Cari fratelli
Abbiamo redatto una nuova raccolta aggiornata di post presi dal proclamatore consapevole. Il titolo dell'ebook è "Voci dal deserto di Hen Ghedi". (link)
Il libro è una raccolta di post scritti dai partecipanti del blog. Abbiamo detto in più occasioni che queste pubblicazioni prendendo spunto dai post, sono un pretesto per favorire una sana critica argomento di discussione interna. I commenti sono la vera anima del blog e siamo davvero felici vedendo la vostra partecipazione sentita. Detto questo però confidiamo nella maturità consapevole di chi ci legge. Gli argomenti che trattate specialmente nei commenti ci auspichiamo non debbano mai compromettere le normali attività della congregazione. Lo scopo del blog non è quello di promuovere nuove dottrine o di svelare revisioni scritturali più o meno legittime. Tutti noi amministratori o meno abbiamo "intendimenti" personali, ma ci siamo dati un limite perchè sono al di fuori degli scopi del blog. In questo luogo, con molta più modestia, cerchiamo il modo per arrivare al nostro domani spirituale, non a verità cosmiche.
Premesso che non saremo certo noi quelli che non prendono in considerazione i nuovi "intendimenti" ma fatemi dire due considerazioni di merito. Prima di tutto mi riesce difficile pensare che fisicamente lo SFD scriva direttamente i nuovi intendimenti. Mi sembra chiaro che ci sia qualche ben pensante ghost writer che venga sfruttato, per progettare le novità che abbiamo sotto gli occhi. Ma i nuovi intendimenti non devono essere peggio dei vecchi e la luce a suo tempo, non deve diventare ombra. Con questo approccio ribadiamo, troppi "minimi" stanno pagando un prezzo troppo alto per sopravvivere in questi tempi della fine.
Parlando dei minimi mi viene in mente un opera teatrale, non molto famosa alle giovani generazioni, chiamata "Il Fornaretto". La storia di questo dramma, narra che nel 1507 un giovane fornaio veneziano fu accusato dell'omicidio di un nobile. Per farla breve, il povero indiziato, sotto tortura, confessò il delitto e per questo fu giustiziato alla pena capitale. Purtroppo, durante l'esecuzione del fornaio, il vero omicida confessò tardivamente, la sorte dell'infelice fornaretto era ormai segnata. Quale grande errore i giudici avevano commesso.
Da quel giorno il segretario del "consiglio dei dieci", il massimo ordine giursdizionale penale di Venezia, ammonì i consiglieri prima di una qualsiasi sentenza, con la formula "Recordève del poaro fornareto".
Ecco che nella Venezia dei Dogi il Fornaretto era diventato come una della massime cariche giurisdizionali.
Noi in un certo senso vogliamo fare allo stesso modo. Vogliamo ricordare tutti i minimi della congregazione. Troppi fornaretti sono stati vittime di errori ma non per questo non ci devono essere giudizi e sentenze. Non è pura follia cambiare i giudici mantenendo regole sbagliate ? Per questo desideriamo, attraverso questo blog che nessuno dei nostri gemiti inespressi possa essere dimenticato. Che Geova ci sostenga e sia predicato sempre il suo regno e la sua giustizia.
con affetto fraterno
Nathan
La copia cartacea la potete ottenere presso questo servizio di pubblicazione on line.
Grazie mille fratello Nathan per questa nitida e schietta argomentazione. Non conoscevo affatto la storia del Fornaretto. Questo blog contribuisce, come un diamante con le sue molteplici sfaccettature, all'arricchimento della conoscenza in più ambiti!
RispondiEliminaWikipedia alla voce Il Fornaretto fa notare appropriatamente che con questa storia si evince..."La grandezza del governo veneziano, che non ha paura di affermare di aver commesso un grande errore, diventa così l'emblema del mito della Repubblica"
Cara Peggy non si sa se è vera, in tutti i casi è una storia molto bella e intensa che non ha nulla da invidiare ai drammi di Sheksperiana memoria. Le emozioni ci sono tutte l'amore l'odio, l'amata, l'amante i nobili e la servitù del tempo e poi la grande repubblica Veneziana.
EliminaIn questo link la storia in sintesi
http://venezia.myblog.it/2009/07/04/le-fiaccole-che-illuminano-la-giustizia-a-venezia/
Grazie di cuore, Nathan! L'ho già scaricato sia sul PC che sul telefono, il materiale è veramente ottimo!
RispondiEliminaBuona giornata a te e a tutti i consapevoli!
Approfitto per dire a chi acquista il libro che fra i tempi di stampa e di recapito possono superare le due settimane. Si deve avere un po' di pazienza.
RispondiEliminaRispettando lo spirito del proclamatore consapevole, ricordiamo a tutti i fratelli che hanno partecipato alla stesura dei post e che sono stati inseriti nelle pubblicazioni, di segnalarci se non gradiscono la loro presenza nelle raccolte.
RispondiEliminaGli amministratori
Non è scaricabile come epub?
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