dipende da ognuno di noi .
Tutti i fattacci che noi partecipanti del blog abbiamo subito e vediamo sono il frutto di persone che di spirituale non hanno nemmeno la suola delle scarpe , un uomo o donna Timorato di Dio è impossibile che compia certi atti e certe porcate .
I grotteschi caos che ha combinato il corpo direttivo e che stà combinando avvengono , durante questi Black Out ....... Grazie Geova per il tuo aiuto ma sai ormai preferiamo fare da noi!!!! Davide per fortuna che non si è fatto accecare dall'orgoglio , ci sono fratelli che messi alle strette davanti alle loro malefatte ti ucciderebbero piuttosto che ammetterlo , ....cose vissute personalmente !!!
Uria avrebbe potuto morire di Lebbra o per una freccia senza essere coinvolto nel fattaccio di Davide , giusto una settimana dopo , il punto era la giustizia , il fattaccio è stato descritto e lasciato a monito dei posteri propio per diventare...CONSAPEVOLI!!!!
Ma quanti hanno veramente a cuore questo ? ...io dovrei crescere in maturità propio per poter sviluppare una delle qualità dell' amore il non cercare i propi interessi VANTO , VANAGLORIA , SIGNOREGGIARE , TRARRE PIACERI E VANTAGGI DI OGNI NATURA DAI MIEI FRATELLI E SORELLE ,ASSECONDARE IL PROPIO ORGOGLIO . ...questa gentè è nella verità , ma la verità non è in loro , sono alberi di tardo autunno senza frutto ,
IGNORATELI
Io sono immensamente felice di avervi conosciuti in questo sito e di aver scambiato e ricevuto un'immenso incoraggiamento in un modo o nell'altro da tutti fratelli e sorelle che partecipate a questi Post. LIBERI DI ESPRIMERVI E DI BUTTARE FUORI TUTTO ALLE VOLTE ANCHE LITIGANDO ED IN MODO SANGUIGNO , PERO' QUANTA PACE DOPO per hanni mi hanno costretto a cantare
con un sorriso forzato quella famosa canzone della Carrà....
Facciamo finta che tutto va ben.....!!!!!!!
Poi in servizio con i summenzionati personaggi non sapevo se ridere , piangere o dirgli senti per favore va a casa che continuo da solo , perchè io vorrei veramente parlare al cuore delle persone ....
Dall'abbondanza del cuore la bocca parla .......
Dobbiamo essere come la goccia d'acqua che spacca la roccia , lenta inesorabile e non cambia mai traiettoria o gliela fanno cambiare
(.....Consapevolezza !) , credo che il futuro sarà nelle mani di chi prenderà a cuore questo , ed avrà il coraggio di buttare fuori tutti i suoi dubbi le sue angosce e le sue incertezze , D'altro canto non dovremmo incoraggiarci l'un l'altro ??, mica a prenderci in giro con i commenti di circostanza ed artefatti su domande preconfezionate , durante lo studio WT ; SCHERZI !!! MUTISMO E RASSEGNAZIONE E TUTTI ALLINEATI E COPERTI.....Ma per caritàA questo staremmo srvendo un pazzo perverso scatenato , non un dio vivente padre dei teneri affetti e misericordie , animo non si indeboliscano i vostri cuori , e spero di vedere sempre in futuro persone aperte e sincere capaci di esternare tutto senza paura .
Un abbraccio forte forte a tutti
Sempre più in sintonia.
EliminaIn Oriente dicono che ci sono tre demoni che impediscono ogni progresso all'essere umano: Odio, Paura e Rabbia.
Riflettevo: che differenza c'è tra l'odio e la rabbia?
La rabbia è calda, sanguigna! Magari è paragonabile ad una tempesta, che spazza via tutto sul suo cammino. Però, in certe occasioni lascia un cielo terso come non c'è nè altri.
L'odio invece può anche essere freddo, nascondersi dietro un sorriso amichevole. è come una oppressiva cappa di inquinamento che non và più via.
Ed alcuni la chiamano "pace". Ma è "vera pace", o è "guerra fredda"?
Perchè io, ad una guerra fredda, preferisco trovarmi in un campo, occhi negli occhi, e risolvere lì la faccenda, una volta per tutte, non trascinarla per anni ed anni...
(Chiaramente se ce pace - ed intendo "vera Pace" - la preferisco di milioni di volte).
Buongiorno a tutti.
RispondiEliminaUltimamente allo Studio Torre di Guardia ad ogni risposta,quindi ad ogni paragrafo viene dato un sonoro Grazie,grazie buona risposta,grazie ottima risposta.
Perché ?
Perché all adunanza modello del brodcasting si è fatto così, una cosa normalissima, noi dovevamo vederlo fare per poterla applicare nelle ns adunanze. Da bravi pappagalli
EliminaHo notato anche io questa cosa. Di dove sei?
EliminaTroppo esagerati,17-20 paragrafi e passa,con un circa 40 commenti,no è troppo.
EliminaGrazie fratello,grazie sorella,ottimo commento,grazie dell'esempio,e via di questo passo.
Io lo facevo già! ...i bambini della mia Sala (10/11) in maniera molto affettuosa mi prendevano in "giro" per questo imitandomi!
EliminaCe lo dicono anche le istruzioni che abbiamo ricevuto per la conduzione della w
EliminaGioab avrebbe potuto rifiutarsi di ubbidire al comando di Davide. Eppure scelse di applicare quella direttiva errata e ne pago le conseguenze. Eppure sapeva che nessun comando dell organizzazione deve contrastare la volontà di Dio. Sapeva che anni prima i servitori di Saul si erano rifiutati di ubbidire ad una direttiva malvagia e non vollero stendere la spada contri i sacerdoti che avevano protetto Davide nella sua fuga . Non si può beffeggiare Dio facendo il male e poi accampare la scusa. ""Ma io eseguivo solo delle direttive.. "". Dio vuole che ci accertiamo di ogni cosa e richiede lealtà. Se Gioab pensava che ubbidire alla direttiva di Davide era una forma di lealtà a Geova si sbagliava di grosso.Infatti sappiamo come andarono poi le cose
RispondiEliminaFratelli amministratori faccio un secondo invio del post "quando la sconfitta è una vittoria" perché credo che non vi sia pervenuto.
RispondiEliminaQuando la Sconfitta è una Vittoria. Parte I
RispondiEliminaTi scrivo come ad un amico...
Tu che rimani perplesso di ciò che qui diciamo e facciamo. Se mi permetti, vorrei chiarirti la mia posizione.
Io ero come te: zelante, irreprensibile e quant'altro. Sopra tutto ero ciecamente fiduciosa nell'organizzazione che porta il nome di Geova.
Ma succede che all'improvviso l'organizzazione ti sbatte in faccia il suo lato buio, cattivo, umano. Un po' te lo aspettavi, ti avevano avvisato ma tu credevi che avresti sormontato tutto con la tua fede. Ma ora scopri che non è cosí. Scopri di provare la stessa sensazione che prova il bambino quando scopre che Babbo natale non esiste. È in questo momento he scatta un meccanismo che non sapevi di avere: inizi a farti domande. Certo, lo sai che non dovresti ma la tua mente ormai non si ferma più e ti invia domande su domande su domande.
Allora inizi a ricercare risposte e anche a pregare. Ma trovi solo dubbi, incertezze e altre domande. E dal cielo tutto tace.
Infine ti accorgi che l'inevitabile si è compiuto, ciò che non avresti voluto: "No, per favore, non io...non può essere!" Ma è già avvenuto: hai smesso di credere alla Terra e hai smesso di credere anche al Cielo. La tua luce si è spenta.
Fine Parte I
Questo post su Uria mi ha fatto venire in mente una pratica in uso nelle congregazioni che è molto simile a quello che dovette fare Uria, cioè consegnare la lettera di Davide con la sua condanna a morte, al suo comandante militare...
RispondiEliminaChi ha dovuto cambiare congregazione, o è in procinto di farlo, sa di cosa parlo: la lettera che gli anziani scrivono su chi si sposta e che i fratelli ignari del suo contenuto consegneranno agli anziani della nuova congregazione...si perchè alla faccia della trasparenza,noi non possiamo leggere una lettera che ci riguarda!
Ho paragonato la lettera di Uria a quella che scrivono gli anziani, perchè non sia mai per qualche motivo non gli andavamo a genio al vecchio corpo di anziani, vuoi perchè gli avevamo pistato i calli o vuoi perchè non siamo alti, biondi e con gli occhi azzurri, ecco che loro si possono sentire liberi di scrivere qualsiasi cosa sul nostro conto, in tono negativo per metterci in cattiva luce al nuovo corpo di anziani...
Dal tronde se scrivessero la verità che problema ci sarebbe a farla leggere al diretto interessato?
Vorrei tanto sapere qual'è la base biblica di questa procedura, ma purtroppo l'unico caso simile che ho trovato è quello di Uria, solo che a dargi la lettera fu Davide dopo che si era macchiato di peccati come adulterio slealtà ed assassinio), che Geova non ha esentato dalla punizione!
Visto che Geova è sempre lo stesso, come considererà queste "procedure"??😨😨
So bene di cosa parli Sara! Io aprii la lettera e lessi quello che vi era scritto !!! Poi la richiusi e la consegnai al nuovo corpo di anziani ! Quegli anziani non volli più vedere per le cose orrende e calunniatrici che avevano scritto solo perché al capo degli anziani della vecchia congregazione gli dissi in faccia se davvero stava adempiendo il suo ruolo di Anziano ! Apriti cielo ... in questa nuova che sono attualmente non ho più permesso di farmi avvicinare da loro, la nomina non mi interessa e non mi interessano questi stupidi privilegi in sala pulire portare l’asta uscire, come se queste cose le avesse ordinate di fare Geova stesso , ma favore !!! C’è ben altro da fare al di fuori ai questi steriotipi occupazionali ... pensiamo a fare davvero il bene a chi ne ha bisogno in sala e fuori !
Elimina@complimenti Sara m.d.A. Per il tuo acume,tempo addietro attraverso un post sollevai lo stesso problema "sulle famigerata e misteriose "lettere di presentazione)raccontai
Eliminadi un fratello che stanco di subire angherie fu costretto a
riparare in un altra congregazione e avendo intuito che il
CdA gli avrebbe dato il ben servito chiese di poter leggere
il contenuto per lo meno per prenderne visione gli fù risposto un secco "non le puoi leggere".In più uno di loro
alla richiesta del fratello 'ostracizzato'sul perchè lo tenevano in restrizione senza aver commesso nessun peccato
e senza aver mai ricevuto nessun comitato,questi ribattè
riferendosi ad un fatto di oltre 7 anni prima!! 'negli archivi ci sono lettere che parlano male di te"!!
Capisci cara sorella con chi abbiamo a che fare in certe
congregazioni poi ci lamentiamo che certi governi o persone
nel territorio ci definiscono estremisti,per forza fino a quanto l'organizzazione non si deciderà di togliere il volante a persone assolutamente incapaci e malati di protagonismo,rischeremo di subire le conseguenze di un simile
modo di gestire le congregazioni arrogante e vendicativo
Altro che pastore eccellente!!
Se devo dirla tutta cari consapevoli,se non fosse per l'amore
E la fede che ci lega a Geova ed al suo popolo,certi A meriterebbero di essere denunciati per violazione sui diritti
umani,mobbing,calunnia e altro,ecco perchè tanti ci odiano.
Sono certo che Geova presto interverrà perchè così proprio non va.Saluti ad Majora!!
A dir la verità è il CD che ha disposto che di scriva no le lettere e sceglie chi deve redigere a sua discrezione
EliminaLe persone non ci odiano,sono perplesse invece,la facciata zuccherina del sito,sulla libertà,il rispetto e via dicendo si sta lentamente sgretolando,che Geova approvi questo genere di gruppi o organizzazioni è fuori di ogni logica,la potete girare e voltare come volete,ma carta canta(le scritture)
EliminaCondivido il pensiero di Marcus, c'è uno scollamento tra "il popolo di Geova" teorico, e invece la realtà, che essi stessi iniziano a percepire. La reale diversità di decenni fa, sta sparendo. E iniziano a pensare: "sono uguali a tutti gli altri" ...
EliminaPeggio di tutti gli altri, fregiarsi di rappresentare il popolo puro,il prescelto da Dio e una grossa responsabilità, bisogna esserne realmente all'altezza, faremmo anzi farebbero meglio a cambiare denominazione perché stanno usando il nome di Dio invano,noi vorremmo far parte di una tale organizzazione,qui l: imperfezione come scusa ha fatto il suo tempo
EliminaLo stesso Paolo non si è mai dico mai messo al di sopra di quello che Geova col suo spirito spingeva a diffondere,i frutti innanzitutto, Paolo ha pure detto che se lui stesso od altri non si fossero più attenuti al sano cristianesimo sarebbe stato meglio non seguirli più,non disse di dare il biscotto consolatore"aspetta Geova'e Bla Bla, qui si è andati palesemente oltre,immaginate se Paolo avesse scoperto abusi su minori, abusi psicologici,emotivi...
EliminaSalve, sono una psicologa ma nessuno sa il vero mio vero lavoro… e vi sto seguendo da tempo. Ho iniziato uno studio biblico da due anni, sono proclamatrice non battezzata e ho una buona reputazione in congregazione. Al prossimo congresso mi battezzerò. Chiaramente la mia è solo un'infiltrazione. Sto percorrendo la vostra vita per studiarne bene il percorso, la vita, lo stato di salute psichica che interagisce con il sistema di istruzione dottrinale, e mi sono ben documentata sempre sulle riviste del passato ad oggi e i vari cambiamenti strutturali organizzativi e dottrinali.
EliminaHo conosciuto molte famiglie e molte storie, non ci vuole molto sforzo per conoscere i vostri punti di vista, siete persone abbastanza manovrabili e chiuse e basta poco per comprarvi la vostra fiducia e stima.
E’ interessante come toccare si possano toccare i giusti tasti e facilmente interagire per avere privilegi onore e meriti.
Sono molto stimata in congregazione per il percorso che sto facendo, ottima media di ore, commenti ben preparati, attenta ai bisogni delle sorelle e sempre pronta a dare una mano.
Sto per terminare il dossier che ho creato dall’inizio di questa avventura.
Il percorso terminerà trasferendomi in altra congregazione e città per valutare meglio da un’altro punto di vista lo stato psicologico.
Consegnerò questo studio al reparto medico che si occupa dello stato di salute degli individui che si chiudono o inscatolano in contesti come questi.
Vi posso dire purtroppo che la maggior parte di voi ( persone semplici e buone ) soffrono dei più disparati disturbi fisici e cognitivi sociali quali Disturbi di personalità, attacchi di ansia, paure ingiustificate, aumento in alcuni casi di ipocondria, stress continui e apprensione.
questo è quello che emerge in una ben delimitata fascia di età, non parlando poi di tutto il resto.
Ho scelto una congregazione grande ben omogenea di età in potessi trovare tutto il materiale che mi occorre.
La prima cosa, che purtroppo si evince è l’incapacità di poter analizzare il contesto ed arrivare alle giuste scelte e decisioni quali (cristiani). Lo studio l’adunanza le gerarchie il maschilismo ecc , portano l’individuo a non discernere piu la casualità al fatto che sia sempre Geova a far succedere le cose, il buono è visto come geova approva e il male una morte e cose attinenti alla casualità e all’imprevisto. Questo modo fa si che la mente si dissoci dai sentimenti, la razionalità fuorviante prende il sopravvento. Il classismo tra il mondo e il cristiano si delinea fortemente e l’individualità personale viene quasi annullata.
ci sarebbe molto da scrivere e potervi aiutare anche vivere molto serenamente il vostro cristianesimo, ma purtroppo tutto ciò che è nuovo, fuori rivista, è cattivo fuorviante ed è da condannare, il misurarsi non è contemplato. La crescita emotiva intellettuale mentale si spegne.
Mission...
EliminaStavolta il nick è vero “psicologa”.... o glie l’hai messo tu?
Non che finiamo come il “sorvegliante”.....:-)
benvenuta psicologa!
Eliminai disturbi emotivi e mentali sono una realta in ogni angolo della societa odierna...
Per fortuna non e una prerogativa nostra.
poi che ce chi vive la "verita" un po stretta o mal interpretata anche questo ci sta.
per quanto mi riguarda con tutte le pecche umane che ci possono essere in questa organizzazzione , amo il mio Dio.
E' anche vero che la vivo a modo mio, per non incappare in quegli stati da te descritti...
ma sono sempre e comunque sincero, e spero che il mio Dio Geova abbia misericordia nel giorno in cui interverra'.
A te invece, cara psicologa,
allafine del tuo percorso,
cosa rimarra'?
Il nik c era già e comunque il nik non dice nulla altrimenti dovresti credere che io sono un agente segreto al servizio di sua maestà la regina Elisabetta d Inghilterra.A proposito X me un Martini mescolato non scekerato.....:-))) Ciò che conta sono i commenti
EliminaIo concordo con"psicologa"
Elimina@mission
Eliminaè vero...
mentre tu crederesti che io canto divinamente....
mentre sono stonato come una campana...!!
ps. sul sorve ci siamo "cascati" tutti però....:-))
@psicologa
EliminaBuondì Dott.ssa. Il suo "percorso" quante comunità religiose prevede di analizzare...?
Perché io non nego ciò che lei ha evidenziato, ma sarebbe molto più omogeneo capire pure come sono messi nelle altre "parrocchie" per fare un confronto.
Ho l'impressione che questo studio sia una ricerca di laurea. Se fatta con metodo e al di sopra di pregiudizi e parti in causa potrebbe essere interessante.
EliminaResta a mio giudizio abbastanza in superficie visto che come donna non potrà mai sperimentare oltre il ruolo di semplice proclamatrice.
Le relazioni tra nominati e direttive interne restano fuori.
Un altro aspetto problematico è la finzione che questo studio La porta ad intraprendere. Sta approfittando della fiducia di molte persone sincere con l'inganno. Non la vedo una bella cosa..
Siccome voglio essere coerente sino in fondo, faccio "l'avvocato del Diavolo" e metto i puntini sulle "i" alla ns amica sotto copertura.
EliminaSe l'analisi è: condizionamento religioso si oppure no, ovvero crediamo in qualcuno superiore a noi o non crediamo in nulla, allora il terreno di discussione
è un altro. Ma se la lente è sui TDG in particolar modo allora, come mi sono già espresso, il discorso va approfondito e dovremmo metterci tutti in discussione i base alla propria fede.
Perché qualsiasi forma di fede, se non vissuta completamente all'acqua di rosa, leggasi cattolicesimo contemporaneo e non, comporta
un condizionamento che scaturisce dalle proprie credenze, dalla cultura, dall'ambiente e dai fondamentali religiosi.
Se poi non credi a nulla e a nessuno e/o ritieni che sei qui "x caso" e che sei l'evoluzione di uno scimpanzè e e basta allora è chiaro
che la tua esistenza è imperniata esclusivamente all'individualismo e non hai nulla che sia "superiore" al soddisfare te stesso, scopo per il quale vivi.
Completamente diverso è avere una fede che si basa su principi, come anche quella dei TDG. Ma piuttosto che infiltrarsi (solo) nel loro tessuto sociale e di congregazione, per venir fuori con una analisi funesta sulla loro salute psichica defininendole "persone abbastanza manovrabili e chiuse" sarebbe utile analizzare pure lo status psichico di chi, per un fatto religioso, si chiude in un convento tutta la vita, negando ogni rapporto umano con l'esterno, di chi si priva per ragioni "religiose" della propria sessualità e la vive in modo contorto, deviato sfociando in altrettanti casi d'abuso su minori o di perversione, di chi costringe una donna a coprirsi il viso o velandosi umiliandosi per tutta la vita, di chi si fa una cresima o si sposa in chiesa solo perche.. boh.. perchè così faceva suo nonno.... o di chi si fa il segno della croce al mattino e va a messa e la notte da un bacio alle sue creature e va per trans, di chi ritiene per fede che umiliandosi o soffrendo fisicamente possa entrare nelle grazie o nei miracoli di un ipotetico Santo e va in pellegrinaggio in capo al mondo o cammina sulle ginocchia, di chi per fede si rivolge a un esorcista, di chi si crede condizionato dai morti o dall'aldilà o crede che il proprio figlio in fasce sia stato rapito in mezzo agli angeli...insomma, ce n'è da psicanalizzare. Poi alla fine tiriamo le somme e vediamo chi soffre dei più disparati disturbi fisici e cognitivi sociali.
Per quanto riguarda la mia persona (e mi permetto di dire anche di tanti che sono in questo blog) è evidente che tale grosso condizionamento che ti renda avulso dai sentimenti umani non c'è stato. Non mi considero manovrato, ho creduto e credo nei principi delle Sacre Scritture, ne ho percepito gli effetti benefici nella mia esistenza e non mi sono fatto condizionare da idee che non ritenevo scritturali. Se qualche forma di prevaricazione pseudo religiosa c'è nei TDG, va riletta alla luce delle circostanze che inducono gli uomini - con le loro caratteristiche - a gestire di fatto l'autorità nella comunità religiosa. Ma questo è comune a tutte le confessioni religiose, se non peggio nelle altre. Non dimentichiamo che si è distrutto, bruciato, assassinato, si son fatte guerre e se ne fanno tutt'ora, nonché abusi di ogni sorta tipo in nome del "proprio" dio. Ce n'è di carne al fuoco, prima di stigmatizzare i TDG, cara Dottoressa....Buon lavoro.
Ciao psicologa, interessante la tua valutazione anche se, come dici pure tu, ci sarebbe molto da dire ancora...Ma toglimi una curiosità, stai facendo finta di essere una interessata e ti battezzerai per finta per scopi accademici o ti battezzerai per davvero, cioè perché vera credente tdG?
Elimina".....aiutare anche vivere molto serenamente il vostro cristianesimo.2
EliminaVuoi vedere che è una psicologa della conferenza episcopale?
Chissà se studia anche la psicologia dei frequentatori dei grupp idi preghiera dei santuari cattolici e i neocatecumanali per "aiutarli al crtianesimo"....
Ah psicologa, ma vuoi parlare di sfere ideologiche della sovrastruttura? Anche delle tue?
Mandi
Teor
Butac, la psicologa è stata abbastanza chiara! Fa solo finta !
EliminaAnche io avevo fatto un commento alla psicologa ma non è stato pubblicato?
EliminaCara Psicologa, praticamente tu in due anni pensi di aver capito tutto?
EliminaIo ti dico che quarant'anni passati in una congregazione non bastano a capire a fondo tutte le dinamiche e soprattutto i sentimenti che muovono le persone che le popolano.
Scendi dal tuo piedistallo suvvia, e fermati qui, non ti battezzare.
Non c'è bisogno di scimmiottare una fede per studiare delle persone, sei piuttosto offensiva in questo.
A meno che, come credo, tu non sia solo l'ennesimo troll.
credo anch'io la "psicologa" sia un troll...
EliminaCara Psicologa, quanti euro a seduta? Così inizio a risparmiare...
EliminaSaperti così vicina ai nostri bisogni mi trasmette serenità, dopo aver letto la tua anamnesi sono un uomo più sicuro, di me e delle mie credenze. Ho un paio di richieste da farti: 1) non limitarti a poche righe, crea un dossier ad hoc su ognuno di noi ed inviacelo via mail (il mio indirizzo te lo invierò appena sarai pronta ed operativa) e 2) nel frattempo prendi lezioni di grammatica ed italiano. Certi piccoli errori-orrori di scrittura disturbano la percezione del tuo "benefico" volontariato da crocerossina dei poveri -TdG-
Un saluto intrigante ed intrigato... a te.
Cara psicologa,
Eliminanon posso che sottoscrivere in pieno l'intervento di Voice.
Se lo studio è limitato ad una delle congregazioni dei testimoni di Geova ne risulterà per forza un'analisi limitata.
La fede cambia le persone.
Se in meglio o in peggio dipende da chi è oggetto di fede.
Nessuno si sottrae a questo, nemmeno chi non crede in Dio perché tanto crederà ad altro (politica, scienza, denaro, se stesso, ecc) e questo lo condizionerà inevitabilmente.
@Psicologa?
EliminaPerdona i miei dubbi ma con un paio di congregazioni tu avresti lo spazio campionario sufficiente per arrivare a conclusioni in un sistema così multivariato e nonlineare? soprattuto come poter capire le derive delle varie dinamiche determinato che io in un quarto di secolo le ho viste più volte rivoltarsi come calzini. Sarò solo io l'unico scemo a cui fanno storie nei peer-rewiev relativamente alla dimensione del campione osservato? La situazione all'interno delle congregazioni non è buona ma è compromessa in mille modi diversi a seconda della zona geografica. C'è poi un simpatico fenomeno che accade nelle congregazioni sul lungo periodo e che ricorda le funzioni di riduzione della dimensionalità negli algoritmi di classificazione delle intelligenze artificiali. Dati assimilabili assumono coordinate vicine, e parimenti nelle congregazioni persone di simile età, estrazione sociale, cultura e perché no, "sensibilità di coscienza" tendono a concentrarsi. Per cui, specie nei grandi centri, ti troverai congregazioni costituite prevalentemente da persone simili fra loro e altre più eterogenee più conflittuali.
L'impatto dell'abbracciare o meno quella fede trascende la tipologia dei bias cognitivi che si acquisiscono o che si acquisirebbero di diversa tipologia standone fuori
Freud e Jung si rivolterebbero nelle rispettive tombe.
EliminaA parte che questa pseudo psicologa non si sarà sottoposta a psicoanalisi neanche per un anno (figuriamoci dieci) e poi sapete che penso? Lasciamola sfogare tanto il miglior disprezzo è la noncuranza (anche Cristo la pensava così!)
Un'altra riflessione...come si può parlare di amore quando non c: è rispetto e nemmeno educazione nelle congregazioni?Non parlo della mia,dove a parte qualche elemento malato,bene o male si sta come le foglie in primavera sugli alberi, ma in giro c'è proprio il marcio
RispondiElimina@Buongorno car.mi tutti oggi volevo porre 2 questioni all'attenzione,di tutti voi giusto come sono solito dire per il sano ragionare,anche se per qualcuno questo sano ragionare viene visto come una forma di ribellione.Posso garantire che non è così
RispondiEliminaMa che ho profondo rispetto per Geova e la sua organizzazione
Ma che non rinunciò a usare il bellissimo dono del Libero arbitrio che Dio mi ha concesso al fine riflettere più che possiamo lo spirito del vero Cristianesimo così come Cristo ci ha insegnato e Geova desidera.
Fatta questa premessa volevo chiedervi
Senza essere sfascisti COSA CAMBIERESTE DI QUESTA ORGANIZZAZIONE
Per migliorare la vita dei fratelli tutti?In modo da avere veri
Pastori e fratelli,sorelle e famiglie felici?Lo spirito che mi ha
Spinto ha chiedere la vs preziosa partecipazione è quello di prov
15:22 ed anche il fatto che dai vs post intuisco che ce ne siete
Diversi che siete molto spirituali ed onesti e che veramente volete
Il bene dei Fratelli ed è a questi che mi rivolgo.
La seconda questione che propongo è un sota di riforma (chiamiamola così) propongo un comitato di 3 fratelli/sorelle ELETTI DALLA CONGREGAZIONE,con compiti di vigilanza, sullo stato di salute
Spirituale,psicologico,e sociale della congregazione,con particolare attenzione a casi di abuso di potere o gravi ingiustizie.Questi fratelli dovrebbero essere ascoltati parimenti
dal CO ed eventualmente in caso di diversità di vedute con il CdA
Fare gli eventuali confronti su come stanno le cose.
Ovviamente la mia è un idea buttata la poi tutto si può perfezionare senza stravolgere.Che ne pensate? mi piacerebbe ascoltare il VS parere.
Concordo Resiliente in tutto e per tutto. Ma ne voglio fare un post a parte con questo tuo commento spirituale e scritturale. Tra l'altro un altro soggetto da trattare sono i Folletti Viaggianti li chiamò così scherzosamente perché i CO somigliano molto ai Folletti che quando arrivano vogliono trovare tutto pronto sennò ti faranno i dispetti devi offrirgli cibo e sperare che non si arrabbino con te e se la prendano con la tua famiglia. Firmano nomine e poi se la svignano come gli elfi verdi senza poi curarsi se quelli a cui concedono poteri sui proclamatori semplici siano capaci di amare e mostrare benignità perché nel loro reame incantato si dice che Dio non scegli i capaci ma rende capaci come dire non servono i requisiti scritturali ma non far arrabbiare gli elfi e i folletti
Elimina@mission
Eliminachi glie l'ha dato tutto sto potere ai "folletti"?
e se pure ha sbagliato a darglielo, almeno in questo modo, col tempo non si è accorto di nulla come girava la storia?
lo sappiamo solo io e te che fanno così?
Il problema che questi "folletti" sono responsabili al 45%. Il restante è colpa di Chi? Chi gli ha dato tutto questo potere. Si sono concentrati nel togliere il servitore di congregazione perché si erano accorti che uno solo non poteva dirigere il tutto. Troppo potere. Così si è creato il Cca. Cambio nome ma solita zolfa. Ma il principio vale lo stesso con il Co. Comanda lui. Non ammette pensieri di altri. Quindi?......solita zolfa. La storia si ripete.
Elimina@pegaso
EliminaNon solo la storia si ripete, ma diventa lunga, troppo lunga.
I fratelli soffrono. Le ansietà di questo mondo e la pressione del diavolo si fanno sempre più attanaglianti (lo insegniamo agli altri).
Dovremmo sentirci protetti, custoditi, amati nelle nostre congregazioni e dai nostri "pastori", invece capita paradossalmente sempre più che siano i poveri proclamatori appiedati ad amarsi di più ed a sopperire al bisogno altrui.
"da QUESTO questo conosceranno che siete miei discepoli SE avrete amore fra voi..."
Mentre chi sta in altro riempie moduli, gioca a fare il bello e il cattivo tempo, bastona a destra e manca, digita password, fa somme e totali, mette i dati nel cervellone ...si mette il fondo tinta prima di proiettarsi sullo schermo...
Più passa il tempo, più si soffre, più fai notare ciò che non va...e se sono i piani alti che non vanno la risposta la sai già da solo:
"lasciamo la cosa nelle mani di Dio"...
Peccato che se un povero Cristo fuma una sigaretta o fa uno starnuto in più non si lascia mai nulla in mani celesti...
Si indicono riunioni su riunioni, discorsi dal podio, riprensioni, provvedimenti. E' subito pronto il salasso...
Quando vai a toccare la casta invece, si può intervenire solo dal cielo...
Perchè non anche da "terra"...?
Caro Voice, bendetto, per fare una battuta di spirito direi perchè non abbiamo VOICE in capitolo.
Elimina@xmen
Elimina...nemmeno nel versetto....:-))
Ok Voice,bella battuta, pretendevo troppo , certo magari nel versetto potremmo avercela un pò di Voice, invece niente nemmeno lì.
EliminaChe brutta fine.
@psicologa
RispondiEliminale volevo chiedere:1° perché si vuole battezzare?, quel'è la necessità?
2° si è chiesta come sarebbero stati tutte quelle persone che pensa di aver capito, se non avessero avuto la spiritualità e la verità della Bibbia?
Grazie per le sue risposte.
William
per la psicologa infiltrata: perche si nasconde? siamo manovrabili ???? lo sarebbe chiunque di fronte ad un identità nascosta ... (si chiama inganno) se fosse un lupo ammantato da pecora non stupirebbe nessuno se le pecore fossero rilassate in sua presenza ... cosa voleva dimostrare .... che siamo dei semplicioni, .... puo darsi, per le cose che ha comunque imparato sa chi sta sfidando? Saluti
RispondiEliminaOk.. cara psicologa. Pensa che siamo asini....meglio asini e vivere....che cavalli e fare una brutta fine.
Elimina