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Pensiero dell'anno

Mamma!
Nella vita a volte è necessario saper lottare, non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Sandro Pertini

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15/09/15

TdG : L'identikit del 'proclamatore consapevole'

L'identikit del 'proclamatore consapevole'
" ... le persone mature, per quelli che mediante l’uso hanno le loro facoltà di percezione esercitate per distinguere il bene e il male"
(Ebrei 5:14)

     
Il 'proclamatore consapevole' è un servitore di Geova che sa fare saggio uso delle facoltà mentali, non è un bigotto, non è uno che fa le cose come tanti o perché le fanno gli altri, la maggioranza, è uno che fa appello alla sua conoscenza e alla sua coscienza. Non è un fanatico, un 'integralista', un estremista. 

Il 'proclamatore consapevole' è un vero Testimone di Geova e non sarebbe potuto essere diversamente, perché è uno che ha la mente aperta, altrimenti sarebbe rimasto cattolico e se fosse cresciuto in Medio Oriente sarebbe musulmano. Il 'proclamatore consapevole' è il ragazzino che con gli amici non si vergogna della sua fede, che a scuola non ha paura di distinguersi dagli altri e rendersi diverso; è il ragazzino che sta in piedi durante l'inno nazionale, ma che non poggia la mano al cuore; è la pioniera regolare che non vive con l'assillo delle "ore da raggiungere", ma si 'spezza la schiena' quasi tutti i giorni per dare un saluto, una parola di conforto e leggere la 'scrittura del giorno' a chi è troppo vecchio per leggerla da solo o non è potuto andare il giorno prima all'adunanza; è la casalinga che con mille pensieri in mente ti porge il saluto sempre con il sorriso ed è uno splendido esempio di moglie cristiana per le più giovani. Il 'proclamatore consapevole' è il servitore di ministero che è il primo ad arrivare e ad ogni adunanza solleva con le braccia la pensatissima serranda della Sala del Regno, senza stare lì ad agognare il giorno in cui sarà nominato anziano. Il 'proclamatore consapevole' è il pastore che non ti chiama o ti rivolge la parola una volta al mese per chiederti solo di consegnargli il rapporto per il servizio di campo. E' il pastore che ti sorride, ti capisce e ti ascolta senza pretendere.



      Il 'proclamatore consapevole' è colui che si sente sicuro e non ha paura di essere raggiunto dalla giustizia umana per aver commesso qualche errore (Proverbi 3:21-25), perché sa che la giustizia di Dio è maggiore e più misericordiosa.



        Il 'proclamatore consapevole' è anche cosciente che può essere oggetto di attacchi tanto da quelli di fuori, che da quelli di dentro la congregazione. Sa quanto è vera la Bibbia quando ci ricorda che "l'uomo che ha la capacità di pensare è odiato" (Proverbi 14:17). D'altronde si sa che le persone poco intelligenti o molto poco riflessive non vedono di buon occhio quelli che sanno fare saggio uso delle facoltà intellettive per distinguersi, per vivere la verità con libertà di scelta, consapevolezza, che tirano fuori la loro personalità per essere colonne nella congregazione o più semplicemente per non essere i burattini di nessuno e non portare il cervello all'ammasso collettivo.


 
        Il 'proclamatore consapevole' è più saggio e sa riconoscere che in una grande collettività di persone imperfette è facile sbagliare, come in una congregazione; non reagisce in modo affrettato quando viene provocato, volontariamente o involontariamente, per ignoranza o incapacità, anche da chi prende la direttiva e dovrebbe, invece, dare l'esempio. Il 'proclamatore consapevole' sa che deve 'salvaguardare la sua capacità di pensare' (Proverbi 3:20 e 5:2) e fa di tutto per non essere manovrato come una marionetta acefala, ma non vuole essere nemmeno il sadico burattinaio che signoreggia sulla fede altrui (Luca 22: 24-27).


            Per me il 'proclamatore consapevole' ha delle caratteristiche comuni:

 
  • è alla ricerca dei suoi simili (li trovi lì in congregazione, ci parli spassionatamente, senza peli sulla lingua in Sala del Regno o in pizzeria); oppure li trova su Internet (io vi ho trovato) e che community(!);
  • si sa accettare per quello che è, ma si mette in gioco tutti i giorni per piacere a Geova e non agli uomini;
  • si assume le sue responsabilità e corre i suoi rischi per essere diverso;
  • sa farsi valere e non ha paura dell'uomo, ma teme Geova (Salmo 25:12);
  • ha uno scopo nella vita (adorare Geova) e vuole dare il suo contributo nelle comunità che frequenta (a scuola, nel posto di lavoro, nella famiglia), specialmente nella congregazione (la sua seconda casa, la sua seconda famiglia);
  • cerca di essere coerente (integro, Salmo 26:11).


         Il 'proclamatore consapevole' è cosciente dei propri limiti e pregi, dei propri desideri e sentimenti errati, dei suoi bisogni anche quando non gli piacciono, delle mete che intende perseguire, dei successi e degli insuccessi ottenuti. Il 'proclamatore consapevole' si sa confrontare con il 'mondo' (Giovanni 14:18-20). Io non ho alcuna esperienza con i blog, né con i social network. Ma sono incoraggiato nell'aver letto le pagine di questo sito. Mi sono riconosciuto nel 'proclamatore consapevole' e questo è il mio manifesto, uguale a quello di tanti altri che già conosciamo personalmente in molte congregazioni cristiane. Se avete altre caratteristiche da sottolineare, dite la vostra, ci potremmo tutti riconoscere in esse Se ci fossimo riconosciuti nelle qualità, allora siamo nel sito giusto. In ogni caso, al di là delle diverse teorizzazioni che riguardano il 'proclamatore consapevole', ciò che è certo è che ciascuno di noi è stato attirato da Geova (Giovanni 6:44); ciascuno di noi è unico, speciale, considerato e degno dell'affetto del Padre (che ha sacrificato suo Figlio a nostro beneficio, Giovanni 3:16). Sebbene a volte possa sembrare difficile crederlo, ricordarlo ci può aiutare ad affrontare in modo più efficace le sfide del vivere ed essere un vero Testimone di Geova.




da Liberamente TdG






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51 commenti:

  1. amen non voglio essere una "marionetta acefala"

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  2. Liberamente TdG20/11/14, 23:45

    E' stato un gran sollievo conoscere questo sito e l'intera comunità virtuale del 'proclamatore consapevole'. Sono appena due giorni che conosco questo sito, ma ho subito riconosciuto lo spirito positivo che lo caratterizza, leale e riconoscente alla parte buona della organizzazione terrena di Dio. Quella che ci ha insegnato il nome di Dio e che il Regno rappresenta l'unico rimedio alle afflizioni dell'umanità; quella parte di teocrazia che ci ha spiegato, in base alle Sacre Scritture, perché Dio permette le sofferenze e in che cosa consiste la 'contesa universale'.
    Sono io che ringrazio, questa volta ufficialmente, il fratello @007 e tutto il Comitato di Resistenza per aver creato questo spazio virtuale composto sicuramente da tanti fedeli che sono innamorati del nostro Iddio Onnipotente, Geova; persone che giorno dopo giorno davvero fanno tanto nelle realtà locali, nelle 1000 congregazioni italiane, coloro che con impegno e senza secondi fini sostengono gli interessi del Regno e della teocrazia. Grazie per l'apertura di credito verso chi come me si affaccia per la prima volta ad un blog, che ho trovato maturo, dalla mentalità aperta al pluralismo, orientato ad opporsi al 'lievito dei farisei' e a quella minoranza di burocrati furbastri e frustrati che appesantiscono l'atmosfera nelle nostre meravigliose adunanze cristiane.
    Che Geova sia con lo spirito che mostriamo (2 Timoteo 4:22; Galati 6:18; Filemone 25), anche come community virtuale.
    Che Geova ci benedica.
    Grazie di cuore, per questa realtà davvero esistente, di cui molti, come me sentivano il bisogno. Un caro saluto!
    Liberamente TdG

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    1. Ciao Liberamente TdG,innanzitutto benvenuto nel blog e' un piacere averti tra noi,
      complimenti per il post e per i pensieri esposti,hai fatto uno spaccato azzeccatissimo
      del proclamatore consapevole..........a rileggerti.


      MalcomX

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    2. Ed al contempo, caro Liberamente TdG, mi hai fatto venire una grande tristezza.
      Poiché mi sono riconosciuto nelle tue parole ed ho condiviso tutto, mi ha rievocato le esperienze iniziali prima che la burocrazia tiranna riuscisse a soffocarmi, cadessi in depressione e venissi lasciato dalla figlia di un anziano con cui sono stato per anni, trovandomi completamente solo, inascoltato e sempre più isolato.

      Mi ha fatto capire quanta differenza c'è tra un cristiano ed un Testimone della Watchtower (quei burocrati che io chiamo TDW).

      D'altronde essere un testimone di Geova è talmente auto esplicativo che non ci sarebbe bisogno di aggiungere descrizioni, qualcuno che vuole essere semplicemente un testimone di Dio, è già cosciente di quale sia la sua direzione, e tristemente siamo ormai circondati da Testimoni della Watchtower e della Burocrazia.
      Possano gli sforzi congiunti di tutti noi, provocare finalmente il risveglio nella maggioranza.

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    3. La fiammela della verità è stata accesa ..............potranno metterci ""al rogo""
      in congregazione ,ma come disse un leale poco prima di essere arso al
      rogo dalla santa inquisizione cattolica ""fratello Latimer, oggi ,grazie a Dio, abbiamo accesso una fiaccola che non potrà mai essere estinta "
      Anche un altro arso al rogo diceva
      Jan Hus giustificava la sua disubbidienza con la preminenza data a Dio piuttosto che agli uomini: il cristiano ha diritto di giudicare se un ordine della chiesa proveniva da Dio piuttosto che da uomini.
      Un altro il Fanini il 22 agosto 1550 fu impiccato, il cadavere fu arso e le ceneri furono gettate nel Po. Aveva osato troppo contro la santa burocrazia romana

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  3. Sas@ ......ricordati di mettere il nik su Nome/Url21/11/14, 08:41

    Ohhh!!! 007, andiamoci paino con i roghi e i sanbenitos di memoria atavica......, come scrive Cyrus la TDW(atchoriani-tecno-burocrati) si sono specializzati, con cavillosi contorcimenti dottrinai in roghi pscicologici che senza dubbio, pnegli anno in cui viviamo (il 21 secolo) sono più dannosi e deleteri delle vivve fiamme di fuoco inquisitoriali. Il danno che crea il """rogo pcichico""" e tremendo e non so se, il CD, e i vaccari che la propinano se ne rendano condo. Vero è che dall' INTERNO sono sempre più le voci di aiuto innalzate a Geova contro la preminenza data e riconosciuta agli uomini, piuttosto che Dio, e in tal senso è l'indirizzo ideologico di questo blog, che sta parlando, scrivendo e propinando materiale atto al ristabilimento dell'onestà cristiana nelle congregazioni, dove avvengono roghi psicihi di incolmabile danno verso umile e semplici ""pecore"" e agnelli, i piccoli del gregge, mentre la parte malata, i grandi del gregge, altro non fanno che buttar legna e fascine sul rogo acceso senza pensare che esiste anche l'acqua per spegnere il fuoco. Basono il loro diritto di leicità, per questo comportamento, il solo una o due scritture della S. Bibbia, tralasciando le migliaia di scritture che indicano e singono in senso opposto, rivendicando unicamente AMORE, anche al più tremendo peccattore (questo è lo spirito del vero cristianesimo). La buro-tecnocrazia del Watchtower si sta alienando dai precetti biblici, e il danno che sta creando lo si vede nelle nostre sale, dove ogni giorno c'è un problema in più per noi vaccari, e sempre meno amore per Geova e i fratelli.

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    1. chi sono i sanbenitos ?

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    2. La veste che si metteva al condannato al rogo

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  4. Liberamente TdG21/11/14, 10:11

    Come ho scritto sopra, gli argomenti che ci stanno a cuore come proclamatori 'consapevoli', riguardano il 'vero' Testimone di Geova, ... si perché nei fatti alcuni con gli anni diventano e rimangono TdG solo per 'l'etichetta' e, per loro, è una vita difficile da vivere. Questo si può verificare in tutti i livelli dell'organizzazione, ben inteso, nessuna categoria ne è esclusa. Più passa il tempo e più la differenza tra 'vero' o 'falso' TdG diventa più marcata, tanto da non poterla nascondere più nemmeno nella congregazione di appartenenza. Insomma anche la sorella di 90 anni, la più ingenua e smaliziata che troviate, sa riconoscere i 'vaccari' della sua zona. Ricordo che ad un bambino di 5 anni fu chiesto dai genitori, davanti ad un gruppo di fratelli, chi era il 'capo' della congregazione; il bambino spontaneamente rispose: "Geova, Gesù e ... fece il nome di un A. (che presiedeva) noto 'vaccaro', ... i genitori peggiorarono le cose quando contestarono la risposta spontanea del bambino chiedendogli: "No... ma perché dici così? ..."; alche il bambino rispose che A. 'comandava lui tutto'! Insomma questi vaccari sono come 'volpi già sparate'! Sono i soliti noti! Basta sapersi immunizzare ...
    D'altronde bisogna pure riconoscere che una certa tendenza al 'vaccarismo' è insita un po' in ogni uomo (intendo in senso maschile) ... dinanzi a Gesù anche gli apostoli, in più occasioni, discutevano su chi di loro fosse 'il più grande'. La tendenza ad abusare di potere e a dominare sugli altri è un difetto che appartiene alla natura umana, si tratta di combattere questa tendenza, ciascuno di noi, nessuno escluso. Anche ai vaccari si applica il noto spot-pubblicità progresso: 'se li conosci, li eviti'.
    Un caro saluto a tutta la community. Liberamente TdG

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  5. E' deprimente vedere come la burocrazia della WT stia trattando male i testimoni di Geova e come stia invece favorendo i suoi stessi TDW.
    Non vedo l'ora che questo muro di Berlino crolli.

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  6. Liberamente TdG21/11/14, 14:53

    Caro @cyrus, i vaccari ci sono sempre stati, imboscati tra il popolo di Dio: in mezzo all'antico popolo di Israele (il sommo sacerdote Eli e i suoi figli, sacerdoti officianti, Ofni e Fineas ad esempio), ai tempi di Gesù (scribi e farisei), tutti anche più o meno istituzionalizzati! Ma che sorte e giudizio hanno avuto? Sono 'scogli nascosti' (Giuda 12). Certo il popolo di Dio ha patito le loro angherie e alcuni sono anche morti per colpa loro (ai tempi di Eli in battaglia 4000 uomini perirono in un combattimento con i filistei, l'Arca del Patto fu catturata, ma poco dopo, Eli ascoltando la notizia, cadde all'indietro spezzandosi il collo e morì - 1 Samuele 4:2-18).

    Ora è tempo di convivere e resistere a questi burocrati religioso. Bisogna tener duro e la verità non è per le "pappe molli". Ti saluto

    Liberamente TdG

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    1. Ci sono sempre stati, ma sembra che abbiano assunto troppa preminenza, e questa condizione istituzionale fa soffrire tutti i consapevoli. Bisogna invertire questa tendenza al potere consolidato, poiché è di portata più ampia di quanto molti pensino, tanto da ostacolare seriamente il lavoro di chi vuole comportarsi onestamente e troppo spesso viene relegato all'impotenza.

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    2. Il vero problema è che la forma mentis dei TDW, è che l'organizzazione sia divina, e che non possa sbagliare, questo favorisce il vaccarismo. Nessuno, con questo concetto mentale, si sognerebbe di disubbidire ai vaccari, e questo ha creato una struttura di potere mostruosa.
      Se io ritengo che non si possa sbagliare, e che ciò che stiamo dicendo in questo Blog sia fasullo ed addirittura impossibile, allora questa è la strada spianata al vaccarismo e la sua burocrazia distruttiva.
      E' tanto chiaro quanto banale: l'organizzazione ha sempre ragione e io non sono nessuno per obiettare. Ergo, quando ritengo che quell'anziano vaccaro, quel sorvegliante o chi per lui, stia tenendo dei comportamenti deleteri, devo stare zitto e convincermi sicuramente che sono io ad avere torto. Ecco l'errore, attribuire le azioni della burocrazia direttamente a Dio. Quindi devo solo tacere. Se ci sono degli errori, "aspetta Geova". E se posso fare qualcosa per limitare i danni? "Zitto e fermo, aspetta Geova". Già, e così i distruttori burocratici hanno carta bianca senza confini. Mi sono già espresso più volte al riguardo.

      Se io esponessi gli argomenti di questo blog in congregazione, verrei disassociato SEDUTA STANTE, senza neanche quasi attendere la formazione del CG, sappiamo tutti la realtà.

      Se non si rompe prima quel muro, tutto ciò resta utopico, ed è per questo che stiamo lottando.

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    3. amministratore 111/04/15, 12:44

      Verissimo Cyrus

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  7. Ciao Liberamente TdG , volevo darti il ben venuto e sono pienamente in armonia con le tue parole che sicuramente hanno ravvivato la fiamma di qualcuno che anche qui si stava lentamente smorzando. Ciao

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  8. Liberamente TdG21/11/14, 17:02

    Grazie mille @menemenetl per il benvenuto, noi che siamo della resistenza siamo troppo innamorati di Geova, della verità e della fratellanza per mollare. Questa lotta con la burocrazia malsana ci fa soffrire. Ma lo scopo della resistenza merita ogni sacrificio. Un saluto fraterno.

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  9. Cari fratelli e sorelle
    La nuova disposizione funziona.Sono stato rimosso come pioniere regolare perche' non riuscivo a dedicare 70 ore all'opera di predicazione.Dopo l'annuncio solo 4 persone su 80 hanno speso poche parole per incoraggiarmi.Uno dei 2 anziani nel comunicarmi la decisione ha esordito dicendo:"IL Ministero del Regno dice....Infatti quale versetto della Parola di Dio avrebbe potuto usare?Per carita'La decisione e' giusta.Non ho tenuto fede all'impegno che avevo preso.Ma il Sorvegliante del Servizio quando il Segretario gli diceva che ero indietro con le ORE perche' non ha fatto NIENTE per visitarmi a casa ed incoraggiarmi?Li immagino in Sala B a parlare di me alle mie spalle e pianificare il momento migliore per comunicarmi la loro decisione.Comunque grazie a voi cari fratelli e sorelle ho imparato a vedere queste cose non scritturali alla giusta luce.Amo Geova e non permettero' che disposizioni non bibliche mi privino della gioia di servirlo.Do anche io il benvenuto a Liberamente TDG.Voglio assomigliare ogni giorno di piu' ai Bereani.Mi liberero' di tutto cio' che non abbia una base biblica,con affetto Zelofead.

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    1. Bè Zelofead visto che ora sei un proclamatore consapevole ti rinnovo quella stessa scrittura che ti hanno letto quando hai ricevuto la nomina di PR I Cor 16:9 poiché mi è stata aperta una grande porta che conduce ad attività, ma ci sono molti oppositori.

      un abbraccio

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    2. Usa il telefono come fanno quasi tutti i pionieri,una bella telefonata appena esci di casa o dal raduno ed ecco come per incanto sei già in predicazione e puoi scrivere ore a bizzeffe.

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    3. basta segnare le ore serve loro per tenerci sotto con trollo io non permetto più questo abuso verso la mia dignità non sono i padroni della mia vita basta non permetto più è una mancanza di rispetto è ora di farsi rispettare

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    4. se non ci svegliamo noi ci mettono k.o loro non sono così importanti facciamoli stare al loro posto non diamogli tutta questa importanza come abbiamo sempre fatto ne hanno approfittato maltrattandoci troppa confidenza

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  10. Complimenti a 007 x le domande che ogni pastore dovrebbe porsi x non rischiare di diventare vaccaro, altrimenti si rischia sul serio che il vaccarismo diventi la norma.

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  11. Liberamente TdG21/11/14, 20:55

    Caro Zelofead, mi associo alle parole di chi mi ha preceduto e ti ringrazio per il tuo benvenuto.

    Aggiungo che il 'proclamatore consapevole' sa riconoscere che a prescindere da quale ruolo, nicchia, occupi nella congregazione, deve mantenere inalterata la gioia nel servire Geova; dobbiamo essere felici di servire in base alle nostre circostanze personali, con realismo.

    Nonostante ciò, spesso quando si serve come PR da molti anni, la cessazione, specie se improvvisa, può lasciare un senso di smarrimento e un malumore difficile da colmare.

    La prassi corretta impone ai pastori di capire, in più circostanze, quali consigli siano utili e domandarsi di quale aiuto pratico ha bisogno il PR in difficoltà, prima di qualsiasi provvedimento. Prima ancora sarebbe stato auspicabile anche una chiacchierata con il viaggiante. Mi auguro che tutto questo sia stato fatto nel tuo caso.

    Siccome sei uno dalla 'mente aperta', altrimenti non saresti qui a scriverci e ad aprirti alla tua esperienza, saprai anche in questa nuova dimensione come continuare a provare la medesima gioia nel ministero, anche perchè quello che conta è lo 'spirito pioneristico', che non è in dotazione solo ai PR.

    RispondiElimina
  12. Buon giorno e grazie cari fratelli
    Nella congregazione alla quale mi associo le circolari vengono applicate alla lettera,ma lo spirito della legge di Geova non viene capito.Il sorvegliante del servizio precedente non era nemmeno pioniere e piu' che pregare per i pionieri dal podio non ha fatto altro.Vi racconto un' altro episodio.Erano collegati tramite Skype diversi fratelli e sorelle.Ora se erano collegati vuol dire che si rendevano comunque conto del loro bisogno spirituale.Ebbene un anziano si e' recato al reparto acustica ed ha scritto un messaggio ai fratelli dicendo che la DISPOSIZIONE e' prevista solo per chi e' ammalato.Risultato:alcuni si sono sconnessi da Skype e quindi hanno perso totalmente l'adunanza.Speriamo che non ci chiediano il certificato medico.Non puo' capitare che un fratello,una sorella sia semplicemente non ben disposto e per quella sera voglia semplicemente ascoltare l'adunanza da casa?Certo che se capitasse di frequente gli spiegherei quanto sia bello essere presenti fisicamente alle adunanze.Tramite Skype non puoi vedere un sorriso,non puoi stringere un mano,non puoi abbracciare.Ma noi proclamatori consapevoli abbiamo capito il punto:le disposizioni non bibliche potrebbero avere un loro senso,ma in mano a chi vengono lasciate?Lo schiavo fedele e discreto sono sicuro conosca questi problemi motivo per cui esiste la scuola per anziani.Proposta:potremmo rimandare a Settembre o bocciare gli anziani non idonei?Come e' facile che gli anziani rimuovano i fratelli e le sorelle.Perche' ci vuole un miracolo per rimuovere un anziano?Ecco:dove e' scritto nella Parola di Dio che si e' anziani a tempo indeterminato?Abroghiamo l'articolo che ne parla,rimuoviamo gli anziani come rimuoviamo i pionieri e VEDRETE che aria nuova e fresca si respirerebbe nelle congregazioni.Avete letto i miei commenti in passato.Non ho mai attaccato i membri del corpo direttivo.Credo che il problema di fondo sia mettere nelle mani di ALCUNI fratelli incompetenti la gestione di cose delicate.Questo tuttavia non mi impedisce di perseverare.Al tempo di Israele e nel primo secolo le cose non andavano meglio e credo che nel nuovo mondo se saranno necessari 1000 anni vedremo anche cose disdicevoli.Altrimenti come si spiega che nonostante le condizioni idilliache molti seguiranno Satana quando sara' liberato?Tutto sommato queste sofferenze ci stanno temprando per il futuro.Vi voglio bene cari fratelli e sorelle e come diceva Gamaliele se quello che scriviamo e' sgradito a Geova saremo rovesciati,se invece e' a lui gradito coloro che ci osteggiano si trovano a combattere contro Geova.Spero che coloro che leggeranno capiscano senza inciampare che mettiamo in evidenza le DISPOSIZIONI che fanno soffrire,ma nessuno di noi sogna di tornare in Babilonia la Grande.Chi avra' persevato fino alla fine sara' salvato.Matteo 24:13

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    Risposte
    1. @Zelofead,

      cito una cosa che hai scritto:

      "Non ho mai attaccato i membri del corpo direttivo.Credo che il problema di fondo sia mettere nelle mani di ALCUNI fratelli incompetenti la gestione di cose delicate"

      Sono daccordo, e infatti spesso molte adorazioni mattutine o discorsi alle scuole di galaad insistono sul ruolo di pastori amorevoli e non di comandanti.

      ...ma questa è la parte a noi visibile: poi ci sono circolari e le direttive dei vari CO che potrebbero essere di tenore ben diverso.

      Che ci sia un "triplo binario" (informazioni per il pubblico, informazioni per i fratelli, informazioni per i nominati con vari livelli) è purtroppo evidente: basta che vedi cosa dicono le FAQ sul jw.org sul trattamento dei familiari disassociati e poi vai a vedere la pratica... e la segretezza con cui si gestiscono certe informazioni non facilita le cose.

      Chi autorizza (o quanto meno soprassiede) queste dinamiche?

      Quindi, senza assolutamente voler accusare, "detronizzare" o usurpare l'autorità di qualcuno e tantomeno del CD a cui (lo dico sempre con la massima sincerità) dobbiamo gratitudine e rispetto per quello che hanno fatto e faranno, semplicemente devono rendersi anche conto che il ruolo che hanno non li rende abilitati a fare come vogliono solo perchè tanto i fratelli credono a tutto quello che esce dalla loro bocca... o da jw.org..

      Non possono cercare di azzerare qualsiasi critica tacciandola di lesa maestà. Se siamo tutti uguali i consigli dobbiamo accettarli da tutti.
      Sono i consigli non ascoltati che poi diventano critiche.

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    2. Vorrei dire anche un'altra cosa, prendendo spunto dalla scrittura del giorno di oggi.

      Riporto una parte del commento:
      """Se fossimo vissuti in quel tempo, cosa avremmo fatto vedendo che Eli tollerava i peccati dei figli? Avremmo inciampato, forse arrivando al punto di smettere di servire Dio?"""

      Cosa avrebbe fatto un israelita fedele a quel tempo?
      Forse per un sentimento di "lealtà" verso il sacerdozio sarebbe stato zitto zitto... ma sotto sotto avrebbe pensato se davvero Geova era il vero Dio, visto che gli stessi che officiavano ai sacrifici e intercedevano per i peccati (e in quel tempo era davvero così) ne facevano più grossi di loro..

      Cosa avrebbe fatto un fedele israelita CONSAPEVOLE a quel tempo?
      Sapeva bene che sbagliavano. Sapeva bene cosa pensava Geova di quello che succedeva. Forse non si esponeva direttamente e stava zitto pure lui: quegli uomini offrivano sacrifici e poi ne combinavano di ogni, sia mai che mi fanno fuori per una parola di troppo con qualcuno che magari se li vuoli ingraziare. Ma forse, per non perdere la fede e la speranza, cercava nel suo piccolo di consolare gli altri e si scambiava anche opinioni su come poter continuare a perseverare nonostante le cose storte che c'erano e la malvagità di alcuni.

      Consapevoli o no, qualche lamentela e critica LEGITTIMA a Eli e ai figli gli sarà anche arrivata agli orecchi... la bibbia dice che fu fatto ben poco da chi avrebbo dovuto occuparsene (Eli).. non sappiamo se sia stata coniata a quel tempo la ormai famosa frase "sopporta e aspetta Geova", ma se Eli e i suoi figli fossero stati uomini ragionevoli e dal cuore buono avrebbero di certo ascoltato il popolo e corretto la situazione PRIMA che Geova stesso mettesse fine a quelle ingiustizie. Non è che Geova ha tollerato perchè non avevano ancora commesso errori: li commettevano ed era anche sotto gli occhi di tutti! Ma amorevolmente gli dava ancora del tempo.

      Allora? Cosa impariamo? E' bene per il popolo di Dio stare zitti e incassare sempre aspettando Geova? O l'amore per Dio e per il prossimo può LEGITTIMAMENTE autorizzare ognuno di noi a fare domande e chiedere il perchè delle cose PRIMA che arrivi l'intervento di Geova, così da far ravvedere qualcuno che forse si è fatto trascinare ma magari ha ancora il cuore buono?


      Cari fratelli anziani, CO, membri del CDF o del CD... avete paura che qualche vostro difetto o piccolo errore possa minare la fede dei fratelli?

      Tranquilli: i consapevoli non perdono la fede in Geova per difetti o errori dei nominati oppure per direttive o intendimenti scritturalmente sbagliati. Sanno chi è il loro Pastore.

      Ma per favore, per il bene di tutti gli altri prendete in considerazione questi aspetti:
      -Cessate di identificare sempre e costantemente la direttiva dell'organizzazione con la volontà di Geova. E' vero che a parole viene detto che nessuno è perfetto, ecc ecc... ma poi in pratica?
      -Evitate di emanare dogmi che poi tanto vengono disattesi
      -Prendetevi il tempo di analizzare se le direttive che emanate e che cercate di attuare nella congregazione non abbiano nulla a che vedere con "i pesi" che i farisei legavano agli israeliti e che Gesù ha tolto.
      -Cercate di responsabilizzare i fratelli e non chiuderli in campane di vetro che tanto prima o poi si rompono.
      -Fate partire da voi l'onestà e la trasparenza, vedrete che poi i fratelli saranno onesti e trasparenti con voi e con tutti.


      Non vi stiamo certo paragonando a Eli o ai suoi figli.. ma allora perchè i "consapevoli" invece sono sempre e comunque paragonati a Cora e ai suoi seguaci?

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    3. Caro K. K.
      Grazie a te ho ritrovato il commento che feci 4 anni fa. Rispetto ad allora le cose per me sono peggiorate.Sono un testimone leale a Geova, ma ora sono giunto alla conclusione che Cook, Herd, Jackson, Lett, Losch,Morris,Sanderson e Splane siano perfettamente consapevoli di cosa succeda nelle congregazioni.Lo dimostra il Broadcasting di marzo 2018 presieduto dal più anziano di loro, Losch.Per evitare che inciampino i fratelli non diranno nulla sulla pedofilia ed altri problemi che ci rendono uguali al 100% ai membri delle altre religioni.Anche l'ultima Torre di Guardia inserita nel 1 articolo di studio incoraggiano ad eliminare qualsiasi informazione che potremmo trovare al di fuori di JW.ORG.Sono giunto alla conclusione che e'Geova stesso il regista di tutto come nel caso della storia di Balaam. Alla fine della fiera forse lo sta facendo per purificarci, raffinarci ed imbiancarci.Anche nel libro di Rivelazione si riparla di Balaam.E sappiamo che si applica al tempo della fine.Scritto questo non volgo le spalle a Geova, ma non tutto ciò che emana da Warwick emana da Geova. Sembra che mi contraddica, ma Geova ha operato in modo insolito anche in passato.Con affetto, Zelofead.

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    4. Hai proprio ragione K.K. La storia si ripete e dimostra che l uomo non impara dagli errori passati ahimè
      Quanto anelo al giorno in cui non ci saranno più intermediari umani...maledetto il giorno in cui qualcuno ha voluto un capo umano!

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    5. Zelofead, non mi ero accorto che era del 2014!
      ...eh si, questo purtroppo conferma che non è cambiato granchè!

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  13. Liberamente TdG22/11/14, 11:39

    Ottimo caro @zelofead, a mio parere, hai centrato il baricentro di molte delle problematiche di cui si discute nel sito. Il problema è che tanto nell'applicare le disposizioni previste nelle Sacre Scritture, quanto nell'interpretare le disposizione delle circolari, non bibliche e che era impossibile scrivere in essa, attinenti a questioni più pratiche ed amministrative, c'è necessità di uomini davvero qualificati. Il problema è che in Italia, specie negli '80 a causa del vertiginoso aumento di proclamatori e congregazioni, si sono fatte nominaìe di A. che spuntavano dal nulla come funghi. Questo eccessivo lassismo nella facile nomina, ha permesso che una mentalità carnale, mondana (in alcuni casi anche mafiosetta) s'infiltrasse nelle congregazioni e le guidasse. Uomini che mantenevano ancora i tratti della "vecchia personalità" erano messi a dirigere congregazioni; fu fatto un danno a questi fratelli, perchè così si è impedito di farli maturare, ed anche ai poveri membri delle comunità che si straniscono di certi modi di fare mondani. So per certo che tanto il CD, che il CdF italiano hanno cercato di porre un freno a tutto ciò, almeno negli ultimi anni, restringendo le maglie delle nomine ed alzando la valutazione dei criteri scritturali; ma dalla distanza in cui sono possono fare poco. La responsabilità principale poggia sempre su chi fa le raccomandazioni, ovvero gli A. locali e il CO. Ed è tutto come un gatto che si morde la coda. In realtà posso riscontrare pure, per essere positivo, che un certo miglioramento c'è stato in quanto nelle congregazioni ci sono nuove nomine di giovani A. che stanno portando un vento di rinnovamento che va incoraggiato. Poi spesso i vecchi tromboni provocano gli assist per essere rimossi. Dobbiamo resistere, le cose progressivamente stanno cambiando.

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  14. Buona sera cari fratelli e sorelle
    Grazie Ipazia per il tuo commento.Sono grato a TUTTI voi del blog.Ho fatto l'errore di chiedere 2 anni fa,quasi 3 cosa avrei dovuto fare per servire maggiormente i fratelli,.Non l'avessi mai fatto.Hanno iniziato a provarmi in quanto all'idoneita'.Risultato?Avrei tanta voglia di mollare tutto.Pensate: uno dei 4 anziani e'stato costretto (visto che volevano nominare il figlio servitore di ministero)a non rivelare al figlio la prova dell'idoneita'.Avevano escogitato una trappola per vedere come avrebbe agito il ragazzo.Se avesse ripetuto gli errori del passato.Un anziano di congregazione si e'espresso cosi:"Come facciamo a sapere che il papa'non parli con il figlio?Risposta di un altro anziano:"E' un problema tra lui e Geova"Come faccio a sapere queste cose?Uno dei 4 anziani ha dato le dimissioni dopo che il nostro giovane e'stato nominato servitore di ministero.Mi ha parlato essendo ora un semplice proclamatore di alcune cose che avvengono in sala B quando si riuniscono gli anziani di congregazione pensando chenon mi scoraggiassi.Sapeva che avrei voluto servire maggiormente i fratelli e pensava che raccontandomi cosa succede nel corpo degli anziani avrei impararto a portare pazienza.Il punto e':Ogni volta che vedo in faccia i nostri 5 anziani mi chiedo:"Cosq pensano di me?Cosa dicono in sala B?A dispetto di cio' che dice la stupena Torre di Guardia di Settembre 2014 NESSUNO dei 5 cavalieri ha riscattato il tempo per dirmi quali sarebbero le mie gravi carenze spirituali.Io non credo che lo spirito di Geova agisca come agiva nel 1 secolo.Diversamente,perche' gli anziani dovrebbero creare queste trappole per vedere come reagiscono i nostri cari fratelli?Di nuovo:Grazie a voi TUTTI del Blog non sono impazzito quest'anno.Visto che ALCUNI anziani non applicano le informazioni del corpo direttivo cosa dovremmo fare?Ipazia ha ragione.Sto studiando di piu',prego di piu' Geova,continuo a frequentare le adunanze e presto cerchero' di recuperare slancio nel ministero.Mi sono molto indebolito.Cosa vado a dire alle persone?"Venite in un'organizzazione dove finche' fai cio ' che ti viene detto e' tutto ok,appena inizi a non essere piu'allineato vieni considerato debole,critico,disordinato,apostata.Certo:Non voglio fare l'errore di alcuni veri apostati che ci attaccano tramite Internet,la Radio,la Televisione,conferenze nella Parrocchie.E'semplicemente assurdo!ALCUNE cose non funzionano affatto,ma questo non mi impedisce di continuare a servire Geova.E' grazie allo schiavo fedele e discreto che ho conosciuto Geova.Considero questo periodo un'opportunita' per essere raffinato,purificato,imbiancato.Cari fratelli e sorelle vi voglio veramente bene.Sto leggendo con piacere i post piu' vecchi.Che bello sapere che siamo decine,centinaia,forse migliaia in tutta Italia che finalmente possiamo esprimere il nostro disagio emotivo.A s9ffire di depressione siano COLORO che stanno causando sofferenze fisiche,emotive,spirituali e mentali alle pe ore di Dio.Ripeto:il corpo direttivo non ha alcuna responsabilita' per quello che sta succedendo.ALCUNI nominati dovrebbero essere rimossi,punto.Con affetto Zelofead.

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    1. Incredibile. Che tristezza capitino certe cose nel popolo di Dio. I principi biblici sono messi sotto le scarpe da questi nominati megalomani. Ma Geova non è da beffeggiare.

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    2. Zelofead,
      posso capirti, anche io sono stato "scoraggiato" dal comportamento di certi "anziani" e dai giochetti che allestiscono per sentirsi "potenti".
      E paradossalmente questi "signori" si fanno spazio utilizzando come scusa "la direttiva", ma applicano solo quello che vogliono e tralasciano quello che non vogliono.
      Come i farisei sono così occupati a salvaguardare il loro posto, ad affermare la loro giustiozia e a salvare le apparenze da non avere temopo per aiutare davvero i fratelli.
      Sono "teste dure" che pensano di agire per conto di Dio stesso e che senza la minima autocritica vanno avanti con il loro cavillare senza nessun amore e legiferano anche su quello che non gli compete schiacciando tutto, travolgendo "canne rotte e lucignoli fumanti".
      E ne escono sempre puliti. Sono in grado di intervenire solo per disciplinare, quello si che gli piace, perchè si sentono forti.
      Ma ne ho visti cadere diversi... e nessuno li ha rimpianti. Romani 5:7

      Ma come te qui ho trovato una delle mie fonti di forza, di incoraggiamento. Qui almeno si cerca di ripartire guardando in faccia la realtà delle cose e possiamo confortarci dicendo come la pensiamo senza timore di ritorsioni di questi individui.

      Risolveremo qualcosa?
      Non lo so, fino a che non si ammette di avere un problema è impossibile risolverlo. E al momento l'unica cosa che ti dicono è di non criticare e di aspettare.

      Ma ti assicuro non sono tutti così.
      Sto imparando sempre di più a riconoscere i veri pastori dai tecnici, i fratelli dai fratellastri, i veri amici dagli adulatori, i saggi dai furbi.
      I primi sembrano pochi, certo, ma ci sono, stanne certo, e da loro ho imparato come voglio essere. Sono queste le persone per le quali vale la pena tenere duro.

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    3. ....per quanto riguarda la predicazione, io trovo tranquillità nel pensare che stiamo facendo la cosa giusta e quindi si deve andare avanti in ogni modo. Parlare della propria fede è il dovere di ogni cristiano.

      Lo scopo non è fare numero portandoli in sala o alla commemorazione ma aprirgli la strada alla conoscenza di Dio e Cristo.
      Incoraggio i miei studenti a fidarsi sempre della Parola di Dio e delle verità evidenti e prendere il resto con beneficio di inventario.
      Li preparo a capire che la nostra organizzazione è un mezzo ma che il fine sono loro stessi, perchè l'opera è per loro e perchè Geova vuole che ognuno lo conosca e sia salvato.

      Il resto lo decideranno da se stessi.

      Se riconoscono nell'organizzazione la guida di Dio, bene, vorrà dire che ne vorranno fare parte. Se non la riconoscono prenderanno altre scelte.

      Ma stai certo che io non maschero nulla, non inganno nessuno, non cerco di convincere le persone di cose che fra un pò forse verranno cambiate.

      Ci sono così tante verità nella Bibbia per edificare la nostra fede che non vale la pena soffermasi su dettagli inutili.
      Che dicano quello che vogliono su generazione e quant'altro: la fede non si edifica su queste cose, anzi è pericoloso. Vogliamo mettere in testa alle persone calcoli su date che poi (forse) verranno disattesi? E quando succederà? Saremo sicuri di aver edificato con materiali resistenti e di aver edificato su roccia e non su sabbia?
      Certo è facile dire: "ti devi sbrigare a battezzarti, che se arriva Harmaghedon muori.."
      Le varie religioni come cattolici, ortodossi, musulmani, ecc non hanno fatto lo stesso con la storiella dell'inferno? E questa paura ha prodotto la fede? Assolutamente no.
      Il "senso di urgenza" (altre parole sempre di moda e sempre in bocca ai tecnici di turno) non scaturisce dalla paura, ma dall'amore per Geova e per il prossimo... Chi pensa il contrario sbaglia strada.

      Quindi cerca di andare in predicazione con questo in mente e vedrai che proverai molta più soddisfazione.
      E non ti sentirai in difficoltà perchè insegnare le verità bibliche fondamentali è la cosa giusta da fare.

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    4. Si KK dovrebbe essere come dici, la predicazione una cosa giusta, portare le persone a Cristo dovrebbe essere la cosa essenziale e primaria, ma che fai ci vai da solo in predicazione? Beh! allora mi sta bene, prova ad andarci magari col tuo anziano o peggio il suo scagnozzo ehmmmm! volevo dire il suo pupillo, vedrai quando rientri, non hai ancora messo la chiave nella porta di casa che già ti telefonano per un incontro di "incoraggiamento" Questo è il problema.
      Io ad un fratello ho dovuto dirglielo chiaramente , che io e lui in servizio assieme non potremo mai andare. ecco come siamo messi, se vogliamo sopravvivere ancora dentro dobbiamo essere servi della WT, non di Cristo.
      Riguardando le due domande del Battesimo io prima del 1985 ero dedicato a Cristo , dal 85 in poi siamo dedicati alla WT.

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    5. Sic et simpliciter04/05/18, 09:56

      Non riesco a trovare le domande per il battesimo prima del 1985, non quelle propedeutiche, ma la formula all'atto del battesimo, chi mi aiuta?

      Grazie

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    6. Per Sic et simpliciter
      Le due domande che veramente investigano il cuore e la mente di ciascun candidato sono: (1) Hai riconosciuto d’essere peccatore e bisognoso di salvezza da Geova Dio? E hai riconosciuto che questa salvezza procede da lui e per mezzo del suo riscattatore, Cristo Gesù? (2) In base a questa fede in Dio e nel suo provvedimento per la redenzione ti sei dedicato a Geova Dio senza riserve, per fare da ora in poi la sua volontà come ti è rivelata per mezzo di Cristo Gesù e per mezzo della Parola di Dio resa chiara dallo spirito santo? Coloro che rispondono udibilmente “sì” a queste due domande così che gli altri presenti siano testimoni che hanno dichiarato d’aver fatto la dedicazione possono essere appropriatamente battezzati.
      Sono queste ?

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    7. Sic et simpliciter04/05/18, 18:25

      Sì Bereano, grazie, ma mi puoi ricordare in quale pubblicazione erano riportate?
      Non le ho trovate nel vecchio 'organizzati'

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    8. fratello consapevole04/05/18, 22:33

      per sic et simpliciter guesta formula battesimale va dal 1945-1955 al tempo di knorr riportate in WT 1 febbraio 1945 pp. 44, 45; Torre di Guardia, 15/12/55, p. 760;

      ma ci sono altre domande per il battesimo che nel corso del tempo sono cambiate ecco le date

      1899 al tempo di russell Studi Sulle Scritture, Vol. 5 ed. Italiana 1899, p.190

      1913 WT, 15 maggio 1913, ristampe p. 5246; Pastor Russell Said, pp. 35,36

      al tempo di knorr 1942 Wtach Tower 1 ottobre 1942, p. 302; Torre di Guardia 1/8/64, p. 474)

      1973 torre di Guardia, 1/10/1973, p. 600

      al tempo di franz 1985 Torre di Guardia del 1/10/85, p. 20, buona lettura

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    9. Sic et simpliciter05/05/18, 08:05

      Grazie fratello consapevole, per la tua precisione e la dovizia di riferimenti.
      Così potrò realmente vedere a chi mi sono dedicato tempo fa, dato che non ricordavo la formula

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    10. Il Barone Rosso05/05/18, 08:37

      Le formule lasciano il tempo che trovano. Noi siamo dedicati a Geova e Gesù e non ad un opera o ad un organizzazione. Non siamo nemmeno dedicati al regno di Dio che poi dopo mille anni sarà rimesso nelle mani di Geova.
      Quindi formule e non formule siamo vincolati dalle Scritture ad ubbidire a Dio e a rispettare gli uomini. La congregazione rientra nel proposito di Dio ed è utile per svolgere l'opera e rimanere uniti e incoraggiarsi tra cristiani. Trattare cose spirituali e studiare le Scritture.

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    11. Sic et simpliciter05/05/18, 18:58

      Ciao Barone Rosso,
      Non sono propriamente d'accordo per quanto scrivi circa formula o non formula, oggi ci si battezza all'organizzazione.
      Se fosse vero ciò che dici allora rimarrebbe valida anche la formula del battesimo che ho ricevuto da neonato

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    12. Sic.....lascia stare e lascia fare che cosi adempiamo cio che é scritto. Cosi disse Hesu a Giovanni che lo battezzava in simbolo di pentimento quindi con formula errata x Gesu dato che era senza peccato. Tu sei dedicato a Geova e non ad un opera o un organismo terreno e anche se la formula non é corretta al 100% tu sai che battezzarsi é giusto e biblico. Fai come Gesu che si battezzo ugualmente anche se il battesimo di Giovanni non era corretto al 100%. L importante é tu cosa hai in mente al battesimo e non le formulette umane

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    13. Sic et simpliciter05/05/18, 22:22

      Giacché siamo in tema di battesimo, oggi Comodi, nel commentare la TG asseriva che nella bibbia non è indicata un'età per battezzarsi, per giustificare il battesimo dei bambini.
      Dissento energicamente perché nelle scritture non ricordo un solo caso che menzioni il battesimo ai bambini.
      Sarebbe bene collegare il concetto del rappresentante del CD quando ha menzionato che, riguardo alla personalità che un bambino potrebbe prevedere per il suo futuro da adulto, non ci pensa neanche, perché la personalità cambia con l'età. A maggior ragione, per la serietà del battesimo, non si dovrebbe concederlo in un'età in cui la personalità non è ancora matura.
      Neanche Gesù che era certamente maturo a 12 anni si è battezzato a quell' età

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    14. Ebbene, dopo il Voto di Ubbidienza e Povertà (ci aggiungeremo la castità tra qualche anno così sarà quello monastico al 100%) da un po' di tempo abbiamo il battesimo dei bambini.
      Ai neonati ancora non ci siamo arrivati ma magari tra qualche anno...
      Magari tra qualche anno qualcuno si azzarderà a contestare il Sommo Sacerdote con le Scritture ma più facilmente daremo la colpa all'imperfezione

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    15. D'accordo con Barone Rosso..

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    16. La torre di guardia è stata un ennesima dimostrazione di insegnamento in puro stile wt: ti metto i principi biblici per iscritto , ma disegni e didascalie di bambini a tamburo battente ...
      Cosa vorrò farti capire ? Cosa ti sto inducendo a fare ..?
      Ovvio, “ loro” in questo modo non ti stanno mai ufficialmente dicendo che devi battezzare i bambini . Invece è questo che ti stanno, in tutte le salse, spingendo a fare.
      Tra 40 anni ci sarà un video che dirà che eravamo tutti scemi oggi a battezzare i bambini, nessuno ci aveva mai detto di farlo ..
      Nulla di nuovo sotto il sole ...

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    17. Sic et simpliciter07/05/18, 08:02

      A Israeli Bar Avaddhòn,
      Che coincidenza... Anch'io durante il discorso ho pensato e sussurrato a bassa voce in modo che sentissero le sorelle che erano davanti a me: " ora ci dobbiamo fare tutti monaci!"

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    18. @Voice
      sono curioso di vedere se ai congressi estivi (ma toh, guarda un pò che tempismo questo articolo) ci sarà un battesimo di adolescenti in massa... così magari nel 2018 sfondiamo il numero di 300mila battezzati e via con nuova richiesta di soldi per le costruzioni... perchè c'è "crescita", e quindi c'è benedizione, equazione molto semplice..

      PS: Mmm, vado a vedere quanti battezzati fa la chiesa cattolica in un anno..

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  15. In realtà non dovrebbero esistere "falsi" pastori.
    Perché non dovrebbero arrivare ad occupare quel ruolo. Il punto è che arrivano lì senza avere i requisiti che le Sacre Scritture indicano chiaramente e senza mezzi termini. Arrivano lì perché una struttura piramidale di fattura umana te li mette lì, per un fatto di comodo servilismo. Perché sono amici, amici degli amici, figli, figliocci, generi e nipoti o vassalli e sostenitori al seguito. Servono qualcuno ed anche loro si servono del sistema. Ma non valgono nulla. Come ho già detto molto spesso addirittura si tratta (è triste dirlo) di vere e proprie nullità dal punto di vista umano, falliti in casa e fuori di casa. Che mettono una giacca e una cravatta e si sentono dei giustizieri per qualche ora, si sentono "strumenti dell'onnipotente", si sentono qualcuno. Certo, a volte durano un po' e poi fanno una triste fine, mostrando quel che sono e quel che valgono. Ma quanti danni fanno in quel poco tempo...

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