Al di sopra di ogni sospetto film del 1943 diretto da Richard Thorpe |
Così fa cantare il Poeta ad Ulisse nel girone infernale dei fraudolenti... Ulisse si rivolge ai suoi compagni dicendo che non si è stati creati a vivere come persone ignoranti,ma per seguire le virtù e approfondire la conoscenza…
Possiamo trovare in questi versi la realizzazione umana del proprio istinto spirituale,come simbolo di crescita; Eppure,paradossalmente,c'è chi questi uomini vuol continuare a declassarli tra i bruti e sono proprio quelli che ne amministrano i “beni” nascondendo loro clamorose verità,inquinate dalla inveterata e furbesca abitudine al silenzio,con il rischio (concreto) che certe situazioni difficili vengano strumentalizzate per raggiungere altri obiettivi,più o meno nascosti.
Mi riferisco ai clamorosi casi di pedofilia che l'Organizzazione ha volutamente tenuti nascosti e continua a farlo tranquillamente,nonostante l'eco si stia amplificando sempre più. Ma non si comprende che diventerà un pericoloso boomerang...? Tempo al tempo...Valga per tutti l'esempio della Chiesa Cattolica. Quella che era,tempo addietro,una religione del benessere,sta diventando quella del malessere,dalla quale noi,stiamo importando tutto: dagli intrighi di potere,alla pedofilia,dalla sconcertante ricerca di monetizzazione,alla pericolosa e sempre più evidente divisione in caste tra il gruppo dirigente e la massa dei gregari,dal VOLUTO mantenimento di una classe predominante di assoluta inettitudine,alle politiche oscurantistiche degli ultimi tempi…
L'Organizzazione, quel che è peggio,ha possibilità illimitate decisionali su tutti e a dispetto di tutti,e poi ci fanno trovare di fronte ai guasti che adesso lamentiamo. Cui Prodest? Direbbero i latini. A chi giova tutto ciò,per comprenderci?
Siamo tornati proprio nell'ambientazione ideale degli apprendisti stregoni che possono condizionare a piacimento le tribù,anche se non hanno idea di dove possono condurre i propri esperimenti. Un 'esempio di ciò è il modo di gestire la pedofilia dentro alle congregazioni...I nomi dei pedofili non venivano mai fatti,compresi quelli che si erano pentiti.
Nella Torre di Guardia del 1 gennaio 1997,pag.29 dal titolo “Aborriamo a ciò che è malvagio” si legge “...che un uomo conosciuto come uno che molestava i bambini non è idoneo per occupare un incarico di responsabilità nella congregazione”. Ma era insita la scappatoia di comodo nella frase”...un uomo CONOSCIUTO come uno che un tempo molestava i bambini non è idoneo...” Secondo tale dichiarazione,se la congregazione o la comunità SANNO che l'uomo in precedenza era stato un molestatore,egli non sarebbe stato qualificato per una posizione di responsabilità,o di rimanere in tale posizione dopo l'adozione della nuova politica. Ma è ovvio che il solo modo in cui un uomo può diventare noto all'opinione pubblica come molestatore è solo dopo che il fatto è stato reso noto alle autorità...E la regola di riservatezza della Società rende impossibile alla congregazione sapere chi è un
molestatore,quando alla vittima è imposto di tacere dal Comitato Giudiziario,pena la disassociazione.
Di conseguenza,l'accusato rimaneva nella sua posizione di responsabilità perché secondo gli anziani egli NON E’CONOSCIUTO per essere stato un molestatore. E così con questi giochi di prestigio degni del mago Silvan,si sono coperti squallidi personaggi, perché c'è la sensazione che le ultime grida dall'Australia siano soltanto una delle tante che ci sono in giro nelle congregazioni di tutto il mondo. Noi ci siamo fidati per anni di queste persone che non sono capaci di vedere oltre il proprio naso,di loro e di tutti coloro che hanno avvallato le loro politiche reazionarie...E' troppo facile,adesso cercare di prendere le distanze,dicendo che”...Non siamo tenuti ad obbedire al Corpo Direttivo,se ci rendiamo conto che dà una direttiva contraria alle Scritture...”forse per far intendere che chi ha coperto l'ha fatto su base personale e quindi usare questo ennesimo escamotage per salvarsi dai(futuri) milioni di dollari che ci saranno da pagare per risarcire le vittime degli abusi...?
E' forse giunta l'ora di fare piazza pulita di tutti i personaggi che per tanto tempo hanno confuso la superficialità con la spiritualità ,a cominciare da chi muove i fili...Tutti quelli che nella loro smisurata piccolezza non hanno saputo vedere al di là della piccola occasione offertagli o della grande che poteva sfuggirgli. Qua c'è ancora chi continua a pensare di poter vivere in un mondo fatto di giacche blu, saloni rutilanti,rendez vouz conferenziali,rulli di tamburi,senza accorgersi di tutta la solitudine e lo squallore che li circonda(pedofilia,pornografia,monetizzazione,intrighi di corte,etc...)
Quello che era un sacrosanto modo di pianificare i diritti di tutta una comunità ad un modo più umano di vivere in maggiore giustizia e serenità, è diventata,col tempo, un'orgia di pretese e di irresponsabilità,condizionate e strumentalizzate da una classe burocratica di assoluto mediocrismo,professionisti del moralismo:anziani,pionieri speciali e sorveglianti di circoscrizione... Ma non si è mai pensato,chi sapeva,di stare commettendo un crimine ancora più grave e cioè quello del silenzio e dell'omertà?
Adesso ci vuole il coraggio della paura o la paura del coraggio. Bisogna uscire allo scoperto e fare i nomi dei pedofili di tutte le congregazioni,poi denunciarli,ma non per vendetta,ma per aiutarli attraverso un piano psicoterapeutico per affrontare la loro malattia,perché di malattia si tratta.,come la depressione,la sclerosi,l'autismo. Cercare di poterli recuperare sul piano morale e mentale,in qualche modo. Molti di loro sono convinti di non commettere un abuso per il semplice fatto che non sono persone violente o apertamente ostili. Spesso ritengono che se i bambini non si oppongono significa che sono d'accordo. Ma la cosa più triste è che spesso il pedofilo può essere il membro rispettabile di una comunità o il tipo simpatico della strada.
Si possono risolvere problemi così gravi e tristi con il silenzio? Bisognerebbe poi rimuovere tutti quelli che hanno avvallato questa politica nel corso degli anni,anziani e servitori di ministero,annullare le nomine che hanno fatto nel corso del tempo e insomma azzerare tutto per ripartire con la coscienza a posto. QUESTO VUOLE GEOVA. Come fecero gli israeliti con le mogli straniere al tempo di Neemia…fare dietro_front…
Se invece si continuano con le mezze verità e le bugie di comodo,significa che c'è la preoccupazione di non poter salvare più nulla. Straziante è l'urlo che arriva dall'isola di Patmos: “USCITE DA ESSA O POPOLO MIO... “ E se il grido si riferisse alla parte buona dei fratelli,contro la parte malata del teoburocratismo? Noi dalla falsa religione siamo già usciti da tempo,altrimenti non saremmo tra il popolo di Dio. E allora? A chi si riferiva Giovanni? Mah,a voi cari fratelli della Resistenza, la difficile risposta…
Per quel che ci riguarda,si può dire che finché gli Uomini tutti non si convinceranno che a guidarli deve essere la buona coscienza e non la retorica dei pavidi,ci sarà solo un triste sovvertimento della verità,non capendo che,il mondo che vogliono imporci non è quello dei giusti,ma dei mediocri...
Absit iniura verbo
(detto senza intenzione di offendere nessuno)
Il Conte Oliver