E' interessante notare come Russell non credesse in un'organizzazione propriamente detta, ma nella Chiesa come realtà. La chiesa, la "ekklesìa", siamo noi.
La WT che aveva fondato, serviva solo per aiutare la chiesa. Uno strumento divulgativo, e nient'altro. Era cosciente che, se non fosse esistita la società fondata con i suoi capitali, avrebbero usato altri mezzi. Nella concezione attuale, l'organizzazione è la ekklesìa, e non si può scindere un concetto dall'altro. Oggi per la maggioranza dei TDW non ha senso dire "seguite la ekklesìa e state attenti all'organizzazione", poiché sono la stessa cosa ed anzi la ekklesìa non potrebbe esistere senza l'organizzazione.Beware of "organization". Aveva paura delle conseguenze di una struttura umana sulla fede stessa, che potesse "blindare le coscienze" e creare leggi specifiche e vincolanti.
La ekklesìa è il corpo di Cristo composto da tutti i fratelli riuniti con lo scopo di seguire Lui. E non è vincolata a nulla di materiale. Mentre l'organizzazione in questo senso, era il complesso di beni e di incarichi, utilizzati per la diffusione degli argomenti.
Seguite la ekklesìa, e guardatevi dall'organizzazione, state attenti a non adorarla. Non serve a nulla se non come strumento specifico. Questo diceva.
Cyrus
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Che parole nobili. Dispiace constatare che ormai Russel può di fatto essere considerato un apostata visto che oltre il 90% e più delle sue idee siano state pesantemente rivisitate e chi di noi oggi si sognasse di rievocare sarebbe immediatamente tacciato di apostasia e grave slealta'....questo è il paradosso
RispondiEliminaCiao a tutti, cari fratelli consapevoli
Capisco la tua preoccupazione Neemia, ma credo occorra cominciare a guardarsi da quelli che la WTS considera i veri testimoni, coloro che per lealtà all'organizzazione obbediscono e applicano alla lettera le circolari, anche quando sono in contrasto con i principi biblici, quelli che ostracizzano senza misericordia familiari e amici quando sono solamente "colpevoli" di avere espresso perplessità su certe direttive assurde che vengono dall'alto. La vera distinzione quindi credo sia fra veri e falsi cristiani...
RispondiElimina@tornosubito, sai la tua considerazione mi ricorda tanto gli anni 30/40 qunado c'era "lui" quel sig coi baffetti , che comandava di andare ad uccidere dei poveri ebrei che avevano solo la colpa di essere tali, e lo facevano convinti di fare bene perchè lo diceva "lui" e quindi bisognava ubbidire senza se e senza ma.
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