Ecclesiaste 7:5 "È meglio udire il rimprovero di qualche saggio che essere l’uomo che ode il canto degli stupidi."
C'è chi nega l'evidenza dei fatti. C'è chi non ascolta. C'è chi pensa ad altro. C'è invece poi chi si ferma e riflette. Poi decide. Sono tante le cose che si dicono ma altre poi accadono. Sono tante le parole che si spendono sopra le pedane sopraelevate delle sale dette da generosissimi oratori perchè sanno che tanto le parole non costano nulla (Proverbi 1:22). In po' di tempo fa nel sito ufficiale Jw.org la news di prima pagina era "Warwik i testimoni riparano una diga di 60 anni". Interessante?
Qualche tempo ho fatto visita in un forum nostrano di accoliti Testimoni di Geova all'avanguardia mediatica. Mettendo come ricerca l'hashtag pedofilia. Il risultato? Decine di post che coinvolgono esclusivamente preti cattolici (I Timoteo 5:21). Siti di variegato tesitmogeovanesimo composto da fratelli sopraffini ricercano in rete notizie con argomenti autoreferenziali in tutto il mondo. Denunciano, impavidi, i governi di questo mondo come ad esempio quello della regione indiana del Karnataka perchè impedisce la predicazione dei nostri confratelli.
Avete sentito voi invece quella lontana commissione australiana che ha portato a giudizio la nostra organizzazione? No? (1 Giovanni 1:6) Ma forse questa non è una notizia. C'era un membro del corpo direttivo che abbiamo visto giurare sulla bibbia e rispondere ad un interrogatorio. Si ma anche questa non è una notizia. Non è nemmeno una notizia quella di un avvocato che voleva conoscere le procedure sulla disassociazione. Ma ancora non è una notizia anche se si parla di anziani che hanno abusato di ragazze minorenni. Ma questa non è una notizia. No non lo è nemmeno quella che dopo aver raccolto le lettere dei comitati giudiziari ( quelle che non hanno bruciato preventivamente ) hanno scoperto decine di centinaia di casi di pedofilia non denunciati. Ma questa non è una notizia.
Invece alcuni che fanno? I problemi esistono solo perché se ne parla? Un po' come quello che dice di stare bene perché non va mia dal dottore. Per loro i problemi in questo mondo bisogna nasconderli. Occultarli. Alcuni parlano di dare notizie vere e hanno messo su siti teocratici proprio per "informare" la fratellanza ignorante. Voi con i vostri articoletti in perfetto stile giornalistico dall'italiano impeccabile. Così nell'infamia della notizia contraffatta "voi" sputtanate preti pedofili e nello stesso tempo nascondete scomodi processi della giustizia secolare che accusano i testimoni di Geova.
Chi è peggio di chi ha commesso il peccato? Chi lo nasconde. Sapete perché? Perché dal peccato possiamo essere perdonati, ma se sappiamo fare il bene e non lo facciamo? A cosa serve la fede senza opere? Avete avuto il coraggio di mettere forum, siti web? Avete conosciuto le tecnologie Web? Bravi. Avete avuto il coraggio di dire quanto quanto i governi sono malvagi? Dov'è adesso tutto questo coraggio ?
Il coraggio consapevole è di chi si considera un peccatore quanto gli altri. Avere coraggio è dire le cose come stanno senza millantare nulla così come fanno le persone astute di questo mondo. Significa rinunciare a qualcosa di lecito anche se vantaggioso. Il consapevole non ha pregiudizi e giudica sempre se stesso e gli altri in modo obiettivo e onesto. Ci sono cose che non vanno? Si. Ci sono cose che funzionano in questa organizzazione? Si. Si possono conciliare le due cose? Si. In che modo? Attraverso la critica e il percorso spirituale che tutti i consapevoli sono invitati a percorrere. "Loro" per questo vi ostacoleranno e tenteranno di buttarvi fuori. Ma non mollate mai perché chi sta dalla parte di Geova non ha paura e non teme i giudizi di questa classe clericale fatta di nominati posticci.
Chi è consapevole non si deve fermare ovviamente alla sola informazione pregiudiziale di questa o quella commissione. Ovviamente il mondo non vedeva l'ora di accusarci e di metterci nel calderone delle altre religioni. Ma non cascheremo in questo tranello, non accuseremo Geova di essere la causa del problema. Non cambiamo posizione se insieme a noi ci sono fratelli che ipocritamente fanno finta di ignorarla dicendo assurdità su questo o quel complotto apostata. Continuerà a studiare la Bibbia con profondità imparando a pregare ogni giorno per far risplendere le qualità spirituali di Dio che possiede.
C'è chi nega l'evidenza dei fatti. C'è chi non ascolta. C'è chi pensa ad altro. C'è invece poi chi si ferma e riflette. Poi decide. Sono tante le cose che si dicono ma altre poi accadono. Sono tante le parole che si spendono sopra le pedane sopraelevate delle sale dette da generosissimi oratori perchè sanno che tanto le parole non costano nulla (Proverbi 1:22). In po' di tempo fa nel sito ufficiale Jw.org la news di prima pagina era "Warwik i testimoni riparano una diga di 60 anni". Interessante?
Qualche tempo ho fatto visita in un forum nostrano di accoliti Testimoni di Geova all'avanguardia mediatica. Mettendo come ricerca l'hashtag pedofilia. Il risultato? Decine di post che coinvolgono esclusivamente preti cattolici (I Timoteo 5:21). Siti di variegato tesitmogeovanesimo composto da fratelli sopraffini ricercano in rete notizie con argomenti autoreferenziali in tutto il mondo. Denunciano, impavidi, i governi di questo mondo come ad esempio quello della regione indiana del Karnataka perchè impedisce la predicazione dei nostri confratelli.
Avete sentito voi invece quella lontana commissione australiana che ha portato a giudizio la nostra organizzazione? No? (1 Giovanni 1:6) Ma forse questa non è una notizia. C'era un membro del corpo direttivo che abbiamo visto giurare sulla bibbia e rispondere ad un interrogatorio. Si ma anche questa non è una notizia. Non è nemmeno una notizia quella di un avvocato che voleva conoscere le procedure sulla disassociazione. Ma ancora non è una notizia anche se si parla di anziani che hanno abusato di ragazze minorenni. Ma questa non è una notizia. No non lo è nemmeno quella che dopo aver raccolto le lettere dei comitati giudiziari ( quelle che non hanno bruciato preventivamente ) hanno scoperto decine di centinaia di casi di pedofilia non denunciati. Ma questa non è una notizia.
Invece alcuni che fanno? I problemi esistono solo perché se ne parla? Un po' come quello che dice di stare bene perché non va mia dal dottore. Per loro i problemi in questo mondo bisogna nasconderli. Occultarli. Alcuni parlano di dare notizie vere e hanno messo su siti teocratici proprio per "informare" la fratellanza ignorante. Voi con i vostri articoletti in perfetto stile giornalistico dall'italiano impeccabile. Così nell'infamia della notizia contraffatta "voi" sputtanate preti pedofili e nello stesso tempo nascondete scomodi processi della giustizia secolare che accusano i testimoni di Geova.
Chi è peggio di chi ha commesso il peccato? Chi lo nasconde. Sapete perché? Perché dal peccato possiamo essere perdonati, ma se sappiamo fare il bene e non lo facciamo? A cosa serve la fede senza opere? Avete avuto il coraggio di mettere forum, siti web? Avete conosciuto le tecnologie Web? Bravi. Avete avuto il coraggio di dire quanto quanto i governi sono malvagi? Dov'è adesso tutto questo coraggio ?
Cosa è il coraggio consapevole?
Il coraggio consapevole è di chi si considera un peccatore quanto gli altri. Avere coraggio è dire le cose come stanno senza millantare nulla così come fanno le persone astute di questo mondo. Significa rinunciare a qualcosa di lecito anche se vantaggioso. Il consapevole non ha pregiudizi e giudica sempre se stesso e gli altri in modo obiettivo e onesto. Ci sono cose che non vanno? Si. Ci sono cose che funzionano in questa organizzazione? Si. Si possono conciliare le due cose? Si. In che modo? Attraverso la critica e il percorso spirituale che tutti i consapevoli sono invitati a percorrere. "Loro" per questo vi ostacoleranno e tenteranno di buttarvi fuori. Ma non mollate mai perché chi sta dalla parte di Geova non ha paura e non teme i giudizi di questa classe clericale fatta di nominati posticci.
Chi è consapevole non si deve fermare ovviamente alla sola informazione pregiudiziale di questa o quella commissione. Ovviamente il mondo non vedeva l'ora di accusarci e di metterci nel calderone delle altre religioni. Ma non cascheremo in questo tranello, non accuseremo Geova di essere la causa del problema. Non cambiamo posizione se insieme a noi ci sono fratelli che ipocritamente fanno finta di ignorarla dicendo assurdità su questo o quel complotto apostata. Continuerà a studiare la Bibbia con profondità imparando a pregare ogni giorno per far risplendere le qualità spirituali di Dio che possiede.
Che sforzo immane dover pensare di entrare in congregazione per proteggere la sua famiglia e le persone più deboli dalla fratellanza. Non vi pare? (Matteo 7:15). Non conosciamo gli eventi futuri ma noi a differenza di altri, non andiamo in giro sparlando sull'espansione teocratica come se fosse la prova della benedizione di Geova. Noi più modestamente ricordiamo a tutti il particolare invito di Gesù
Matteo 7:13,14
13 “Entrate per la porta stretta; perché ampia e spaziosa è la strada che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi entrano; 14 mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
Matteo 7:13,14
13 “Entrate per la porta stretta; perché ampia e spaziosa è la strada che conduce alla distruzione, e molti sono quelli che vi entrano; 14 mentre stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.