Cari fratelli del blog è da diverso tempo che vi seguo con molto piacere, ora ho sentito il desiderio di esternare quello che provo da un pò di tempo a questa parte.
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Nel nostro caso la guerra civile non c'è e non ci sarà mai ci auguriamo, ma è altresì evidente che un certo disagio e malessere stiano logorando lo spirito delle nostre congregazioni. Per questo mi sto chiedendo quotidianamente cosa possiamo e dobbiamo fare e sono arrivato a questa conclusione. Oggi al mondo credo esista una sola nazione che ha la presunzione di ritenersi una teocrazia ed è la repubblica islamica dell'Iran. Noi non siamo una nazione con un territorio delimitato da confini, con una bandiera nazionale, con un governo fatto di uomini, noi siamo un POPOLO.
Un popolo ha bisogno di essere organizzato affinchè rimanga tale e riconoscibile, ma è proprio questo aspetto organizzativo che crea troppi problemi e ci sta divorando vivi snaturando a volte lo spirito più profondo del cristianesimo primitivo. Non so come gli iraniani credano che Dio parli all'Iran , ma so come Geova parla al suo popolo.
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Questi loschi individui che si sono insediati qua e la in giro per le congregazioni di mezzo mondo hanno fatto il loro tempo, nessuno si ricorderà più di loro e delle loro opere a patto che si inizi a non dar più loro nessun tipo di onori particolari anche in senso materiale. La WT serve solo a stabilire legalmente la buona notizia come disse Paolo non ha altra ragione d'essere, invece NOI il popolo siamo singoli individui che si congregano fino a che ci sarà la possibilità di farlo, ma se questa CONSAPEVOLEZZA non l'abbiamo e la nostra relazione con Geova passa solo attraverso qualcuno che costantemente deve dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare e dire, allora saremo stati testimoni di NESSUNO!
Nella lettera ai Corinti Paolo mise in guardia che ci sarebbero stati falsi fratelli tra noi, ma noi sappiamo che Gesù quando venne sulla terra per riscattare il genere umano non disse ai suoi discepoli di creare un sistema religioso nuovo per sostituire il giudaismo ormai agli sgoccioli, non voleva che i suoi discepoli fossero stati travolti da ossessioni organizzative, ma desiderava creare una nuove generazioni di adoratori di Geova che in ogni dove e in ogni epoca fino ad Harmaghedon avrebbero vissuto in armonia con i suoi insegnamenti.
Nella lettera ai Corinti Paolo mise in guardia che ci sarebbero stati falsi fratelli tra noi, ma noi sappiamo che Gesù quando venne sulla terra per riscattare il genere umano non disse ai suoi discepoli di creare un sistema religioso nuovo per sostituire il giudaismo ormai agli sgoccioli, non voleva che i suoi discepoli fossero stati travolti da ossessioni organizzative, ma desiderava creare una nuove generazioni di adoratori di Geova che in ogni dove e in ogni epoca fino ad Harmaghedon avrebbero vissuto in armonia con i suoi insegnamenti.
Grandi cambiamenti sono in corso e tanti altri ne arriveranno ma non siate atterriti nessun anziano nessun CO che non si comportano come dovrebbero ci allontaneranno dal Cristo. Voglio concludere riagganciandomi a quanto scritto all'inizio riguardo alla seconda guerra mondiale, in quel periodo milioni di europei subirono gli eventi inconsapevolmente e trovarono la morte. Altri decisero consapevolmente da quale parte schierarsi e RESISTERE e quando la morte arrivò seppero ridergli in faccia serenamente.
Oggi in ballo c'è molto di più del futuro di una nazione o di un continente, oggi siamo chiamati a schierarci dinanzi alla più grande contesa che l'universo abbia mai conosciuto. Le profezie bibliche ci fanno sapere in anticipo come andrà a finire, ma per ognuno di noi niente è scritto in maniera indelebile, quindi che Geova continui a utilizzare questa "organizzazione" o decida di fare diversamente sta a noi continuare a riconoscere la voce del maestro e del suo schiavo fedele.
Maggiore Visconti
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