Non ho trovato, nessuna applicazione nelle nostre pubblicazioni di questi due versetti del Salmo trentasettesimo, il 32 e il 33. Solo un accenno, applicato però a Babilonia la Grande.
I versetti in questione dicono :
I versetti in questione dicono :
" Il malvagio sorveglia il giusto E cerca di metterlo a morte. In quanto a Geova, non glielo lascerà in mano, E non lo dichiarerà malvagio quando sarà giudicato." Salmo 37: 32, 33
Domande :
Chi ha scritto questo cantico ?
In quale contesto storico ?
Chi è il malvagio e chi è il giusto di cui parla il compositore del Salmo 37° ?
Cosa usa il malvagio per "sorvegliare " il giusto ?
Può un giusto essere "sorvegliato" da un malvagio ?
In che modo Geova non lascia il giusto in mano del malvagio ?
A chi si riferiscono le parole -"non lo dichiarerà malvagio quando sarà giudicato ?"
Chi desidera potrebbe abbozzare qualche ricerca e applicazione moderna.
___________________________________________